Tutto regolare nelle acque di Anzio per i 25 equipaggi J24 impegnati nello scorso weekend nella quarta tappa del XXXIX Campionato Invernale di Anzio e Nettuno, organizzato dal Circolo della Vela Roma, dal Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, dalla LNI sez. Anzio, dal Nettuno Y.C., dal Circolo della vela Anzio Tirrena, dalla Sezione. Velica Marina Militare, dalla Half Ton Class Italia e dal Marina di Nettuno.
Mentre i mari di tutta l’Italia si alzavano a burrasca sollecitati da un vento che, in alcune zone, superava i 100 km/h, ad Anzio – ha dichiarato il Consigliere Nazionale Classe J24 Italia Marco d’Aloisio Mayo – la domenica di regate si è aperta con l’issata dell’avviso per la Classe J24 sotto un cielo nuvoloso, ma con un vento da Grecale che non ha mai superato i 10 nodi. Il fetch limitato non ha permesso all’onda di alzarsi oltre i 50 cm e la rotazione a sinistra di 30° ha condizionato la prima prova trasformandola in un bordo unico verso le boe.
Il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare La Superba, Don J del Circolo Velico Monotipo Anzio, armato da Marco d’Aloisio Mayo, e Djke Fiamme Azzurre della Polizia Penitenziaria si sono rincorsi fino al traguardo senza modificare le proprie posizioni. Al quarto posto Massimo Meriggi con Cesare Julio, seguito da Luca Silvestri su Enjoy 2, entrambi della della Lega Navale Italiana sezione di Anzio.
Prima della seconda prova il Comitato di Regata ha riposizionato la boa di bolina al vento, ruotato per 350° e leggermente in calo, ha proseguito Marco d’Aloisio Mayo. Questa volta la partenza della flotta J24 si è concentrata sulla barca giuria innescando duelli sulla linea che hanno costretto molti J24 a superarla prima del tempo e costringendo Mario De Grenet, presidente del Comitato, a issare il segnale di richiamo generale. Di nuovo sfida in barca giuria, ma ai quattro minuti l’issata della Black Flag ha fatto calare una sorta di monito sugli agguerriti equipaggi della Flotta più numerosa d’Italia. Ma non su Djke, Jampin’Jack Flash e Nuvola (Sezione Velica M.M. Anzio) che venivano colti con la prua oltre la linea e squalificati, solo un attimo prima che il Comitato issasse l’intelligenza per l’arrivo imminente dei grandi spi della flotta d’Altura.
Di nuovo Black Flag per la terza partenza della seconda prova, ma nessuno ha più osato forzare e la regata è iniziata con La Superba che ha preso subito il comando – mantenuto fino all’arrivo – seguito da Pelle Nera (Circolo Velico Monotipo Anzio) che ha scelto il bordo di sinistra e Don J che ha doppiato terzo la boa di bolina. Pelle Nera ha strambato subito dopo la boa e si è alzato mure a sinistra, forse troppo, permettendo a Litkey Farkas di scendere dritto in boa e guadagnare la seconda posizione, confermata fino al termine della prova. Durante l’ultima bolina, Paolo Rinaldi e la sua Ita 487 American Passage (LNI Anzio) ha scelto con decisione il lato di dritta riuscendo a guadagnare parecchie posizioni fino a chiudere terzo, davanti a Gianni Riccobono su Pelle Nera e a Maurizio Fraschetti su Ita 249 Dumbo (Ass Velica S D Sailing Team).
La classifica provvisoria dopo otto regate vede al comando il J24 La Superba (8 punti) seguito da Ita 207 Don J (14 punti) che sta impegnando a bordo Marco d’Aloisio a prua (l’armatore ha infatti lasciato il timone al neo Campione del mondo Classe Soling Farkas Litkey prendendo il posto solitamente ricoperto da Fabio Perugia), Claudio Dainelli (scotte), Massimo Martucci (centrale) e Gaia Khryp’yak (drizze). Risale in terza posizione Ita 447 Pelle Nera a pari punti con Ita 210 Cesare Julio (35 punti). Djke Fiamme Azzurre (47 punti), squalificato nell’ultima prova, scivola, invece, dal terzo al quinto posto.
Prossimo appuntamento con il XXXIX Campionato Invernale di Anzio e Nettuno è fissato per domenica 15 dicembre, ultima tappa prima della pausa natalizia.
Sabato 14 dicembre, invece, la Flotta J24 scenderà in acqua per una nuova manches dello Zonale FIV Trofeo Roberto Lozzi, articolato in cinque tappe. Ad un anno dalla scomparsa di Roberto Lozzi, gli amici velisti della Classe J24 di Roma si sono riuniti per dare vita al primo Trofeo voluto per ricordare l’entusiasmo, la generosità, la passione e il sorriso che Roberto ci ha regalato negli anni vissuti insieme – ha commentato Marco d’Aloisio Mayo. Il timone di Kaster, ITA 428, è oggi tenuto saldamente dal fratello Niccolò vincitore del Trofeo Pelle Nera nella scorsa primavera.
Nella prima giornata del Trofeo si sono disputate due regate con leggero vento da scirocco che ha poi girato a levante calando ulteriormente: le vittorie sono andate a La Superba (1,3) e a Enjoy 2 di Luca Silvestri (LNI Anzio). Terzo assoluto a 7 punti Don J.