Tag: Calabria

  • Kite, Cili and rock ‘n’ roll: intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento)

    Kite, Cili and rock ‘n’ roll: intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento)

    Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (9)Guardando le prime foto del protagonista dell’intervista, mi sono immerso nell’atmosfera americana dei primi anni Settanta, pensando alle coste della California, al mitico Volkswagen T2 (il Bulli per intenderci) e, successivamente, a “Point Break”. Poi, però, scorrendo le altre immagini sul desktop sono ‘atterrato’ a Gizzeria, passando per Dakhla (Marocco) e Crotone. Ed è proprio qui, in Calabria, che inizia l’avventura del nostro protagonista, un atleta capace di eseguire – sia con il kitesurf che con il surf – evoluzioni spettacolari. All’anagrafe è Antonio Ciliberto, ma tutti lo conoscono come Tony Cili.
    Entrato a far parte nel 2014 del Team Nazionale di Rrd, il kiter-surfer classe 88 è in forza presso la scuola di vela FIV Hang Loose Beach di Gizzeria (presieduta da Luca Valentini), associazione velica affiliata alla VI Zona FIV Calabria e Basilicata del presidente Fabio Colella.
    Vela Pratica ha intervistato Tony subito dopo la conclusione della selezione per i campionati del mondo Wave del circuito Pkra disputata a Dakhla, sulle coste del Marocco. È l’unico atleta italiano ad aver preso parte a questa importante gara sportiva, entrando nei primi 10 della classifica finale. Ecco come ha risposto il super kiter-surfer, al momento ancora in Marocco a surfare, alle nostre (10) domande.

    Vela Pratica: ciao Tony, innanzitutto complimenti per la tua prestazione in Marocco. Come è stata la tua esperienza sportiva a Dakhla?
    Tony Cili: è stata una delle migliori. Potersi allenare con i top del mondo e vivere con loro è stata un’esperienza importante che mi ha fatto capire qual è il livello attuale del kite wave mondiale e quanto ancora posso e devo crescere.

    V.P.: ti senti più surfer o più kiter?
    T.C.: mi sento più surfer, perché è da lì che è partito tutto. Era un mio sogno da bambino. Considerate poi che il maggior allenamento lo dedico al surf proprio perché le condizioni in Calabria, sfruttando Ionio e Tirreno, con le perturbazione che arrivano dai 4 quadranti, permettono di dedicarmi al surf. Sembra strano da dire, ma è più semplice e frequente trovare un solo elemento cioè onde da surf che i due elementi fondamentali per il kite wave: onde con vento.

    V.P.: come è iniziata la tua avventura sulle onde?
    T.C.:
    è iniziata con il windsurf, inizialmente guardando i veterani della mia città surfare le prime onde, poi, attivamente a 15 anni, grazie a un grande amico che già praticava questo sport e mi ha introdotto al windsurf. Ma indubbiamente sono sempre stato affascinato dalle onde e da tutti i personaggi che ruotano intorno a questi sport. Dopo tanti anni di windsurf sono approdato al surf e, successivamente, al kiteboarding e al Sup (Stand up Paddle). Grazie a Luca Valentini dell’Hangloose Beach di Gizzeria (Lamezia) sono entrato in contatto con il mondo Rrd Roberto Ricci Design e… da lì le prime gare.

    V.P.: la tua surfata più adrenalinica?
    T.C.:
    posso senza dubbio considerare quella di quest’anno a gennaio, in Sudafrica, Cape Town, spot Big Bay, insieme ai ragazzi del Team Rrd, il mio sponsor, dove per la prima volta mi sono confrontato con la forza esplosiva di onde oceaniche di oltre 4 metri.

    V.P.: e il tuo “volo” in kite più bello?
    T.C.:
    tutte le mie uscite le considero belle, ognuna differente dall’altra. Sicuramente la più particolare è stata “volare” in una piscina privata, lunga 20 metri e larga 10, con un bel vento di tramontana.

    V.P.: quando sei sul kite e ti trovi ad affrontare vento e onde, cosa provi?
    T.C.:
    sfruttare le condizioni che madre natura ti offre, trovarsi in un elemento che non ci appartiene quale il mare e poter contare solo sulle tue forze è una delle emozioni più intense che si possano vivere. Essere a contatto con elementi forti, come acqua e vento, ti fa capire quanto siamo piccoli di fronte alla potenza della natura.

    V.P.: ti è capitato di ‘brevettare’ un numero sul kite o sul surf?
    T.C.:
    no. Molta gente più brava di me ha ideato manovre che io, in genere, utilizzo o cerco di imparare.

    V.P.: se dico “Point Break” a cosa pensi?
    T.C.:
    in particolare penso al “Cili Point”, uno spot scoperto da me qualche anno fa, “point break” (tipologia di spot in cui l’onda rompe in un punto preciso) perfetto situato nei pressi di Capo Colonna (Crotone). In generale, al famosissimo film con Patrick Swayze.

    V.P.: il tuo prossimo impegno sportivo?
    T.C.: l’imminente campionato italiano kite wave 2015.

    V.P.: qualche tuo ‘collega con le ali’ che ti conosce bene, dice che sei un mostro (dal latino monstrum, portento, prodigio). Altri, invece, ti definiscono simpatico. Vuoi fare un saluto a mo’ di kiter-surfer a tutti gli appassionati di queste fantastiche discipline sportive e ai lettori di Vela Pratica?
    T.C.:
    buon vento a tutti e, soprattutto… “Rock ‘n’ roll”.

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    A seguire le foto del campione in azione

    Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (1) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (5)Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (5) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (3) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (3) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (4) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (4)   Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (6) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (7) Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (8)  Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (1)  Kite, Cili and rock 'n' roll intervista al campione di kitesurf Tony Cili, il re delle onde (e del vento) (2)Segui Vela Pratica su Facebook, Twitter e Pinterest

  • Quando i Laser fanno primavera

    Quando i Laser fanno primavera

    Crotone conclusa la tappa del campionato Laser  (1)Laser di nuovo in acqua a Crotone per le regate che segnano l’inizio della stagione calda. Infatti, è in programma – il 25 e il 26 marzo – la regata valida per il Campionato Zonale Laser Standard, Laser Radial e Laser 4.7, organizzata dal Club Velico Crotone.
    Sono previste una regata giorno 25 (recupero della prima zonale del 22 febbraio) e una il 26 quale recupero seconda regata zonale dell’8 marzo. Previste 2 prove per ogni giorno di regata programmato.
    Le regate si correranno in 3 flotte: Laser Standard Olimpico, Laser Radial, Laser 4.7. Il Comitato di Regata si riserva di raggruppare più flotte in partenza. La decisione sarà presa con apposito comunicato. La regata di una flotta può essere svolta solo se sono iscritti almeno tre concorrenti.

    Documenti per l’iscrizione
    I concorrenti italiani potranno prendere parte alle regate solo se in possesso di tessera FIV valida per l’anno in corso, vidimata per la parte relativa alle prescrizioni sanitarie in accordo con la normativa FIV per il tesseramento. Tale tessera sarà verificata e dovrà essere mostrata alla segreteria del comitato organizzatore all’atto del perfezionamento dell’iscrizione. È richiesto, inoltre, il tesseramento alla Classe ed è necessaria l’assicurazione obbligatoria – Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) secondo Normativa FIV.
    Per maggiori info contattare il Club Velico Crotone.

    Club Velico Crotone ecco le 'grandi regate' della prossima stagione sportiva 1

     

  • Praia a Mare, isola di Dino: giocare (con i pedalò) nelle acque calabresi

    Praia a Mare, isola di Dino: giocare (con i pedalò) nelle acque calabresi

    Isola di DinoA giugno si svolgerà la prima gara di pedalò intorno all’isola di Dino, nella Riviera dei Cedri. L’intento è quello di coinvolgere tutti gli stabilimenti balneari del Golfo di Policastro (tra cui quelli di Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella) e di cogliere l’attenzione del turista.
    La spiaggia e il mare e, soprattutto l’isola di Dino, faranno da palcoscenico all’evento con una serie di manifestazioni volte ad animare la vita in spiaggia del turista, attraverso la diretta streaming e la cronaca della gara minuto per minuto.
    “La gara di pedalò – spiega Matteo Cassiano, l’amministratore unico dell’Isola di Dino club – ha l’ambizione di voler far parte di un più ampio progetto di marketing territoriale che ha il suo fulcro nello sviluppo dell’immagine turistica dell’isola più grande della Calabria e del comprensorio. Il progetto basa la sua forza sull’improvvisazione. Infatti, si tratta di un’iniziativa amatoriale e chiunque sia interessato potrà apportare il proprio contributo, che non dovrà essere di natura economica, ma organizzativa e di supporto”.
    La gara di pedalò è legata a un progetto che è già stato promosso dalla nostra terra e non solo: quello del social reality show Survival sull’Isola di Dino.
    “Come anteprima alla seconda edizione di Survival – continua l’imprenditore praiese – abbiamo pensato di realizzare una giornata che guardi all’ambiente e allo sport, che non abbia un eccessivo impatto ambientale e, soprattutto che sia divertente e sicura per tutti”.
    La gara di pedalò è una vera e propria competizione che vedrà i pattini, messi a disposizione dagli imprenditori balneari, sfidarsi in una prova di velocità nel circumnavigare l’isola. La prima coppia di conducenti che giunge al traguardo vince.
    “Attraverso questo gioco – sottolinea Cassiano – avremo modo ancora una volta di dare visibilità alla nostra splendida Isola di Dino e al nostro territorio, uno dei più belli d’Italia. Inoltre, potremo realizzare una competizione che potrebbe prendere piede e consolidarsi anno per anno. Si spera anche che possa attrarre un numero maggiore di turisti anche nel mese di giugno che, negli ultimi anni, non ha goduto di una presenza molto alta di villeggianti, i quali concentrano le loro vacanze sempre più nel periodo centrale di agosto”.
    “La gara di pedalò – conclude l’ideatore della manifestazione – è solo il primo tassello di un più grande progetto al quale stiamo lavorando e che prenderà il nome di “Giochi dell’Isola di Dino”: un’idea che potrebbe andare ad affiancare e arricchire il reality Survival. Ovviamente saranno coinvolte le istituzioni locali, dalle amministrazioni comunali di Tortora, Praia a Mare e San Nicola Arcella alla Capitaneria di Porto di Maratea e alla Lega Navale Italiana”.

     

  • Valentina Colella: ecco il programma dell’attività sportiva giovanile della VI Zona FIV

    Valentina Colella: ecco il programma dell’attività sportiva giovanile della VI Zona FIV

    Cetraro scuola vela Calabria e Basilicata (41)
    Valentina Colella, responsabile del settore giovanile della Federvela Calabrese. Ph: Vela Pratica

    La responsabile del settore giovanile della Federvela Calabrese, professoressa Valentina Colella, ha reso noto il programma per l’anno 2015.

    Il programma prevede otto raduni che hanno, ovviamente, finalità diverse tra loro. Si parte con il Raduno minisport e gioco vela, organizzato come una “vera festa dell’aggregazione e dell’amicizia dove la vela rappresenta lo “strumento” laboratoriale di avvicinamento allo sport”, fino ad arrivare al Raduno Interzonale Optimist, che ha l’obiettivo di “Avviamento all’attività sportiva, di individuazione e sviluppo delle abilità tecnico-motorie e, infine, di sviluppo della cultura velica e cultura sportiva”.

    Il programma di formazione giovanile è coordinato nella Zona dal Coordinatore Tecnico Zonale della VI zona FIV, Prof.ssa Valentina Colella (CT-U16), in collaborazione con gli allenatori degli Affiliati. Ecco quanto emerge dal programma.

    Nello stilare il progetto, si è tenuto conto delle necessità territoriali e delle esperienze logistiche effettuate negli anni precedenti rispettando le location che hanno dimostrato una organizzazione e una ospitalità logistica (mezzi, strumenti, sussidi disponibilità alberghiere) idonea allo svolgimento dei raduni.

    La Sesta Zona ha potuto contare nell’a.a. 2014 di una crescita notevole della base giovanile, pertanto, si ritiene vincente la formula della promozione sportiva attraverso un programma comune nello svolgimento dell’avviamento alla disciplina della vela sia attraverso le scuole di vela che attraverso i raduni federali. Numerose e di qualità le attività svolte che hanno permesso a numerosi giovani atleti di accostarsi con serenità al mondo della vela.

    Il progetto Vela Scuola presente sia in Calabria che in Basilicata non è rimasto fine a se stesso ma ha portato ai circoli, che si sono voluti cimentare, ad un incremento dei propri tesserati. La strategia utilizzata per fasce di livello ha permesso un avvicinamento a questo sport graduale offrendo ad ogni atleta la giusta e calibrata motivazione.

    L’attività under 16 in VI Zona FIV viene svolta dando precedenza alle attività promozionali, la formazione tecnica sportiva tipica della fascia juniores è stata affidata a istruttori che la zona ritiene essere attenti alle esigenze auxologiche tipiche delle età di riferimento. Non viene condivisa alcuna forma di specializzazione precoce, i bambini piccoli di età vengono coinvolti con attività calibrate. In numerose attività zonali è stato previsto ad hoc un percorso a bastone o uno slalom di boe che includesse gli atleti “PRIMEVELE” proprio per favorire l’avvicinamento degli atleti esordienti che ancora non sono pronti all’attività agonistica.

    Grazie per quanto arriverà alla diffusione della Vela ed alla formazione dei giovani atleti della VI Zona FIV

    Prof.ssa Valentina Colella

     

    Di seguito trovate il programma e gli obiettivi delle attività sportive rivolte ai giovani velisti che si svolgeranno nella VI Zona FIV Calabria e Basilicata, presieduta dall’avvocato Fabio Colella.

    OBIETTIVI PROGETTUALI
    – Incrementare il numero di praticanti la vela
    attraverso un reclutamento tra gli atleti dei circoli della zona e le scuole di vela del territorio;
    Favorire lo sviluppo delle qualità generali e specifiche dei giovani velisti attraverso la diffusione degli obiettivi e dei contenuti del programma under 16;
    Gestire e mantenere attivo il processo di crescita nel passaggio tra l’attività giovanile e l’attività d’elite, mediante un percorso formativo di medio-lungo termine;
    Sostenere con programmi mirati gli atleti nel passaggio alle classi Olimpiche, favorendone la specializzazione e lo sviluppo prestativo.

    ATTIVITÀ SPORTIVE IN PROGRAMMA NELLA VI ZONA
    Raduno esordienti: Cadetti – Juniores 11-15 Anni – Paola (CS)
    Obiettivi:
    Promozione e sviluppo della cultura velica e sportiva degli atleti provenienti dalle scuole vela della Calabria e Basilicata. Il raduno ha lo scopo di integrare all’interno della realtà zonale gli atleti esordienti provenienti dalle scuole vela al fine di motivarne l’attività attraverso il gioco ed il confronto tra atleti di livello similare.
    Imbarcazioni: Barca collettiva (tridente- 555 FIV) –Optimist Laser 4.7-Techno 293
    Data: 19 luglio 2015

    Raduno minisport e gioco vela – Centro Velico Lampetia – Cetraro
    Obiettivi
    Incrementare il numero di praticanti la vela attraverso un reclutamento tra gli atleti dei circoli della zona e le scuole di vela del territorio. Sarà una vera festa dell’aggregazione e dell’amicizia dove la vela rappresenta lo “strumento” laboratoriale di avvicinamento allo sport.
    Imbarcazioni: Barca collettiva (tridente- 555 FIV) –Optimist -Techno 293
    Data:
    da definire

    Raduno cadetti 9-10 anniCircolo Velico Reggio – Reggio Calabria
    Obiettivi
    : Reclutamento e sviluppo della cultura velica.
    Singolo: Op5mist (2004-­‐2006); Tavola: Techno 293 (con vela CH3 per i nati nel 2004-­‐2005)
    Data: 21-22 febbraio 2015

    Raduno Interzonale Classi Giovanili – Lega Navale Crotone – Crotone
    Obiettivi:
    Avviamento all’attività sportiva Individuazione e sviluppo delle abilità tecnico-motorie, sviluppo della cultura velica e cultura sportiva.
    Imbarcazioni: Optimist
    Data: 13-14-15 marzo 2015

    Raduno Cadetti – Juniores 11-15 anni – Club Velico Crotone – Crotone
    Obiettivi:
    Avviamento all’attività sportiva; Individuazione e sviluppo delle abilità tecnico-motorie, sviluppo della cultura velica e cultura sportiva.
    Imbarcazioni: Optimist – Laser 4.7- Tavola Techno 293 a secondo dell’età vele 5,8 – 6,8 – 7,8
    Data: 9-10 maggio 2015

    Raduno Tavole e Kite – Circolo Velico Reggio – Reggio Calabria
    Obiettivi
    . Avviamento all’attività sportiva agonistica e conoscenza della tavola a vela e del Kite
    Imbarcazioni tavola: Techno 293 – Kite
    Data: 25-26 aprile 2015

    Raduno Interzonale Optimist – Circolo Velico Reggio – Reggio Calabria
    Obiettivi
    : Avviamento all’attività sportiva; individuazione e sviluppo delle abilità tecnico-motorie, sviluppo della cultura velica e cultura sportiva.
    Imbarcazioni Optimist ( il raduno sarà suddiviso in gruppi di lavoro di pari esperienza)
    Data: 4-5-6 dicembre 2015

    Raduno zonale di orientamento al cambio classe
    Obiettivi
    : presentazione e prova delle imbarcazioni Youth.
    Il presente raduno sarà svolto in zona in base all’esigenza degli affiliati e del territorio su osservazione del CTZ.

  • Vela d’altura a Tropea: Damanhur e Sonyp primi in classifica generale

    Vela d’altura a Tropea: Damanhur e Sonyp primi in classifica generale

    foto vibo da pugliattiNel primo weekend di marzo le barche iscritte al campionato invernale d’altura organizzato dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo, si sono ritrovate nel campo di regata di Tropea per disputare due prove della gara velica, giunta ormai all’edizione numero 8. Questa seconda fase del Campionato si preannuncia stimolante: ci sono pretenders e defenders che lotteranno all’ultima raffica per il podio… e non è detto che non sia il terzo a goderne!

    Sedici le barche partite, di cui tre nella Categoria Mini altura. La regata si è disputata su una lunghezza di 1,2 miglia, per due giri, (da aggiungere il traverso dell’arrivo di circa 0,2 Nm), mentre la Categoria Mini altura ha effettuato solo un giro.
    La prima prova si è disputata con un vento da 260/270° con intensità di 10 nodi e ha visto la vittoria (in tempo reale) di Sonyp, seguita da Damanhur e Breerap.
    Nella seconda prova il vento è calato di intestità, soffiando a circa 6 nodi. L’arrivo in tempo reale ha visto sfilare sulla linea di arrivo (e nello stesso ordine) gli stessi protagonisti della prova precedente.

    Dopo sei prove (1 di scarto), il podio della classifica generale del Gruppo 2 vede al primo posto Damanhur (Comet 45) di Monteleone/Ferrone, seguita da Baronessa dell’armatore Vittorio Focarello (First 35) e dal Dehler 44 di salvatore Starita. Nel Gruppo 1, invece, conduce la classifica Giuseppe Petitto (First 25.7), seguito da Sabatino la Torre (Kelt 7.6) e da Maria Caterina Inzillo, a bordo del suo Barruffaldi.
    Il Comitato era composto dal presidente Domenico Pugliatti, 1 componente Alberico Stefano, componente Giuseppe D’Ippolito e Massimiliano Messina.

    A seguire la classifica generale (con una prova di scarto) e il video relativo alla regata.

    gruppo 1 gruppo 2

  • Vela a Crotone: parla Alessandra Sensini, ospite del Club Velico

    Vela a Crotone: parla Alessandra Sensini, ospite del Club Velico

    Vela a Crotone parla Alessandra Sensini, ospite del Club Velico
    Alessandra Sensini a Crotone. Sullo sfondo il promontorio di Capo Colonna. Ph: Loris la Greca

    Venerdì la campionessa olimpionica di windsurf ha incontrato gli studenti del Liceo Scientifico Sportivo “Filolao”. Un’ora e mezza di “lezione” e di dibattito sulle caratteristiche, umane e sportive, che deve avere un campione, sulle qualità che lo rendono vincente, sulla necessità di imparare dalle sconfitte a non arrendersi. Agli studenti l’atleta ha raccontato anche molti aneddoti sulla sua vita, dagli inizi – quando il papà la invitava a correre con una pettorina che usciva fuori dalla maglietta o a praticare il nuoto e il basket, prima che la passione per il mare avesse il sopravvento – al duello, durante le Olimpiadi di Australia, con la tedesca Amelie Lux, superata alla penultima boa, fino all’accoglienza tributatale da una folla immensa nella sua Grosseto. Molto intensa la partecipazione degli alunni dello Scientifico, che hanno posto domande pertinenti, affascinati dalla storia di sport raccontata loro con semplicità e fierezza, chiarezza e forza. “Vi invito a inseguire i vostri sogni perché, come canta Ligabue, sono sempre i sogni a dare forma al mondo” – ha concluso la stella mondiale del windsurf, non prima di aver sollecitato i ragazzi a guardarsi attorno e a riconoscere che, in questo momento, hanno una “grande opportunità, data dal Liceo scientifico sportivo che frequentano e dal Club Velico Crotone, che sta facendo grandi cose proprio sotto casa vostra”.
    L’incontro è stato aperto dalla preside del Liceo Scientifico Antonella Cosentino e dalla vicepreside Nadia De Sandro e vi hanno preso parte anche il presidente del Club Velico Francesco Verri, l’atleta paralimpica Maria Vittoria Corasaniti, il presidente provinciale del Coni Claudio Perri e l’assessore comunale allo Sport Claudio Molè.

    Al Club Velico Crotone Alessandra Sensini, alla presenza del presidente della VI Zona FIV Fabio Colella, domenica mattina, circondata da un nugolo di bambini, dai timonieri e dai soci del circolo, dagli atleti della squadra nazionale Laser Radial, ha poi inaugurato i sei Laser nuovi di zecca acquistati dal circolo, annaffiando tutti con spumante rigorosamente italiano. L’investimento serve perché, unendo sport e turismo, i velisti di tutta Italia e di tutta Europa possano venire ad allenarsi portando con sé solo un borsone. Il Club Velico Crotone è infatti l’unica società italiana ad avere una simile dotazione. La nazionale italiana Laser Radial tornerà il 13 maggio e presto verrà anche la campionessa del mondo in carica Monika Mikkola.

    Il circolo ha regalato ad Alessandra Sensini la pubblicazione “Crotone ieri e oggi” firmata da tutti i soci, il bestseller internazionale interamente ambientato a Crotone “L’assassinio di Pitagora” di Marcos Chicot, i migliori prodotti tipici del territorio provenienti dalle aziende vicine al Gal Kroton e dal farmer market e mille abbracci. L’assessore comunale Claudio Molè le ha fatto dono della preziosa “Angelica”, la creazione dell’orafo delle dive Gerardo Sacco inserita nella collezione dei Pupi. Mentre la centenaria casa vinicola di Cirò Caparra & Siciliani ha regalato alla Sensini il suo nuovo vino, “E-venti”, omaggio alle regate e ai venti che soffiano su Crotone.

    Le foto sono disponibili alla pagina Il Club Velico Crotone festeggia con Alessandra Sensini

  • Corso per istruttori di vela a Crotone con Meringolo, il coach della Nazionale Optimist: il bando

    Corso per istruttori di vela a Crotone con Meringolo, il coach della Nazionale Optimist: il bando

    Vela Pratica, il blog VI Zona FIV Calabria e BasilicataLa VI Zona FIV Calabria e Basilicata del presidente Fabio Colella continua il percorso formativo rivolto agli istruttori, organizzando presso la Lega Navale di Crotone il corso aggiornamento per istruttori di vela della classe Optimist. Il docente sarà l’istruttore​ Federale Marcello Meringolo, allenatore della squadra italiana della Classe Optimist.
    Il corso, organizzato dalla Formazione FIV, di cui per la VI zona è responsabile Domenico Pugliatti, è gratuito.
    Ha come obiettivo quello di aggiornare gli Istruttori con una preparazione specifica rivolta alla Classe Optimist che permetta di accrescere le conoscenze tecniche e agonistiche e di sviluppare competenze nell’allenamento dei giovani velisti. È riservato a un massimo di 10 partecipanti e i posti saranno distribuiti in base all’ordine di iscrizione Si riceverà una e-mail di conferma dell’avvenuta accettazione dopo il giorno 8 marzo 2015.
    Possono richiedere la partecipazione al corso gli Istruttori della Federazione Italiana Vela in possesso di un brevetto di qualsiasi Livello, iscritti all’Albo Istruttori e regolarmente Tesserati FIV con certificazione medica per l’anno 2015. Inoltre dà diritto all’assegnazione di Crediti Formativi previsti nel Sistema Nazionale di Qualifiche (SNaQ) dei Tecnici Sportivi del Coni. Si ricorda di portare con se il Libretto di Certificazione Attività da far timbrare al termine del Corso.

    Quando: da giovedì 12 a domenica 15 marzo (le date esatte sono quelle indicate nell’articolo)
    Dove: Crotone – Lega Navale Italiana
    La domanda di partecipazione dovrà essere inviata all’indirizzo istruttorisestazona@gmail.com

    Il bando è disponibile alla pagina Corso di aggiornamento per istruttori di vela della classe OptimistCorso aggiornamento Istruttori Crotone

  • Crotone: vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione

    Crotone: vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione

    Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (a)Nelle acque di Crotone si è appena conclusa un’altra manifestazione velica di interesse nazionale per un ulteriore evento di successo organizzato dal Club Velico Crotone, società sportiva del presidente Francesco Verri affiliata alla VI Zona FIV Calabria e Basilicata.

    Con un primo posto nell’ultima prova disputata oggi, Matteo Capurro e Matteo Puppo, dello Yacht Club Italiano, respingono l’attacco di Emanuele ed Enzo Savoini, della Lega Navale Italiana di Genova, e vincono a Crotone la prima regata nazionale della classe 470.
    Nella ‘città della vela’, marchio adottato anche dal Comune per sottolineare le caratteristiche del luogo, caldo e ventoso, Capurro e Puppo salgono sul gradino più alto del podio conquistando il titolo sia assoluto che juniores, seguiti dai fratelli Savoini e dall’equipaggio composto da Niccolò Bertola del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare e da Jacopo Izzo della Lega Navale italiana di Ostia.
    Primo
    equipaggio della classifica femminile quello composto da Roberta Caputo e Alice Sinno, del Circolo Canottieri Aniene. Lo stesso di Alessandra Sensini, la campionessa olimpica di windsurf oggi responsabile delle classi giovanili della Federazione Italiana Vela, premiato anche come club per il maggior numero di atleti in gara. Il trofeo: un grande piatto celebrativo realizzato e dipinto a mano dall’artigiano di Cirò Antonio Scilanga offerto dalla ultracentenaria casa vinicola Caparra & Siciliana, che ha da poco battezzato il suo nuovo vino, ‘E-Venti’, legato agli eventi, appunto, che si svolgono a Crotone, le regate, e ai venti che soffiano incessanti sulla riviera ionica.

    Alla premiazione, oltre ai soci del Club Velico Crotone, hanno partecipato il presidente della VI zona della Federazione italiana vela Fabio Colella, il vicepresidente Venturino Pugliese, il presidente della classe 470 Vincenzo Losito, il presidente del comitato di regata Costanzo Villa, il presidente della giuria Giuseppe D’Amico, gli ufficiali di regata Domenico Pugliatti e Paolo Saraceno. La cerimonia è stata aperta dall’inno nazionale, di buon auspicio per gli atleti in gara che ambiscono alla qualificazione alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Allenate da Luigi Picciau e Nicola Picanti, alla regata partecipavano infatti anche la nazionale femminile e quella juniores che si tratteranno al Club Velico Crotone per allenarsi. Altro bollino di qualità per il circolo e la città, che mentre l’Italia intera era sotto la neve ha regalato agli atleti tre giorni di sole e vento che hanno permesso lo svolgimento di ben sei prove.

    “Dopo quattro giorni qui – ha dichiarato al termine della giornata il presidente della classe 470 Vincenzo Losito – sorgono parecchie deduzioni. La prima è che è evidente che possiamo utilizzare questo campo per gli allenamenti invernali. È un posto adattissimo. Il Club Velico Crotone, poi, nonostante la sua giovane età, è estremamente capace. I circoli, in particolare quelli del Nord Italia e del Nord Europa, sono continuamente alla ricerca di un posto dove allenarsi d’inverno. Hanno tentato, ad esempio, con le Canarie. Ma Tenerife, da quel che ho visto, ce l’abbiamo in Italia, è a Crotone. Grazie a Ryanair ci sono collegamenti aerei quotidiani con le regioni principali, la logistica generale è più che buona, l’accoglienza e l’ospitalità sono straordinarie. Gli equipaggi, per dire, sono stati accuditi singolarmente come raramente capita. Confermo dunque che il Club Velico Crotone può ambire ad ospitare manifestazioni nazionali e internazionali di grande livello, oltre agli allenamenti di tutte le squadre, grazie anche ai costi molto competitivi”.

    A seguire trovate le foto di Mario Porchia e la classifica finale. Tutte le altre immagini della prima prova del campionato nazionale della Classe 470 le trovate sulla pagina web del Club Velico Crotone.

    Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione
    L’equipaggio genovese Capurro e Puppo dello Yacht Club Italiano in regata a Crotone, vincitori della prima prova del Campionato nazionale 470
    Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (13)
    Roberta Caputo e Alice Sinno (ITA 16), del Circolo Canottieri Aniene, prime nella classifica femminile

    Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (1) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (2) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (3) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (4) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (5) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (6) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (7) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (8) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (9) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (10) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (11) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (12) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (14) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (15) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (16) Crotone vittoria dei genovesi Capurro e Puppo nella prima regata 470 della stagione  (19)
    Classifica finale

  • Regata nazionale Classe 470, Crotone day 2: foto e interviste ai protagonisti

    Regata nazionale Classe 470, Crotone day 2: foto e interviste ai protagonisti

    Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (13)Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo.

    Una meravigliosa giornata di sole ha accolto oggi gli atleti della classe 470 nel porto di Crotone, dove ha sede il Club Velico. Oltre 20 gradi, quindi tutti in maglietta ad attendere il vento, arrivato intorno alle 13.
    Perciò, barche in acque all’ora di pranzo seguite dal drone del fotografo Mauro Porchia che ha girato splendidi video e scattato foto mozzafiato dall’alto. Il vento alla fine è stato intenso ma non troppo stabile e ha costretto il comitato di regata a modificare la posizione del campo. Nonostante questo, sono state disputate due prove che si aggiungono alle tre del primo giorno. Un ottimo risultato, tenuto conto che gran parte della penisola è sotto la neve.
    Con due vittorie in entrambe le prove di oggi i fratelli Emanuele ed Enzo Savoini della Lega Navale di Genova sono a un solo punto da Capurro e Puppo dello Yacht Club Italiano, che ieri avevano dominato firmando un ‘triplete’. Con due secondi posti, l’equipaggio composto da Niccoló Bertola del Centro Sportivo dell’Aeronautica Militare e da Jacopo Izzo della Lega Navale di Ostia agguanta – al momento – il podio.
    Prime nella classifica femminile, dopo le regate di oggi Roberta Caputo e Alice Sinno del Circolo Canottieri Aniene di Roma.
    “Oggi Crotone ha regalato ai suoi ospiti una caldissima giornata di sole tipica del nostro inverno spiegando meglio di mille parole perché puntiamo sul caldo, oltre che sul vento, per richiamare i velisti dal Nord Italia e dal Nord Europa per gli allenamenti e le regate invernali” – ha commentato il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri.
    Oggi premiazione prevista intorno alle 15.
    A seguire le foto della seconda giornata del campionato e le video-interviste ai protagonisti. Le altre immagini sono disponibili nella gallery del Club Velico Crotone.
    Photo: Mauro Porchia
    Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (1) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (2) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (3) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (4) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (5) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (6) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (7) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (8) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (9) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (10) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (11) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (12)  Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (14) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (15) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (16) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (17) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (18) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (19) Cambia il podio dopo il secondo giorno di regate. E i fratelli Savoini insidiano Capurro e Puppo (20)

  • Regata nazionale Classe 470, Crotone day 1: lo Yacht Club Italiano al comando della classifica

    Regata nazionale Classe 470, Crotone day 1: lo Yacht Club Italiano al comando della classifica

    Regata nazionale Classe 470, day 1 (1)A Crotone si stanno sfidando gli equipaggi della Classe 470 nelle regata valevole per la qualificazione alle olimpiadi di Rio de Janeiro. Il primo giorno di gara ha visto disputare ben tre prove. Al comando l’equipaggio genovese Capurro e Puppo.

    Splendido primo giorno di regata per la classe 470, impegnata a Crotone nella manifestazione che dà inizio all’intensa stagione del Club Velico Crotone e della VI Zona FIV. Il sole ma soprattutto il vento hanno propiziato tre prove che hanno impegnato a fondo gli equipaggi giunti in città da tutta Italia e persino dalla Finlandia, data la natura open della gara. Con tre primi posti, la testa della classifica è occupata, per ora saldamente, dai genovesi Capurro e Puppo dello Yacht Club Italiano, seguiti da Enzo ed Emanuele Savoini della Lega Navale Italiana di Genova e dall’equipaggio femminile Carraro e Scotto di Vettimo del Club Nautico Posillipo.
    In acqua anche le nazionali italiane femminile e juniores allenate la prima da Luigi Picciau e la seconda da Nicola Picanti. Squadre che si tratterranno a Crotone anche nella prossima settimana per un allenamento. La base del Club Velico è stata scelta, infatti, dalla Federazione italiana vela per le sue squadre, e cioè per l’Italia, tanto è vero che a fine febbraio arriverà a Crotone anche la nazionale Laser Radial allenata da Chicco Caricato.

    “Qui è tutto molto funzionale, molto bello, il golfo è splendido, gli spazi sono assolutamente adatti. Complimenti ragazzi” ha detto il presidente della classe 470 Vincenzo Losito ai soci del Club Velico, tutti molto impegnati a garantire un’accoglienza adeguata oltre, naturalmente, ai servizi a terra e in mare. “Il nostro anno super, in cui organizzeremo ben quattro regate nazionali, inizia benissimo. Belle regate disputate da atleti, spesso molto giovani, che hanno anche ambizioni olimpiche” ha commentato il presidente del Club Velico Crotone, Francesco Verri. Che ha aggiunto: “Ospitare anche le squadre nazionali per noi è sia un onore che una grande occasione. I nostri atleti e i nostri istruttori hanno la possibilità di imparare, di migliorarsi, di ispirarsi a modelli molto alti. E tutto questo avviene qui, a casa nostra”.

    Sabato apre anche il villaggio realizzato attorno alla regata dal Gal Kroton. La cerimonia d’apertura, la sera di giovedì, è invece stata gestita volutamente in tono minore in segno di lutto per la scomparsa dell’imprenditore 46enne Gianfranco Riga, grande amico del Club insieme alla sua famiglia che ne è anche socia. Mentre le bandiere del circolo sono state ammainate a mezz’asta, la cerimonia è stata aperta proprio da un toccante messaggio letto da un familiare di Riga che ha ricordato agli atleti pronti per la gara “la grande vocazione di Gianfranco alle sfide, alle competizioni, proprio come voi che vi accingete a vivere una grande regata”.
    A seguire le immagini più belle della prima giornata di regate e la classifica provvisoria.
    I video della prima giornata di gare sono disponibili alle pagine Clip 1 e Clip 2.
    Photo: CVC e Mario Porchia

    Regata nazionale Classe 470, day 1 Regata nazionale Classe 470, day 1Regata nazionale Classe 470, day 1 Regata nazionale Classe 470, day 1 Classifica