Si respira aria nuova nello sport calabrese. “Condivisione, partecipazione, competenza e, soprattutto, umiltà”. È questo il diktat del candidato Pino Abate per rilanciare lo sport in Calabria
All’indomani del commissariamento della sezione regionale del Coni, che ha dato fine alla gestione di Praticò, ecco le dichiarazioni di Pino Abate, il candidato alla presidenza del Coni Regionale.
“Le numerose manifestazioni di condivisione alla mia candidatura alla guida del Coni Calabria mi hanno lusingato”. È ciò che ha dichiarato Pino Abate, il quale ringrazia “per questa nuova avventura di rilancio dello sport, a coloro che hanno inteso partecipare direttamente a sostegno della mia candidatura, quanto a coloro che hanno, comunque, deciso di sostenermi con senso di fiducia ed apprezzamento per il contributo che, insieme, vogliamo dare allo sport Calabrese”.
“Il nostro impegno – continua Abate – sarà nella direzione del fare per il bene del territorio, per la promozione e la valorizzazione delle eccellenze sportive e per la funzionalizzazione delle strutture presenti sul territorio”. Il candidato a presidente del Coni Calabria non ha dubbi: “dobbiamo creare un clima di maggiore appartenenza proprio intorno alla Casa dello Sport regionale e alle Case dello Sport provinciale, le nostre sedi territoriali, che devono essere aperte al servizio e alle esigenze del nostro mondo”. Precisa, inoltre, che “la sede regionale resterà a Reggio Calabria senza che possa essere messo in discussione, dovrà essere la casa di tutti gli sportivi, dovrà essere più prestigiosa e dinamica, un luogo di confronto e crescita, dal quale verranno indicate, d’intesa con Roma, le coordinate anche per la formazione di tutti gli operatori”.
“Si tratta di un progetto che realizzeremo per fare della Calabria un modello virtuoso, anche con la partecipazione delle Istituzioni, ad ogni livello; un progetto – continua – che è in linea con quello portato avanti dal Coni nazionale in maniera esemplare dal presidente Malagò”, ciò che consentirà – ne sono certo – anche di superare situazioni di difficoltà economica ed ogni contingenza.”
Il diktat di Pino Abate per rilanciare lo sport calabrese “è la condivisione, partecipazione, competenza e, soprattutto umiltà. Lo insegnano l’esperienza e i risultati – conclude il candidato alla presidenza – ottenuti dal Coni nazionale, esperienza che attuerò nel nostro territorio insieme a tutti”.