Autore: Vela Pratica

  • Sull’onda della Carnival Race di Crotone

    Sull’onda della Carnival Race di Crotone

    Penultimo giorno spettacolare per i 224 Optimist da 9 nazioni della BPER Banca International Carnival Race: 3 prove per tutte le flotte, un totale di 12 regate. Vento da Nord tra 12 e 16 nodi, onda formata e tanta esperienza per i baby velisti. Alessandra Sensini parla al Liceo Sportivo di Crotone. Le classifiche aggiornate in vista della chiusura di oggi.

    Il terzo e penultimo giorno della VIII edizione della BPER Banca International Carnival Race 2023 a Crotone ha confermato tutte le migliori aspettative, con il vento da Nord appena più gentile del previsto, che ha soffiato tra 12 e 15 nodi, costante fin dal mattino, consentendo di esaurire il ricco programma del giorno praticamente all’ora di pranzo.

    Tre regate per tutte le quattro flotte (Gold, Silver e Bronze per i 193 Juniores, e unica per i 31 Cadetti) per un totale di 12 procedure di partenza, giri tra le boe auto-posizionanti e arrivi, in una girandola spettacolare di virate, strambate, passaggi sull’onda e planate interminabili. Protagonista, insieme alla Tramontana, l’onda tipica che ha reso famoso il campo di regata crotonese. In gara 224 giovani velisti della classe Optimist da 9 nazioni.

    Il rispetto dei tempi in modo straordinario sul programma ha lasciato tutto il pomeriggio a disposizione dei ragazzi e dei loro accompagnatori per visitare il territorio e per partecipare ai diversi eventi collaterali nel cartellone della BPER Banca International Carnival Race.
    Dal terzo giorno di regate la flotta Juniores divisa in Gold, Silver e Bronze rende la competizione ancora più interessante. Le classifiche provvisorie sono cambiate rispetto a ieri. Il primo posto è stato riconquistato da Andrea Demurtas della Fraglia Vela Riva seguito da Maria Luisa Silvestri, del Reale Yacht Club Canottieri Savoia e dall’ucraino Danyl Mykhailichenko del circolo Birzebbuga Sailing Club. Quarto il barese Francesco Carrieri, quinto il napoletano Andrea Tramontano. Le condizioni hanno riportato in evidenza Erik Scheidt, che oggi ha piazzato un 2-1-2 ed è risalito al 6° posto.
    Nella flotta Silver abbiamo al comando l’ucraino Oleksander Boulsunovskyi (SailFirst) seguito da Edoardo Masotti del Circolo Velico Ravennate e dallo statunitense Travis Greenberg del Team Happy.
    Nella flotta Bronze al comando Luigi Romanelli del Circolo del Remo e della Vela Italia seguito da Marco Fornarelli del CUS Bari e da Jacopo Baroni del Circolo della Vela Roma.
    Nei Cadetti, invece non cambia la classifica: continua a guidare il lettone Villiams Osipovs, della Fraglia Vela Riva seguito da Elena Guidi della squadra Vela Club Palermo e dall’ucraino Roman Vyevyenko di Fraglia Vela Riva.

    Nella mattinata è stata accolta nel villaggio un’altra ospite illustre: la plurimedagliata olimpica Alessandra Sensini, Direttore Tecnico della Vela Giovanile azzurra. È stata l’occasione per un incontro con gli alunni del Liceo Scientifico sportivo Filolao di Crotone e per confrontarsi sull’educazione dei ragazzi attraverso lo sport e la vela. Un confronto molto animato che ha messo in risalto quale deve essere il ruolo degli istruttori nella crescita dei ragazzi e di quanto decisivo possa essere il loro comportamento. In ogni caso si è sottolineato che chi pratica uno sport a livello agonistico si educa al rispetto delle regole e dell’avversario, al sacrificio, ma anche a programmarsi la giornata per arrivare a degli obiettivi.

    Per oggi, giorno di gran finale, è previsto un ritorno del vento da Sud, insomma a Crotone il vento non manca mai. La premiazione nel pomeriggio chiuderà l’ottava BPER Banca International Carnival Race.

    Classifica provvisoria Juniores – Flotta Gold dopo 9 prove.
    Classifica provvisoria Juniores – Flotta Argento dopo 9 prove.
    Classifica provvisoria Juniores – Flotta Bronzo dopo 9 prove.
    Classifica provvisoria Cadetti dopo 9 prove.

    www.clubvelicocrotone.it

  • A Crotone tra regate, castelli e caccia al tesoro

    A Crotone tra regate, castelli e caccia al tesoro

    Il primo giorno della VIII edizione della Bper International Carnival Race 2023 si è concluso nel migliore dei modi, disputando tre prove come da programma. Le condizioni sono state di vento leggero con un massimo di 8 nodi provenienti da sud est, senza onda e con una discreta corrente marina. Tra gli eventi a terra prevista anche la caccia al tesoro.

    Le classifiche provvisorie vedono al comando della categoria Juniores, Francesco Carrieri del Circolo Vela Bari seguito da Maria Luisa Silvestri, del Reale Yacht Club Canottieri e dallo Statunitense Finnegan Grainger dell’Optimist, Team Happy. Nei Cadetti guida il Lettone Villiams Osipovs, del circolo Fraglia Vela Riva seguito da Elena Guidi della squadra Vela Club Palermo e da Marco De Nicolo’ del Circolo della Vela Bari.

    Oggi, domenica 19, le condizioni del meteo dovrebbero essere come ieri con un leggero aumento del vento. Anche se preferiamo sottolineare che il mare di Crotone ci riserva sempre straordinarie sorprese.
    Nel frattempo – fanno sapere dal Club Velico – sono venuti a trovarci il presidente e il vice presidente della FIV Francesco Ettorre e Giuseppe D’amico, due grandi amici del Club Velico Crotone, che si sono complimentati per la macchina organizzativa e per l’entusiasmo che si sta vivendo. Per oggi – concludono dal club – consigliamo a tutti i timonieri di riempirsi di crema solare perché il sole vi continuerà a baciare tutto il giorno e ai genitori ed accompagnatori di partecipare agli eventi paralleli tra i quali consigliamo il giro turistico nel Centro Storico di Crotone e nel Castello che partirà direttamente dal Villaggio Regata alle ore 10.00.

    Caccia al tesoro
    Inoltre, quest’anno si è pensato anche di proporre ai timonieri una Caccia al Tesoro organizzata dalla Cooperativa One. Per partecipare basta cercare delle cartoline raffiguranti Vaiana la protagonista del film Oceania e recanti il logo della Cooperativa One e dell’ostello Casa di Chiara, che fino al 20 febbraio verranno nascoste in alcune zone della città.
    Una volta trovate il concorrente dovrà:
    – fare una foto/selfie con in mano la cartolina;
    – postarla sui social e taggare l’ostello Casa di Chiara;
    – cliccare Mi piace sulla pagina FB e Segui sulla pagina Instagram dell’ostello Casa di Chiara.

    Il 21 verrà proclamato il vincitore presso la sede del Club velico di Crotone. Vincerà chi scatterà la foto più divertente e/o originale. I soci della cooperativa One costituiranno la giuria che decreterà il vincitore.

    Nei giorni dal 18 al 20 febbraio sui canali social della cooperativa One e dell’ostello Casa di Chiara saranno pubblicati alcuni indizi che aiuteranno a trovare le cartoline. Il premio consiste in un pernottamento gratuito per due persone (camera doppia o matrimoniale) per tre notti presso l’ostello Casa di Chiara e potrà essere riscosso entro un anno dal momento della vincita ed in qualsiasi periodo dell’anno ad esclusione dei giorni compresi tra l’1 luglio e il 31 agosto. E chissà che il tesoro non possa contenere altri premi…

    Day 2

    La seconda giornata è finita con 6 prove disputate su sei per le flotte juniores e 5 per i Cadetti. Il comitato di regata ha preferito evitare tutte le prove per i cadetti per il le condizioni del mare che iniziavano ad essere troppo impegnative per i piccoli. Arrivati a terra i timonieri sono stati accolti dal simpaticissimo Carnevale delle Nazioni organizzato dall’Associazione Amici del Tedesco e dalla Cooperativa One.

    Classifica provvisoria Juniores dopo 6 prove.
    Classifica provvisoria Cadetti dopo 5 prove

    www.clubvelicocrotone.it

  • L’offshore (quello vero) riparte da 30

    L’offshore (quello vero) riparte da 30

    La stagione inizia col botto. 535 miglia di navigazione nel Tirreno da Riva di Traiano a Lipari e ritorno. Giunta alla 30esima edizione, è la prima vera regata d’altura del 2023 ed è valida come prova del Mediterranean Trophy della Class 40. È la Roma per 2, presentata oggi a Roma.

    Sono passati trent’anni da quando Giovanni Soldini e Pietro Quintavalle tagliarono da vincitori il traguardo della prima, storica edizione della Roma per 2. La faccia di un ragazzetto con poca barba e un cappello troppo grande è quello che le foto dell’epoca ci restituiscono.

    Che la regata sarebbe diventata “storica” non lo immaginava nessuno, così come nessuno immaginava che Soldini sarebbe diventato… Soldini. Poi fu la volta di Vittorio Malingri e poi ancora di Giovanni Soldini insieme ad una Isabelle Autissier che nemmeno nelle sue fantasie più estreme avrebbe immaginato di poter essere salvata in pieno Oceano Pacifico dal suo giovane co-skipper.

    I due hanno poi fatto la storia della vela, come molti di coloro che hanno scritto pagine indimenticabili di questa regata, come Andrea Mura, Pietro D’alì, Stefano Pelizza, Stefano Raspadori, Guido Maisto, Mauro Pelaschier, Giancarlo Pedote, Matteo Miceli, Ambrogio Beccaria, Alberto Bona, Kito de Pavant. Ma che storia sarebbe se a scriverla fossero solo i vincitori?

    Una storia a metà – commenta il presidente del CNRT Alessandro Farassino – perché questa regata, che siamo riusciti a portare senza alcuna interruzione alla sua trentesima edizione, è patrimonio di tutti coloro che l’hanno navigata, sognata e vissuta anche nella cattiva sorte. Abbiamo vissuto tantissimi momenti da incorniciare, edizioni bellissime e pazzesche, vittorie al fotofinish o cavalcate in solitario; ma anche momenti che mai avremmo voluto vivere e che, pur nella gioia di questo trentennale, non possiamo dimenticare”.

    Anche Giovanni Soldini, fresco vincitore della RORC Transatlantic Race, non è voluto mancare, portando, da remoto, la propria testimonianza e ricordando la bellezza di questa regata. “Sono passati tanti anni, ma ricordo sempre la Prima edizione con Stupefacente, prima Kodak e poi Telecom. È un bene che in Mediterraneo ci sia una regata come la Roma per 2, perché stimola i velisti a regatare nella grande altura. Quest’anno non potrò esserci, perché siamo impegnati ai Caraibi con Maserati nella RORC Caribbean 600 insieme alla flotta dei Mod 70. Spero nel prossimo anno, ma sarebbe bello che i Mod 70 partecipassero a questa regata. Sarebbe una prova fantastica per la nostra classe. Certo è difficile… ma mai dire mai!”

    La Roma per Uno – Roma per DueRoma per Tutti (539 miglia) con percorso Riva di Traiano – Ventotene – Lipari – Riva di Traiano e la Riva per Uno – Riva per Due – Riva per Tutti (218 miglia) con percorso Riva di Traiano – Ventotene – Riva di Traiano, regate d’altura senza scalo e senza assistenza esterna che prenderanno il via il giorno 15 aprile 2023 con partenza ed arrivo al Porto Turistico Riva di Traiano – Civitavecchia, sono organizzate dal Circolo Nautico Riva di Traiano.

    Insieme a La Cinquecento, è l’unica regata del Campionato Italiano Offshore FIV ad avere coefficiente 3.

    Bando di Regata

  • Nasce Assonautica Cosenza

    Nasce Assonautica Cosenza

    La Camera di Commercio di Cosenza promuove la costituzione dell’Associazione provinciale per favorire il turismo nautico e l’economia del mare nel territorio cosentino e tutte le attività sociali, sportive, economiche e culturali a essi collegati.

    L’idea di partenza è nata dall’analisi delle caratteristiche morfologiche che connotano la provincia di Cosenza, bagnata da due mari. Da qui la proposta del Presidente della Camera di Commercio Klaus Algieri, presentata alla Presidente della Provincia Rosaria Succurro, di costituire una Assonautica provinciale unitamente a Camera di Commercio, Confindustria e Coldiretti.
    Il progetto è stato sposato sin da subito da Rosaria Succurro, con l’obiettivo di promuovere il turismo nautico e l’economia del mare nel territorio cosentino e di tutte le attività sociali, sportive, economiche e culturali a essi collegati.
    Nella giornata di ieri è stata quindi concretizzata la fase di partenza del progetto stesso, attraverso la sottoscrizione dello Statuto Costitutivo della Associazione Assonautica provinciale presso la Camera di Commercio, ove referente negli organi collegiali della Associazione medesima, per conto dell’ente Provincia, è stato designato l’Avv. Giovanni De Rose, Dirigente del Settore Relazioni Interistituzionali.
    Per la Presidente Succurro la nascita di Assonautica provinciale può rappresentare un importante fattore di crescita per la nostra provincia, anche grazie alle sinergie istituzionali concretizzatesi con la firma dello Statuto: «La confluenza nella medesima associazione di soggetti istituzionali tanto importanti per lo stimolo al tessuto produttivo – ha affermato la Presidente – porterà sicuri vantaggi  per rafforzare la crescita del complessivo sistema economico del territorio».
    L’Assonautica provinciale nasce grazie a cinque soci sostenitori, tra cui la Camera di Cosenza quale soggetto promotore, la Provincia di Cosenza e le Associazioni di categoria provinciali Confcommercio, Confindustria e Coldiretti.

  • Questione di centimetri alla The Ocean Race

    Questione di centimetri alla The Ocean Race

    Susann Beucke in azione a bordo di Holcim – PRB Team.

    GUYOT e Team Malizia si sfidano a colpi di strambate da giovedì sera. Il gioco del gatto e del topo verso i doldrum.

    27 gennaio ore 11:34 UTC – Condizioni più leggere non significano condizioni più facili: la flotta IMOCA è costretta a cambiare continuamente marcia, a fare cambi di vele e a strambare, procedendo a zig-zag verso sud-ovest, in direzione dell’equatore e dei doldrum. Ogni cambiamento di vento genera un possibile cambio di vele. Ogni mossa dell’avversario obbliga a decidere se allinearsi o continuare.
    È estenuante, ma può dare delle soddisfazioni, come è accaduto a GUYOT environnement – Team Europe che ora è rientrato con il resto della flotta. “Abbiamo recuperato e ripreso contatto con la flotta, è fantastico”, ha dichiarato lo skipper Robert Stanjek. “Siamo in una buona posizione e possiamo finalmente confrontarci con un’altra barca dal vero, non solo con i numeri”.
    GUYOT e Team Malizia si sono sfidati a colpi di strambate a partire dalle 20:00 UTC di giovedì sera.

    L’equipaggio al lavoro su Team Malizia

    Poco più avanti, il trio di testa composto da Biotherm, 11th Hour Racing Team e Team Holcim-PRB sta facendo lo stesso. “Con il crescere degli alisei vogliamo puntare verso ovest, ma dobbiamo assicurarci di non farlo troppo presto”, ha dichiarato Simon Fisher di 11th Hour Racing Team, e infatti questo è ciò che vediamo sul tracker. Ogni spostamento verso ovest è compensato da un’altra strambata verso sud.

    La posta in gioco è alta, con un potenziale vantaggio per la vittoria di tappa che può essere ottenuto con un rapido attraversamento dei doldrum e con l’ingresso per primi negli alisei a sud dell’equatore. La situazione si evolverà nel corso del fine settimana, con l’attraversamento delle calme equatoriali, probabilmente nella giornata di domenica.

    Ecco le posizioni della seconda tappa aggiornate alle 1100 UTC del 27 gennaio:

    1. Biotherm, distanza dal traguardo, 4501,8 miglia
    2. 11th Hour Racing Team, distanza dal leader, 11,1 miglia
    3. Team Holcim-PRB, distanza dal leader, 24,5 miglia
    4. GUYOT environnement – Team Europe, distanza dal leader, 29,9 miglia
    5. Team Malizia, distanza dal leader, 44,5 miglia

  • Al via il Campionato d’Altura Città di Bari

    Al via il Campionato d’Altura Città di Bari

    Appuntamento nelle acque pugliesi il 29 gennaio per le 20 imbarcazioni altura e minialtura iscritte alla XXIII edizione del Campionato Invernale Vela d’Altura Città di Bari, valido come selezione per il Campionato Vela Altura VIII zona – Coppa dei Campioni 2023. Previsti anche eventi tecnici dedicati alla formazione e alla cultura del mare.

    Il 25 gennaio si è svolta la conferenza stampa dell’evento, ora però si pensa solo a scendere in acqua per disputare la prova di apertura del campionato in programma l’ultima domenica di gennaio.
    Per le classi ORC e Monotipi, in ogni singola giornata potranno essere disputate sino ad un massimo di due prove. In caso di percorso costiero, per tutte le categorie e classi di imbarcazioni, si disputerà una sola prova per giornata. Il Campionato sarà valido con almeno quattro prove validamente disputate. Saranno redatte classifiche in tempo compensato per ciascuna delle categorie. Il campionato invernale di Bari, come quello di Manfredonia, Brindisi, Gallipoli e Taranto è è valido anche come selezione per il Campionato Vela Altura VIII zona – Coppa dei Campioni 2023.
    Saranno proclamati vincitori del Campionato Invernale e premiati i primi classificati nelle classifiche finali delle diverse categorie, con almeno tre imbarcazioni iscritte; e i vincitori delle diverse classi di monotipi, con almeno cinque imbarcazioni iscritte. Ulteriori premi potranno essere attribuiti dal Comitato Organizzatore del campionato.

    Importante anche il servizio di “ricerca equipaggi” che i circoli velici hanno attivato attraverso il sito del Campionato per agevolare l’incontro tra velisti e armatori per formare gli equipaggi.

    Oltre alle regate anche quest’anno gli organizzatori del campionato invernale di vela hanno deciso di organizzare una serie di eventi tecnici dedicati alla formazione e alla cultura del mare aperti a tutti, non solo ai partecipanti ma anche al pubblico di appassionati che vogliano approfondire le loro conoscenze ed entrare in sintonia con il mondo della vela e della corretta navigazione. Si inizia il 18 febbraio alla LNI Bari (molo Pizzoli) con un incontro sulle tecniche di regata; sabato 4 marzo si continua al Circolo della Vela di Bari (molo Borbonico) con un incontro sulle esperienze di navigazione; e si finisce sabato 18 marzo al Cus Bari con un incontro sulla sicurezza in mare.

    Intanto sabato 28 gennaio alle 17.30 alla Lega Navale Italiana – sezione di Bari è in programma il briefing di inizio campionato con la consegna delle istruzioni di regata.

    La manifestazione sportiva è organizzata dal CC Barion Sporting Club, Circolo della Vela Bari, Lega Navale Italiana – sez. Bari, Circolo Nautico Il Maestrale, Circolo Nautico Bari e Cus Bari) con il patrocinio del Comune di Bari – assessorato allo Sport e della Federazione Italiana Vela – VIII Zona. Riunisce i velisti baresi e non solo, e gode del patrocinio del Comune di Bari – assessorato allo Sport e della Federazione Italiana Vela, oltre che dell’importante supporto della Banca Popolare Pugliese, Intempra, Medicom Srl, The Perfect Cocktail, Italia Yachts, Meetingroombari, Orazio Santoro, Obiettivo mare e della mediapartnership di Sportale.

  • Campionato di Fiumicino: spettacolo di vele e colori

    Campionato di Fiumicino: spettacolo di vele e colori

    Foto Tony Costa/C.V.Fiumicino

    A metà di un partecipatissimo Campionato iniziano a delinearsi le classifiche generali con i migliori equipaggi in regata che si alternano al traguardo.

    Un’altra splendida giornata di regate, caratterizzata da un vento teso da nord est, ha segnato l’inizio della seconda manche del Campionato Invernale d’altura di Roma, organizzato dal Circolo Velico Fiumicino sotto l’egida della Federazione Italiana Vela e dell’Unione Vela d’altura Italiana. Settanta le imbarcazioni al via, suddivise nei raggruppamenti Regata 1 e 2, Crociera 1 e 2, Minialtura nella classifica con sistema di compensi ORC e nei raggruppamenti Regata 1 e 2, Crociera 1 e 2 e Vele Bianche in IRC. Neanche l’area fredda ha fermato gli oltre 450 appassionati di vela che si sono confrontati sul campo di regata allestito davanti al Porto Turistico di Roma.

    A metà Campionato iniziano a delinearsi le classifiche generali con i migliori equipaggi in regata che si alternano al traguardo posizionato davanti al Porto turistico di Roma.
    Così è stato nel raggruppamento Regata 1 con Nautilus 41.12 di Pino Stillitano che ha dominato nella classifica ORC e in IRC occupa il secondo posto, lasciando la vetta a Old Fox fi Paolo Iovennitti che, al contrario, occupa il secondo gradino del podio in ORC. Punta a risalire in classifica il Vrolijk 37 M.art di Edoardo Lepre, domenica scorsa seconda al traguardo.

    Nei Crociera è il Comet 36 Gaia di Andrea Proietti la grande rivelazione del Campionato Invernale di Roma: con il primo posto in ciascuna delle prove disputate sino ad oggi è al comando della classifica ORC, marcata stretta da Twelve di Gabriele Pucillo che non sembra mollare l’avversario. Dietro di loro c’è il First 435 H20 di Girovelando che completa il podio provvisorio. In IRC è invece Maia di Sail in Progress a guidare la classifica generale, davanti a Breeze II di Francesco Smeriglio con Gaia che segue in terza posizione.

    A guidare la classifica generale del raggruppamento Crociera 2 è l’Hanse 331 “Naide” di Francesco Faccin davanti a Lisythea di Roberto Bocci il quale ha bissato nella prova di giornata il primo posto dell’ultima regata del 2022. In IRC il sistema di compensi premia Cicci 7, il Comet 910 di Paolo Mirabile, armatore animato da un forte spirito agonistico ben condito dal divertimento di tutto il pozzetto.

    Nei minialtura il velaio Antonio Incarbona fa volare la sua “Santa Barbara” che domina ancora la vetta della classifica davanti a Lueji di Errico Orsi e Se po fà di Luigi Apicella, mentre nella categoria Vele Bianche Sante Blasi su Marose II si aggiudica la vittoria di giornata (la terza dall’inizio del Campionato), ma per ora si deve accontentare del secondo posto nella classifica generale provvisoria dietro al Sun Fast 32 “Speedy” di Guido Pagani.

  • The Ocean Race riparte per Cape Town

    The Ocean Race riparte per Cape Town

    Nuove sfide nella Leg 2 per gli IMOCA. La prima parte della regata sarà molto tattica. Ecco i commenti dai Team.

    Dopo una settimana di alisei forti a Capo Verde, le previsioni per l’inizio della Leg 2 sono molto più favorevoli: venti leggeri da NE tra i 5 e gli 8 nodi. In realtà, l’indebolimento degli alisei potrebbe avere un impatto sulla flotta fino ai doldrums, l’area delle calme equatoriali, con i famosi venti leggeri e le violente celle temporalesche, che renderanno affascinante, anche se lento, l’inizio della tappa.

    Per prima cosa dovremo gestire il sottovento delle isole, che sono molto alte e il vento è previsto leggero, ha detto Robert Stanjek, skipper di GUYOT environnement – Team Europe. Pare che dovremo dirigerci verso ovest per essere in grado di attraversare la bonaccia. Questa è l’opzione conservativa. Quindi questi sono i primi giorni”.

    Con l’esaurirsi degli alisei, l’area di bonaccia diventa un po’ più grande, ha commentato Simon Fisher dell’11th Hour Racing Team. Sono tre o quattro giorni per arrivare lì e gli alisei dovrebbero ricostituirsi di nuovo. Uscire da qui e iniziare la fase di ripresa in modo efficiente è molto importante.

    La partenza della Leg 2 è fissata alle 17.10 ora locale (19.10 ora italiana), ovvero circa 90 minuti prima del tramonto, quindi gli equipaggi inizieranno quasi subito il primo turno di guardia notturno. Ma con tutte le transizioni previste nei primi giorni, è probabile che ci siano molte manovre e che sarà difficile riuscire a riposare.

    La prima parte della regata sarà molto tattica e ci saranno molte opportunità, quindi dovremo essere tutti molto attivi fin dall’inizio, ha dichiarato Will Harris, che sarà lo skipper di Team Malizia per la seconda tappa.

    Quattro dei cinque team hanno effettuato sostituzioni di equipaggio, mentre Biotherm di Paul Meilhat è l’unico team che intende partire con la stessa formazione della prima tappa. Credo sia importante avere lo stesso equipaggio perché abbiamo molte cose da imparare, ha detto Meilhat. Se cambiamo la minima parte delle impostazioni, in questo caso anche le persone, è più facile vedere gli effetti e imparare.

    Per il vincitore della prima tappa, Kevin Escoffier su Holcim-PRB, si tratta di continuare a fare le cose che hanno spinto il suo team a ottenere il massimo dalla barca e arrivare alla vittoria. Sappiamo da tempo che la barca è abbastanza veloce, o almeno competitiva con le altre, ha detto Escoffier. La cosa più importante è che sono molto soddisfatto dell’equipaggio. Per noi era la prima volta che navigavamo insieme in mare aperto. Ci siamo divertiti molto a bordo. L’umore era davvero buono. E allo stesso tempo abbiamo ottenuto un buon risultato. Ma era la prima. Non significa nulla. C’è ancora molto da fare e ci concentriamo sulla prossima”.

    The Ocean Race Summit Mindelo
    Lunedì scorso, The Ocean Race Summit Mindelo ha riunito a Capo Verde oltre 300 sostenitori degli oceani, tra cui il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres, il Primo Ministro di Capo Verde, Ulisses Correia e Silva, e il Primo Ministro del Portogallo, António Costa, oltre a molti altri – tutti uniti dall’ambizione di moltiplicare gli sforzi per proteggere la salute degli oceani.

    RACE REPORT – Leg 1 – 20/01 | The Ocean Race

  • Week-end d’altura all’Argentario

    Week-end d’altura all’Argentario

    Concluso il primo appuntamento 2023 del 46esimo Campionato Invernale organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario.

    Sabato 21 gennaio è ripreso il Campionato Invernale, con i venti da nord hanno caratterizzato queste due giornate di vela. Al briefing mattutino tenutosi all’interno della Club House del CNVA veniva comunicato il percorso della giornata e veniva presentato lo sponsor “Poseidon Capital” (www.poseidoncapital.it) dei fratelli Edoardo e Emanuele Giannini, due giovani Soci del Circolo che dal 2021 hanno fondato una società di investimenti e che hanno offerto il pasta party presso il Bi Bar 2.0 di Cala Galera. Altro sponsor dell’evento l’hotel A Point di Porto Ercole rappresentato dal Dottor Alfonso Mastropietro. Il briefing si concludeva con la consueta estrazione del Garmin GPS MAP 86i che questa volta è andato a Leonardo Petti armatore del J109 Chestress.

    Usciti in acqua, un forte vento gelido proveniente da nord con 18-20 nodi di intensità, dava il benvenuto agli equipaggi delle 38 barche iscritte. Alle ore 11:00 esposizione del segnale d’Avviso e alle 11:05 partenza. Un percorso di 20.9 nm costruito tra il golfo della Feniglia, Isola Rossa e Formiche di Burano.

    Line honorus dopo due ore e ventinove minuti per Durlindana 3, il Carroll Marine 60 di Giancarlo Gianni.
    In tempo compensato in Classe IRC Sventola il Bavaria 38 di Massimo Salusti aveva la meglio su Galahad il Cutter Bermudiano di Gerhard Niebauer e terza posizione per Amapola II il Sun Odyssey 49 di Gherardo Maviglia del Centro Roma Vela Anemos.
    In tempo compensato in Classe ORC prima posizione per Galahad, seguito da Vulcano 2 il First 34.7 di Giuseppe Morani, terza posizione per Kaster l’Eryd 32 di Andrea Castrucci.
    Al rientro in banchina pasta party organizzato dal Bi Bar 2.0. La giornata si concludeva nei locali del Circolo con la presentazione dell’accordo di collaborazione tra la dirigente scolastica degli Istituti Superiori dei comuni di Monte Argentario e Orbetello, Dottoressa Luisa Filippini ed il CNVA, nella persona del vicepresidente Dottor Maurizio Belloni, l’impegno del Circolo è quello di diffondere agli studenti l’arte marinaresca e la conoscenza dello sport della vela.
    A seguire l’Ingegnere Gennaro Aveta, stazzatore ORC International e responsabile del centro di calcolo Altura ORC ha illustrato le novità 2023 del “mondo” ORC.

    Domenica mattina briefing alle ore nove con spiegazione da parte del CdR, presieduto da Maurizio Giannelli, del percorso scelto. A seguire Mauro Maccanti, in rappresentanza di Ubi Maior Italia, ha distribuito attrezzature tecniche a tutti gli armatori. A Maurizio Corati armatore del Solaris 55 Angela andava l’estrazione del Garmin GPSMAP 86i.
    Giornata più mite rispetto al giorno precedente, con un vento sempre da nord ma intensità scesa a 10-12 nodi. Il percorso prevedeva, dopo il passaggio della boa al vento, il giro dell’Argentario fino allo scoglio dell’Argentarola con un primo traguardo ed il rientro a Cala Galera con il secondo traguardo.
    La prima frazione di percorso di 11,1nm, in tempo compensato in Classe IRC, veniva vinta da Javal2 il GS 43 di Filiberto Gioia, seguito a soli 10 secondi di distanza da Kaster, terza posizione per Durlindana 3.
    In tempo compensato in Classe ORC prima posizione per Kaster seguito da Javal2 e terza posizione per Luduan 2.0 il GS 48 di Enrico De Crescenzo.
    Nel proseguo della regata il vento è andato a calare e solo 15 imbarcazioni sono riuscite ad arrivare entro il tempo massimo al secondo traguardo, nell’ultimo tratto di percorso dalla boa di Porto Ercole alla boa di arrivo di Cala Galera, 10 imbarcazioni hanno visto levarsi davanti la linea di arrivo e non sono riuscite a completare il percorso, ma queste sono le regole.
    Rientrati a terra tutti a scaldarsi con un’ottima pasta al ragù offerta da Pierfrancesco Costagliela titolare di Pierservice distributore Grand Soleil.
    La classifica della sesta prova dopo 21.3 nm vedeva in Classe IRC la prima posizione per Vulcano2 seguito da Kaster e terza posizione per Javal2. In Classe ORC primo Kaster secondo Javal2 e terzo Vulcano2.

    Classifiche generali IRC  e ORC

    Prossimo appuntamento con la 46esima edizione del campionato d’altura dell’Argentario il 18-19 febbraio.

  • Trenta volte Fraglia Vela Riva

    Trenta volte Fraglia Vela Riva

    Suddiviso in 30 eventi, il calendario 2023 del sodalizio rivano porta con sé nuovi appuntamenti e graditi ritorni. L’attività sportiva entrerà nel vivo tra poche settimane. Ecco tutti gli appuntamenti.

    Suddiviso in trenta eventi, il calendario del sodalizio rivano, premiato lo scorso anno con il prestigioso President Development Award di World Sailing, porta con sé nuovi appuntamenti e graditi ritorni che garantiranno, tra febbraio e ottobre, la presenza di alcune migliaia tra velisti, familiari e addetti ai lavori. Poche settimane ancora e il 2023 della Fraglia Vela Riva entrerà nel vivo. Ecco tutti gli appuntamenti.

    Ad aprire ufficialmente l’attività agonistica sarà la Youth Centenary Regatta (9-12 marzo), grande classico riservato alla classe Optimist che ha sempre risposto aderendo in massa a questa manifestazione internazionale che, nel corso del 2023, anticiperà di una sola settimana la Fraglia Cup (19 marzo) e di circa un mese il più atteso degli appuntamenti da tutti gli specialisti della più piccola tra le derive: il Meeting del Garda Optimist.

    Giunto alla 41ma edizione, il Meeting del Garda Optimist in virtù dei suoi oltre 1.500 iscritti è una regata da Guinness dei Primati: come vuole la tradizione, questa partecipatissima regata anche nel 2023 avrà luogo nel week end di Pasqua (6-9 aprile) e sarà anticipata il giorno 8 dallo svolgimento della Country Cup powerede by Residence Centro Vela, che vedrà confrontarsi un velista per ciascuna delle Nazioni rappresentate tra le boe del Meeting.

    Salutati i più giovani, tra il 22 e il 25 aprile sarà il turno dalla 29er Italian Cup cui, a strettissimo giro, seguirà il primo appuntamento con i multiscafi: tra il 28 e il 30 aprile, infatti, torneranno ad incrociare nella acque dell’Alto Benaco gli M32 (European Series 1), nuovamente attesi alla Fraglia Vela Riva tra il 18 e il 20 maggio (European Series 2). Nel mentre ci sarà tempo per altri tre eventi: Europa Cup ILCA (4-7 maggio), Fraglia Cup (14 maggio) e Riva Cup (16-18 maggio). Il mese di maggio si chiuderà con il ritorno a Riva dei velocissimi GC32, ospiti fissi da ormai diverse stagioni, chiamati a dare spettacolo tra il 24 e il 28.

    Sarà quindi il momento (1-4 giugno) di uno dei main event del calendario internazionale del 2023: Riva del Garda, e la Fraglia, sono stati scelti infatti dalla J/70 International Class come sede della prima edizione della J/70 Corinthian World Cup. Un appuntamento che si attende molto partecipato, visti i quasi ottanta scafi presenti alla tappa finale della J/70 Cup 2022.

    Giugno proseguirà quindi con i 49er (8-10 giugno), il Nastro Azzurro (11 giugno), la terza frazione degli M32 (16-18 giugno) e la sovrapposizione tra le regata degli UFO 22 (25-26 giugno) e della Spring Cup Yngling (22-26 giugno).

    In luglio sarà la volta della terza frazione della Fraglia Cup (9 luglio), seguita a una settimana da un altro appuntamento internazionale molto prestigioso: il Campionato Europeo M32 (14-16 luglio), evento valido anche come quarta tappa del circuito.

    Un week end a tutto Melges, invece, è previsto nella settimana seguente (21-23 luglio), con i Melges 24, classe tra le più affezionate alla Fraglia Vela Riva, che saranno di scena insieme ai Melges 32, di ritorno dopo una lunga assenza.

    Archiviato luglio con la presenza dei Contender (28-30 luglio), ad agosto ci sarà spazio per la quarta tappa dea Fraglia Cup (15 agosto) e per il Campionato Italiano RS21 (25-27 agosto), classe one design tra le più emergenti.

    Con settembre inizierà il rush verso il finale di stagione e alle Fraglia Vela Riva si continuerà a regatare senza soluzione di continuità: occasione saranno il Campionato Italiano Doppi (5-10 settembre), la frazione dei Logtze (10-12 settembre) e la quinta parte della Fraglia Cup (24 settembre).

    La chiusura di stagione arriverà a ottobre, quando saranno di scena gli RS Feva (6-8 ottobre), il Trofeo Torboli-Kinder Cup (13-15 ottobre), riservato ai piccoli della classe Optimist, la frazione conclusiva della Fraglia Cup (22 ottobre) e il Campionato europeo 29er (26-29 ottobre).

    “L’organizzazione delle regate è una parte importante dell’attività del nostro circolo ed è funzionale agli investimenti che facciamo per le attività sia giovanile che sociale – ha spiegato Andrea Camin, presidente della Fraglia Vela Riva – L’organizzazione delle regate di quest’anno è un importante banco di prova per perfezionare ulteriormente le nostre capacità operative e gestionali in vista della grande sfida che, con gli altri circoli dell’alto Garda, ci porterà ad organizzare il Campionato Mondiale Giovanile che si terrà dal 13 al 20 luglio 2024”.