Categoria: Regate

  • Conclusa la prima manche del Campionato invernale di vela del Mar Ionio

    Conclusa la prima manche del Campionato invernale di vela del Mar Ionio

    Week-end impegnativo al largo del Porto degli Argonauti di Pisticci. Due le prove (cariche di adrenalina) disputate che chiudono la prima manche del Trofeo Megale Hellas.

    Week-end di regate al Porto degli Argonauti dove si sono svolte le ultime due prove della I Manche dell’XI Edizione del Campionato Invernale di vela d’altura del mar Ionio – Trofeo Megale Hellas, organizzato dal Circolo Velico Argonauti sotto l’egida della FIV come regata di interesse Interregionale, con il patrocinio della Fondazione Matera-Basilicata 2019, dell’APT Basilicata e del Comune di Pisticci e con la collaborazione dei circoli che si affacciano sullo Ionio lucano.

    Il campionato è organizzato dal Circolo Velico Argonauti sotto l’egida della FIV come regata di interesse Interregionale, con il patrocinio della Fondazione Matera-Basilicata 2019, dell’APT Basilicata e del Comune di Pisticci e con la collaborazione dei circoli che si affacciano sullo Ionio lucano.
    Dopo il briefing, tutti pronti sulla linea di partenza del campo di regata dove il comitato ha dato inizio alla prima gara disputata su un percorso a bastone. Vento di buona intensità anche se in alcuni momenti caratterizzato da forte variabilità con raffiche che hanno raggiunto anche i 20-25 nodi.
    A classificarsi in prima posizione della classifica con ordine di arrivo in tempo compensato è stata l’imbarcazione Vela Azzurra II armata da Romano De Paola (Centro Velico Lampetia), seguita dall’imbarcazione Zitto Abayachting Sailing Team di Girolamo Capozza (Circolo Vela Azimut). A completare il podio è stata l’imbarcazione Anlu’ armata da Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti).
    Alle ore 12:15, conclusa la prima regata, hanno avuto inizio le procedure per una seconda prova (recupero della gara di calendario inizialmente prevista per il 27 novembre annullata per condizioni meteomarine avverse) disputata sempre su un percorso a bastone.
    Nella seconda prova di giornata è stata Anlu’ armata da Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti) a vincere la classifica con ordine di arrivo in tempo compensato, seguita da Vela Azzurra II armata da Romano De Paola (Centro Velico Lampetia) e da Zitto Abayachting Sailing Team di Girolamo Capozza (Circolo Vela Azimut).
    Al termine delle regate, tutti gli equipaggi si sono riuniti in piazzetta per seguire la premiazione della prima manche del campionato e per brindare al nuovo anno e scambiarsi gli auguri di buone feste.
    La classifica generale in tempo compensato della prima manche ha dunque visto trionfare le imbarcazioni Anlu’ armata da Antonio Ammendola (Circolo Vela Argonauti) e Vela Azzurra II di Romano De Paola (Centro Velico Lampetia) a pari punti (primo posto del podio ad Anlu’ per migliori piazzamenti nelle gare). Al terzo posto, l’imbarcazione Zitto Abayachting Sailing Team di Girolamo Capozza (Centro Velico Azimut).
    Domenica 29 gennaio di nuovo tutti in acqua per la prima regata della seconda manche del campionato.

  • Cetraro, concluso il Trofeo Manfredi Cup di vela d’altura

    Cetraro, concluso il Trofeo Manfredi Cup di vela d’altura

    Venti nodi di vento nell’ultima giornata di regate garantiscono tanto divertimento agli equipaggi impegnati nelle acque di Cetraro. Dopo cinque prove organizzate dal Centro Velico Lampetia vincono Alfran, Katchupitchu ed Essenza-Nature Med.

    Iniziata il 23 ottobre, la prima manche del XVI Campionato di vela d’altura del Tirreno calabrese si è conclusa nel pomeriggio di sabato 3 dicembre con la vittoria di tre imbarcazioni del velico di Cetraro. Non è stata però solo una vittoria individuale o di circolo – commentano dal Velico di Cetraro –, ma un successo dell’intera vela d’altura calabrese. Il Campionato è infatti il risultato della bella sinergia che si è venuta a creare tra i circoli velici del Tirreno, con il sostegno delle infrastrutture logistiche locali. È infatti organizzato dal Centro Velico Lampetia di Cetraro, dal Circolo Santa Venere di Vibo e dal Reggio Calabria Yachting Club, in collaborazione della Lega navale di Cetraro e di Tropea.

    Barche in regata durante il Trofeo Manfredi Cup. Foto Salvatore Iozzi.

    Il Trofeo Manfredi Sailing Cup di Cetraro, la cui classifica confluisce nel campionato regionale, è solo la prima parte della manifestazione. È prevista anche una seconda manche che prenderà il via da Vibo nel mese di marzo per poi fare rotta su Tropea e Reggio Calabria. Questa edizione, grazie anche alla collaborazione di circoli siciliani, potrebbe addirittura concludersi nelle acque di Messina. Un campionato sempre più intenso ed interessante, quindi, non solo per i partecipanti che hanno la possibilità di gareggiare e confrontarsi in più campi di regata, ma anche per le famiglie e gli accompagnatori che possono vivere una manifestazione itinerante che gli consente di andare alla scoperta dei meravigliosi luoghi in cui si svolgono le varie tappe, così come avvenuto a Cetraro.

    Passando alla giornata conclusiva, non si può fare a meno di non citare i protagonisti. Sul podio della categoria più numerosa, Gran Crociera, vince Ariel del Centro velico Lampetia davanti ai reggini di Nonchalance (RCYC) e a Reelax (CVL). In Vela Bianche vittoria di Alfran (Centro Velico Lampetia), seguito da Champaghe II (CVL) e Cocoon (CVL).Nella classe Race primo posto per Essenza-Nature Med (CV Lampetia), seconda posizione per Drake (Circolo Velico Santa Venere), arrivata prima in tempo reale, e terza posizione per Mordilla (CVL). Grandi assenti di giornata i vibonesi di Damanhur e l’equipaggio di Perseide.

    Tutti gli equipaggi sono stati impegnati da un forte vento proveniente da Est che ha fatto divertire non poco i partecipanti. Subito dopo la partenza le barche hanno navigato per un breve tratto di bolina (controvento) per raggiungere la prima boa posizionata verso terra. Al primo giro le imbarcazioni hanno letteralmente messo le “ali”. Aiutate dalle grandi vele di prua (spinnaker), hanno navigato a favore di vento spinte da raffiche fino a 25 nodi, per raggiungere la boa al largo. A bordo momenti concitati nelle fasi più difficili per poter mantenere la barca in assetto e farla planare.
    Durante il rientro verso terra, navigando di bolina e con la barca sbandata, ognuno nel proprio ruolo ha cercato di dare il meglio. Tanto impegno per i randisti – costretti a cazzare e lascare le scotte su ogni raffica – così come per i timonieri che hanno dovuto seguire costantemente il vento, e per l’equipaggio, “costretto” fuoribordo per contrastare con il peso la forza del vento. Tutti, però, con un unico obiettivo, ovvero quello di mantenere l’assetto ottimale della braca per navigare alla massima velocità possibile. Insomma, tutti per uno, uno per tutti. Tutto si è ripetuto per due giri, fino al suono di tromba che decretava l’arrivo.
    La seconda prova, dopo che il Comitato di Regata ha prontamente spostato le boe per un salto di vento, è terminata a causa di un repentino peggioramento delle condizioni meteomarine. Il CdR ha così deciso di annullare la prova in fase di svolgimento per motivi di sicurezza, comunicando ai partecipanti di rientrare in porto e prepararsi per la premiazione finale.

    Nel primo pomeriggio gli equipaggi si sono dati appuntamento presso la sala conferenze del porto di Cetraro per l’ultimo atto del Trofeo Manfredi Sailing Cup che ha visto impegnati atleti provenienti da tutta la Calabria tirrenica.

    Essenza Nature Med, vittoriosa in classe Race, impegnata al giro di boa.

    Protagonisti, insieme ad Eolo e Nettuno, Alfran, Katchupitchu ed Essenza-Nature Med nelle rispettive categorie. La classifica generale Race dopo cinque prove vede sul gradino più alto del podio Essenza-Nature Med (nella foto) armato dal Centro Velico Lampetia. Secondo posto per il piccolo ma veloce Farr 30 Mordilla di Antonio Principato (CVL), nell’ultima prova purtroppo “frenato” da un po’ di problemi tecnici, e terza posizione per i vibonesi di Damanhur, armato da Rosa Ferrone del Circolo Velico Santa Venere. Un vero peccato, però, che i vibonesi non abbiano potuto prendere parte a due regate. Quarto posto per il potente Drake di Marco Aiello (CVSV) e quinto per Massimo Garofalo del CVSV su Perseide, con una sola prova all’attivo.

    Katchupitchu vince nella categoria Gran Crociera.

    Nella categoria più affollata, Gran Crociera, vittoria finale per Chatchupitchu (nella foto) di Massimo Senatore del CV Lampetia che, insieme al fratello Alessandro, durante la premiazione ha voluto dedicare, commosso, la vittoria al papà, Aldo, venuto a mancare qualche settimana addietro. Secondo posto per Ariel di Sandro Fabiano (CVL) mentre il terzo gradino del podio è stato conquistato da Corrado Gabriele, sempre del CVL, al suo primo campionato regionale a bordo di Reelax.
    Quarta posizione per il reggino Enzo Comi di Nonchalance (Reggio Calabria Yachting Club), quinta per Anna di Salvatore Canonaco (CVL), seguita da Francesco Murmura del Circolo Velico Santa Venere su The song Is you.

    Alfran, primo in classifica Vele Bianche

    In Vele Bianche vince Alfran (nella foto) di Oscar Serafini (Centro Velico Lampetia) – vittoria speciale perché regatava in coppia –, seguito da Cocoon (CVL) degli armatori Gianni Turco e Sergio Rizzuti,e da Champaghe II (CVL) di Giorgio Lo Feudo.

    Dal velico di Cetraro ringraziano l’amministrazione comunale per aver dato pronta ospitalità alle imbarcazioni provenienti da Reggio Calabria, Vibo e Tropea, e i partner per aver affiancato ancora una volta l’associazione. Si tratta di Hotel Villa Cerelis, Nauticaravans, Caffe Guglielmo, Varuga Immobiliare, Farmacia Mangano, Salagione San Francesco e Carboway. Infine, ma non per importanza, un plauso all’IIS Silvio Lopiano di Cetraro che, continuando a svolgere uno dei suoi compiti istituzionali, ha coinvolto gli alunni a questa importante manifestazione. Per il Centro Velico di Cetraro è il momento di tirare le somme della stagione 2022. Dopo un partecipato campionato estivo si conclude positivamente anche questa manifestazione. Unico neo di questa stagione la sospensione della Scuola Vela estiva che, ogni anno, dà ospitalità a centinaia di piccoli velisti. Sicuri di poter riprendere questa attività il prossimo anno, ci rivedremo nel 2023 con tante novità e un programma (speriamo) completo.


  • Gulino del Velico di Crotone entra nella Top Ten della regata disputata in Oman

    Gulino del Velico di Crotone entra nella Top Ten della regata disputata in Oman

    Il Club Velico Crotone ha difeso i colori italiani anche in Oman, dove l’atleta paralimpico Vincenzo Gulino ha partecipato al 2022 RS Venture World Championship in coppia con Davide Di Maria, campione italiano parasailing della classe 2.4, barca scelta come classe in singolo la prima volta per le Paraolimpiadi a Sydney nel 2000.

    Di Maria – si legge sui social del Club di Crotone – è diventato compagno di Vincenzo sul doppio RS Venture in realtà all’ultimo minuto, a causa del fatto che l’ex olimpionico paralimpico Marco Gualandris, con cui il nostro atleta si era allenato per la competizione mondiale, si è ammalato prima della partenza per l’Oman.

    Nelle acque del Paese arabo, dal 23 al 27 novembre, si sono sfidati 26 equipaggi qualificatisi per l’evento mondiale, tra cui un altro italiano, formato da Gianluca Raggi ed Emiliano Giampietro, più altri 10 equipaggi open, per cui è stata prevista una classifica a parte.

    Un momento della regata in Oman

    Cinque le prove disputate da Gulino e Di Maria, tutte nel complesso chiuse in buona posizione (2, 4, 6, 8 e un UFD scartato), che hanno guadagnato così il 9° posto assoluto nella classifica finale, mentre gli altri italiani hanno concluso 15esimi.

    I risultati singoli e quello finale del Campionato Mondiale sono per Vincenzo Gulino ancora una volta la riprova del buon lavoro che sta facendo da qualche anno, tanto da essere ormai entrato nella ranking mondiale su un doppio, su cui ha avuto modo di allenarsi veramente poco, dato che la sua barca è un singolo, l’Hansa 303.

  • Trofeo Manfredi Sailing Cup Cetraro: vela tra adrenalina e divertimento

    Trofeo Manfredi Sailing Cup Cetraro: vela tra adrenalina e divertimento

    Barche ed equipaggi di Reggio Calabria, Tropea, Vibo e Cetraro continuano a sfidarsi nelle acque della cittadina del Tirreno cosentino per conquistare il prestigioso Trofeo Manfredi Sailing Cup. Disputate altre due regate che iniziano a delineare la classifica finale.

    Nel weekend appena trascorso è andato in scena il terzo atto del Trofeo Manfredi, manifestazione organizzata dal Centro Velico Lampetia di Cetraro, valida per la classifica del XVI Campionato di Vela d’altura regionale coorganizzato con il Circolo Velico Santa Venere e il Reggio Calabria Yachting Club.

    Una due giorni impegnativa per tutti gli equipaggi presenti sul campo di regata, visto l’impeto di Eolo ma soprattutto quello di Nettuno che, però, tutti gli equipaggi hanno saputo domare con grande destrezza. Le alte onde, infatti, si solo lasciate fendere dalle prue delle barche seppur con qualche difficoltà. I timonieri, infatti, hanno dovuto assecondare con il timone il moto ondoso senza perdere il ritmo soprattutto durante l’andatura di bolina, navigazione quasi contro vento e con mare in prua.

    Ma una volta raggiunta la boa al largo, la musica cambia. Come gli orchestrali gli equipaggi iniziano a lavorare in sintonia per iniziare le manovre che portano velocemente la barca a navigare col vento in poppa. A bordo il silenzio lascia spazio alla voce del tattico che dà il la a tutte le operazioni coordinando le manovre per issare lo spinnaker, la grande vela di prua che aiuterà le barche a planare sulle onde verso la boa posizionata a riva. Momenti concitati e carichi di adrenalina che si ripetono più volte, tanti quanti sono i giri di boa e i cambi di rotta e per poterle raggiungerle alla massima velocità e nel minor tempo possibile. Gli equipaggi più affiatati riescono a svolgere le manovre in perfetta sincronia e navigare subito con le vele gonfie di vento all’andatura di poppa, altri un po’ meno velocemente. Tutti gli equipaggi, però, riescono a far planare le barche sulle onde per arrivare presto a destinazione.

    Il Comitato di Regata (CdR), presieduto dal palermitano Macaluso, coadiuvato da Rizzuti e Buonavolontà del CVL di Cetraro, ha costruito un campo di regata in modo da ottimizzare i tempi e gli arrivi di tutte le categorie (Crociera/Regata, Gran Crociere, Vele Bianche) e dare così più partenze. La strategia si è rivelata ancora una volta vincente e ha quindi consentito a tutti gli equipaggi di divertirsi.

    Nella classe più numerosa, la Gran Crociera, dopo quattro prove è in testa alla classifica Katchupitchu di Massimo Senatore (Centro Velico Lampetia), seguito da Reelax di Corrado Gabriele (CVL), Ariel di Sandro Fabiano (CVL), Nonchalance di Enzo Comi (Reggio Calabria Yacht Club), Anna di salvatore Canonaco e da The Song Is You di Francesco Murmura (Circolo Velico Santa Venere) che nell’ultima giornata è dovuta rientrare in porto per problemi tecnici.

    A dominare la categoria Crociera/Regata, è Essenza-Nature Med armato dal Centro Velico Lampetia di Cetraro, seguito dal piccolo ma pungente Mordilla di Antonio Principato (CVL), e dai potenti Damanhur di Rosa Ferrone (Circolo Velico Santa Venere) e Drake di Marco Aiello (CVSV). Giornata di stop per Perseide di Massimo Garofalo.

    Nella categoria Vele Bianche il momentaneo ex aequo per il primo posto tra Cocoon, degli armatori Gianni Turco e Sergio Rizzuti, e Alfran di Oscar Serafini che regata in doppio. Terzo posto per Champagne di Giorgio Lo Feudo.

    La serata di sabato si è conclusa con un terzo tempo all’insegna della convivialità e del gusto, prima tra le vie del centro storico di Cetraro molto apprezzato dai velisti calabresi, poi in noto locale che ha premiato tutti. Domenica, viste le avverse condizioni meteomarine, il CdR ha deciso di annullare tutte le prove in programma optando per un briefing svolto nella sede del Centro Velico Lampetia, discutendo di regolamento di regata e delle regate svolte il giorno precedente.

    Tutto può ancora accadere nel gran finale in programma sabato 3 dicembre per aggiudicarsi il prestigioso Trofeo Manfredi Sailing Cup. Le classifiche sono ancora tutte aperte non solo nella categoria Vele Bianche, ma anche in Regata/Crociera, dove le prime tre barche sono raggruppate in 5 punti, e in Gran Crociera dove soli 6 punti separano la prima dalla quinta in classifica.

    La vela è uno sport per tutti. Vi invitiamo quindi a seguire la fase finale del Trofeo Manfredi non solo sui social ma soprattutto sul mare di Cetraro, naturalmente, il primo weekend di dicembre!

  • Vela a Reggio Calabria: un investimento turistico ed economico

    Vela a Reggio Calabria: un investimento turistico ed economico

    Al via un intenso programma di attività nello specchio d’acqua antistante il lungomare Falcomatà. Da progetti rivolti a persone disabili alla 36esima edizione della Mediterranean Cup. Il tutto in armonia con l’ambiente.

    Facendo due passi sul Lungomare di Reggio Calabria e guardando lo specchio d’acqua di un azzurro brillante si notano quasi giornalmente delle piccole vele, gli Optimist, sempre più numerose che “arredano” lo spettacoloso scenario dello Stretto. La vela è divenuta un tutt’uno con la città e, ogni giorno, si arricchisce il calendario delle manifestazioni e dei meeting che hanno per tema questa disciplina sportiva.

    Nei giorni scorsi, dal 14 al 16 ottobre, si è svolto nell’impianto del Circolo Velico La vela per tutti, un progetto per la disabilità con la partecipazione del Cip dell’INAIL, della Università Mediterranea, del New Sport Accademy e della Federazione Scout.

    Nei giorni che vanno dal 22 al 27 ottobre si svolgerà un corso di istruttore di altura itinerante per Yacht e Reggio e le sue acque saranno il centro geografico di questa grande opportunità.  Il corso inizierà con due maxi yacht di Palermo e Crotone, su cui saranno imbarcati i corsisti che si ritroveranno, dopo un giorno di navigazione nello Jonio e nel Tirreno, al Porto di Reggio Calabria. Su Reggio si svilupperà il corso delle due flotte nei locali del Velico.

    Dal 30 Ottobre, inizierà la kermesse velica con la Mediterranean Cup giunta alla 36° edizione con 120 imbarcazioni iscritte da tutta Italia e da Malta.  Questo importante e storico meeting della vela giovanile della classe Optimist, è sotto l’egida della Federazione Italiana Vela. Quest’anno è organizzata da un Comitato composto da istituzioni come la Regione Calabria, il New Sport Accademy, il Circolo Velico e la Federazione Scout del Mare.

    Nei giorni che vanno dal 30 ottobre all’1 novembre si potrà visitare il Villaggio della vela con l’esposizione dei prodotti “made in Calabria”. Il tutto, curato nei media con la registrazione e diffusione di interviste, messaggi e commenti dei visitatori sul tema della “bleu economy”. Tutto sotto il vigile apporto dei cultori dell’ambiente che, volontariamente cureranno la bonifica dell’habitat e dell’arenile. A questa fase possono collaborare cittadini e associazioni sensibili alla cura ambientale e alla bellezza e fruibilità dei luoghi.

    Non ha fine questo intenso programma, nato fuori dalla stagionalità balneare, infatti, la Federazione Italiana Vela con la classe AICO dal 3 a 7 Novembre, nella base nautica del Circolo Velico, ha organizzato un “raduno” di allenamento di 16 timonieri provenienti da tutta Italia per vagliare le condizioni uniche di mare e correnti presenti nello Stretto.

    Esperienza che non può mancare ad ogni velista di livello nazionale e internazionale. La Vela è divenuta un momento di incontro tra le realtà produttive e imprenditoriali e turistiche del territorio. L’obiettivo è quello di allacciare sinergie commerciali a lungo termine e creare possibilità concrete di sviluppo per il capoluogo e il suo hinterland. Tutto attraverso la Vela, naturalmente, e in armonia con l’ambiente.

  • La grande vela (d’altura) calabrese riparte da Cetraro

    La grande vela (d’altura) calabrese riparte da Cetraro

    Al via il campionato regionale d’altura con il Trofeo Manfredi. Molte le novità e tanti appuntamenti da non perdere.

    Sabato 22 ottobre sarà presentato a Cetraro il XVI Campionato Invernale d’Altura, occasione per illustrare anche il Trofeo Manfredi Sailing Cup, la cui classifica confluirà in quella del campionato. Domenica 23 si darà il via alle prove in mare. Seguiranno due intensi weekend dedicati interamente alla parte agonistica in mare (5-6 / 19-20 novembre), con un “terzo tempo” previsto tra i vicoli del centro Storico di Cetraro e il borgo marinaro, all’insegna dello sport puro e della convivialità. Gran finale il 3 dicembre, giorno di conclusione della prima manche di campionato e di assegnazione del prestigioso Trofeo Manfredi Sailing Cup, che premierà le prime imbarcazioni di ogni categoria.

    Il Centro Velico Lampetia di Cetraro è pronto ad ospitare l’avvio della prima manche del Campionato che si disputerà nelle acque della cittadina tirrenica dal 22 ottobre al 3 dicembre. Un appuntamento lungo due mesi, durante i quali i migliori equipaggi si sfideranno per conquistare il Trofeo Manfredi e i preziosi punti per il proseguo del campionato che vedrà come tappe successive – quelle della seconda manche – Tropea, Vibo e Reggio Calabria.

    Vela-agonismo

    Il Campionato, giunto alla XVI edizione, è il risultato della bella sinergia che si è venuta a creare tra i circoli velici del Tirreno, con il sostegno delle infrastrutture logistiche locali. Si inizia con gli appuntamenti di Cetraro da fine ottobre a inizio dicembre con la Manfredi Sailing Cup. Si proseguirà a marzo a Vibo Marina con il Trofeo Marina Carmelo e a Tropea con il trofeo MYC. Il campionato si concluderà a Reggio Calabria, con la Spartivento Beneteau Cup prevista ad aprile. L’organizzazione delle Regate, su delega della Federazione Italiana Vela, è a cura dei circoli velici: Circolo Velico Santa Venere, Centro Velico Lampetia, RCYC Reggio e con la collaborazione della Lega Navale di Cetraro e della Lega Navale di Tropea.

    Novità in campo

    Anche quest’anno ci saranno percorsi e classifiche differenziate per le Classi Regata/Crociera + Gran Crociera e la classe a Vele Bianche. In questo gruppo potranno rientrare gli equipaggi di due persone, con una bella novità: sarà possibile correre in coppia uomo/donna (marito e moglie, padre e figlia, zia e nipote ma anche solo amico e amica) per combattere la difficoltà a trovare equipaggio.

    Vela itinerante

    Si tratta di un campionato unico in Italia perché dà la possibilità ad armatori ed equipaggi non solo di regatare in più campi di regata, con condizioni meteomarine differenti, ma di ammirare tutta la costa tirrenica della Calabria, da nord a sud. Si va dalla scogliera dei Rizzi, a picco sul mare di Cetraro, alla meravigliosa cornice naturale che offre lo stretto di Messina, lambendo la spettacolare costa della Città della Cultura 2022, Tropea e quelle della vicina Vibo Valentia.

    Vela di gusto… nei borghi calabresi

    La formula del Campionato itinerante permettere alle centinaia di partecipanti di gustare i sapori e scoprire, al contempo, le bellezze che offrono i borghi ospitanti. Per ogni tappa, infatti, come nelle passate edizioni, i circoli organizzatori hanno previsto le “Tappe dei sapori” convisite nei centri storici che ospitano il campionato per dare modo ai velisti di ammirare vicoli, palazzi e panorami mozzafiato il tutto condito con i piatti tipici del luogo. Una formula che negli anni passati, a detta dei partecipanti, si è rivelata vincente!

    Cetraro e la vela

    A Cetraro è prevista la partecipazione di circa 20 imbarcazioni – sostengono dal CVL Cetraro – e grazie alla disponibilità da parte dell’amministrazione comunale e della dirigenza del Porto turistico di Cetraro potremo ospitare le imbarcazioni che verranno a trovarci dalle altre località costiere. “Purtroppo – continuano dal Velico di Cetraro – abbiamo dovuto rinunciare al Campionato nazionale d’area di vela d’altura, in programma tra aprile e maggio 2023, perché nel porto di Cetraro sono previsti importanti lavori. Così come siamo sicuri che l’amministrazione e la dirigenza del porto ci affiancheranno anche nella risoluzione del problema dello scivolo, che ha causato l’interruzione dei corsi di vela nella stagione 2022, allo stesso modo siamo certi che questo sarà un ottimo avvio di campionato per la vela d’altura sul tirreno calabrese, uno degli eventi più importanti del Sud Italia che vedrà impegnati, oltre a tanti forti equipaggi del sud Italia, anche gli ex allievi della scuola di vela del Centro Velico Lampetia grazie alla disponibilità degli armatori.

  • Campionato invernale Marina di Pisticci

    Campionato invernale Marina di Pisticci

    Parte nell’ultimo fine settimana di ottobre al Porto degli Argonauti di Marina di Pisticci la 11° edizione del Campionato Invernale di vela del mar Ionio – Trofeo Megale Hellas.

    La manifestazione velica, che si svolgerà da ottobre 2022 ad aprile 2023, è organizzata dalla Federazione Italiana Vela (FIV), dal Circolo Vela Argonauti e dal Porto degli Argonauti, con il patrocinio della Fondazione Matera-Basilicata 2019, APT Basilicata e del Comune di Pisticci e con la collaborazione dei circoli e delle associazioni veliche territoriali. Domenica 30 ottobre nello specchio di mare antistante il Porto degli Argonauti avrà luogo la prima delle 8 regate previste.
    “Inoltre – sostiene Marilinda Nettis del Porto degli Argonauti, tra gli organizzatori del Campionato – il campionato è diventato l’evento più significativo, per la vela d’inverno, dell’intero arco ionico e tra le manifestazioni veliche più accreditate del Sud Italia”.

    Domenica mattina alle ore 9 si svolgerà il briefing dei partecipanti alla regata, alle 9 e 30 gli equipaggi usciranno in mare e alle ore 10 è previsto il via. Le imbarcazioni ammesse sono mini-altura, regata, crociera regata, gran crociera e due per tutti. Sono previste agevolazioni per gli armatori per la sistemazione logistica delle imbarcazioni. Otto gli appuntamenti previsti per questa decima edizione: 30 ottobre; 13 novembre; 27 novembre; 11 dicembre; 29 gennaio; 26 febbraio; 25-26 marzo; 29-30 aprile.

  • UN CENTRO VELICO (LAMPETIA) DA PODIO

    UN CENTRO VELICO (LAMPETIA) DA PODIO

    Vittorie in tutte le categorie nel Campionato Invernale del Tirreno meridionale e terzo posto al Campionato nazionale d’Area in Sicilia. Ciliegina sulla torta il Trofeo per Club Manfredi Liquori.

    Chiare, fresche e salate acque calabresi (e non solo), solcate da vele piegate al vento. Uno spettacolo pittoresco ed epico al contempo sia nello Stretto di Messina, per la conclusione del XV Campionato Invernale d’altura del Tirreno meridionale, che nel mare siciliano di Capo d’Orlando, dove si è disputato il Campionato nazionale d’Area Ionio-basso Tirreno. Competizioni sportive che hanno colorato il lungo weekend, coinvolgendo nella danza attorno alle boe del campo di regata tante barche ed equipaggi.

    A Reggio Calabria il Trofeo Palio di San Giorgio-Beneteau Cup ha chiuso il lungo campionato che ha preso il via a ottobre nelle acque di Cetraro con uno splendido triplete delle imbarcazioni del CVL. Negli stessi giorni, a Capo d’Orlando, sulla costa siciliana affacciata sulle isole Eolie, Essenza-Nature Med conquistava il terzo posto di categoria nel Campionato Nazionale d’Area, dopo aver vinto in Calabria il Trofeo Marina Carmelo e il Trofeo Marina Yacht Tropea, bissando il successo del 2019.

    Essenza Nature Med in partenza

    Ecco, dunque, la classifica generale del campionato calabrese. Nella categoria Vele Bianche vince Champagne II (Circolo Velico Lampetia Cetraro) mentre nella categoria Gran Crociera si impone Katchupitchu (Circolo Velico Lampetia Cetraro), seguito sul podio da Jonatan (Magna Grecia WC) e da Ariel (Centro Velico Lampetia). Sesto posto per Asch (Centro Velico Lampetia), seguita da Anna (Centro Velico Lampetia), Barbuda (CV Lampetia) e Coocon.

    L’armatore di Catchupitchu alla premiazione della Beneteau Cup

    Nella categoria delle barche più performanti, la Regata Crociera, si impone Mordilla (Circolo Velico Lampetia Cetraro), seguito da Drake (Circolo Velico Santa Venere) e da Essenza-Nature Med (Circolo Velico Lampetia Cetraro). Ricordiamo, infine, che in questa categoria ha gareggiato anche Olympus, partecipando alle sole regate di Cetraro.

    Mordilla in un momento della regata a Reggio Calabria

    Grande prova quindi per il Circolo Velico Lampetia di Cetraro che, grazie agli ottimi risultati raggiunti in classifica conquista – come miglior circolo calabrese – il Trofeo Challange per Club Manfredi Liquori.

    Le barche in navigazione di poppa a Capo d’Orlando
    Le imbarcazioni di bolina a Reggio Calabria
    Essenza in boa
    Momenti di regata a Reggio Calabria
    In attesa della partenza della Beneteau Cup
    L’equipaggio di Essenza alla premiazione
    Un momento della premiazione a Reggio Calabria
  • REGGIO CALABRIA, VELA D’ALTURA PROTAGONISTA

    REGGIO CALABRIA, VELA D’ALTURA PROTAGONISTA

    Il XV campionato di vela d’altura del Tirreno meridionale chiude l’anno agonistico 2021-2022 con il Trofeo Palio di San Giorgio-Beneteau Cup i prossimi 24 e 25 aprile a Reggio Calabria. Sarà uno spettacolo da non perdere.

    La manifestazione, patrocinata dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e organizzata dai Circoli: Santa Venere di Vibo Valentia, Lampetia di Cetraro, Reggio Calabria Yachting Club e inserita nel calendario della Federazione Italiana Vela è stata presentata nella biblioteca di Palazzo Alvaro, a Reggio Calabria.

    «La Città metropolitana, con grande orgoglio, è al fianco di questa prestigiosa manifestazione sportiva – afferma il Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace – Sarà una due giorni entusiasmante e coinvolgente quella che vivremo nel prossimo weekend e di questo dobbiamo essere profondamente grati a quanti, tra rappresentanti della Federazione Italiana Vela, Circoli sportivi di ogni provincia e appassionati, hanno reso possibile la realizzazione di questo grande evento». «Per la nostra città – prosegue il rappresentante di Palazzo “Corrado Alvaro” – si tratta di un appuntamento di altissimo profilo che, tra le altre cose, offre il segno concreto delle straordinarie capacità organizzative che questo territorio è in grado di esprime ad ogni livello».

    «Un connubio di natura, bellezza e opportunità, per una città che vive affacciata sul mare e gode di correnti e vento favorevoli alla pratica della vela trecentosessantacinque giorni l’anno» – ha detto Enzo Comi, in rappresentanza del Reggio Calabria Yachting Club.

    «Tutti i circoli hanno contribuito affinché le regate del 24 e 25 aprile si potessero svolgere di fronte l’arena dello Stretto e grazie allo sforzo straordinario di tutti e di Stefano Pizzi, patron di Spartivento Charter, che ha garantito l’ormeggio per le imbarcazioni iscritte, oggi possiamo dire che sarà uno spettacolo da non perdere, per tutti i reggini e per quanti saranno in città il prossimo week end».

    E saranno circa 200 gli atleti, a bordo di 20 imbarcazioni, che arriveranno in riva allo Stretto per conquistare la Beneteau CUP.

    «Sarà un grande spettacolo per Reggio Calabria – ha sottolineato anche Valentina Colella, Presidente della VI zona FIV – che deve indurci a comprendere l’importanza di dotare la Città di una diportistica all’altezza delle aspettative e delle capacità in campo».

    Una manifestazione che ha messo in moto una macchina organizzativa fatta di tante anime e coinvolto associazioni sportive, circoli, la Lega Navale, attività commerciali, di ristorazione e ricettive.

    «Così come è stato per tutto il corso di questo quindicesimo Campionato – ha sottolineato Marco Aiello – oggi diciamo grazie Reggio che ci offre una cornice meravigliosa nella quale regatare e rendere omaggio con il nostro impegno a questo sport».

    «È qui che ho iniziato a regatare – racconta emozionata Cristina Leporini, presidente del Circolo Velico Lampetia di Cetraro –. La prima regata l’ho disputata in questo difficile campo di regata che può essere paragonato alla vita. E la vela mi ha aiutato anche ad affrontare le difficoltà che mi si sono presentate negli anni. In mare, oltre alle boe da superare ci sono le correnti, le manovre e tutto è poi un gioco di squadra per arrivare al traguardo».

    Una mattinata ricca di interventi e voglia di condividere ancora percorsi di crescita, anche dal punto di vista tecnico. Aspetti, e aneddoti, su cui si è soffermato Antonio Principato, direttore sportivo del Circolo Lampetia di Cetraro.

    A concludere la conferenza stampa, moderata da Maria Pia Tucci, è stato Gianfranco Manfrida, Presidente del Circolo Velico Santa Venere di Vibo Valentia. «Sono molto soddisfatto – dice – di aver raggiunto quello che avevamo sempre immaginato insieme ai compagni di viaggio con i quali da quindici anni organizziamo il campionato di vela d’altura in Calabria: creare maggiore sinergia con i circoli e organizzare, nelle varie tappe, eventi. Una formula che ha portato entusiasmo. Quello raggiunto quest’anno è un punto di partenza – ha continuato Manfrida -. Niente è impossibile se veramente si vuole fare qualcosa. La vela d’altura ha bisogno della portualità e questa è una parola d’ordine. Un’attività sportiva godibile – conclude – che rappresenta un volano e un indotto per tutte quelle attività imprenditoriali che ci sostengono».

    PROGRAMMA

    Domenica 24 e lunedì 25 aprile dalle 10.30: regate del Palio di San Giorgio – Beneteau Cup specchio d’acqua antistante l’Arena dello Stretto

    Lunedì 25 aprile ore 17.00: Premiazione salone della Lega Navale sez. di Reggio Calabria Porto.


  • Il campionato di vela d’altura arriva a Reggio Calabria

    Il campionato di vela d’altura arriva a Reggio Calabria

    Quindicesimo campionato vela d’altura

    Nello Stretto di Messina torna il Palio di San Giorgio – Beneteau Cup. Conferenza stampa di presentazione in programma a Palazzo Alvaro.

    Reggio Calabria, 13 aprile 2022 – Un week-end di festa per la vela e la città di Reggio Calabria. Protagonisti circa duecento atleti di oltre venti equipaggi che si sfideranno tra le correnti dello Stretto, nelle acque antistanti il Lungomare Falcomatà per le ultime regate del campionato di vela d’altura del Tirreno meridionale.
    Una tappa che giunge nel week-end in cui la città festeggia il suo Santo patrono a cui è dedicato il Trofeo velico che coinvolge, grazie al concesso patrocinio gratuito, anche la Città Metropolitana.

    Una rete virtuosa che sta rendendo protagoniste, in fase organizzativa, tante anime della città: cittadini, circoli sportivi e attività recettive e turistico-commerciali. Ed è proprio grazie alla collaborazione sportiva tra i Circoli Velici: Lampetia di Cetraro, il Velico Santa Venere di Vibo Valentia, il Tropea Yacht Club, lo Yachting Club Reggio Calabria che nell’anno del quindicesimo campionato di vela d’altura in Calabria, si è potuta scrivere una nuova e proficua pagina della vela che sta promuovendo territori, aggregazione, sana competizione sportiva, passione e rispetto per il mare. Il Palio di San Giorgio – Beneteau Cup sarà presentato nella sala di Palazzo Alvaro il 20 aprile alle ore 10.30 alla presenza del Sindaco FF della città metropolitana dott. Carmelo Versace e dei presidenti e delegazioni dei Circoli organizzatori.