Tag: Circolo Velico Reggio

  • Reggio Calabria: Settimana Azzurra al Velico

    Reggio Calabria: Settimana Azzurra al Velico

    Il Circolo Velico Reggio dà il via alla Settimana Azzurra con il Campionato Italiano Assoluto di Wingfoil e la 38esima edizione della storica Mediterranean Cup.

    Il Circolo Velico Reggio, per celebrare i suoi 42 anni di attività, organizza in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, una settimana ricca di eventi di rilevanza nazionale e internazionale. In primo piano, il Campionato Italiano Assoluto di Wingfoil Freeride, che si svolgerà a Reggio Calabria dal 25 al 27 ottobre, seguito dalla Mediterranean Cup – la storica regata della classe Optimist, giunta alla sua 38° edizione – che avrà luogo dal 1° al 3 novembre.

    Una vera e propria “Settimana Azzurra” – in cui il mare è l’attrattore principale e la città di Reggio la prestigiosa cornice – che rappresenta un’occasione unica per vivere l’emozione dello sport velico in una delle location più affascinanti d’Italia. Gli eventi metteranno in risalto non solo la bellezza del mare, ma anche le straordinarie capacità competitive degli atleti, rendendo Reggio Calabria un palcoscenico ideale per il turismo sportivo. L’incontro di tanti appassionati e professionisti sarà un volano per valorizzare il territorio in un periodo tradizionalmente fuori stagione. Con il supporto di Calabria Straordinaria e della Città Metropolitana, insieme ad altre realtà locali che hanno sposato con entusiasmo il progetto, il programma completo sarà presentato ufficialmente all’inizio di ottobre.
    Il Campionato Italiano di Wingfoil, che si inserisce nel contesto delle recenti sfide di Coppa America a Barcellona, sta rapidamente guadagnando attenzione e riconoscimento tra i tecnici e gli appassionati della vela. Questa disciplina innovativa e audace è destinata a conquistare il panorama sportivo mondiale.
    È raro ripetere un evento nella stessa località dopo la sua recente edizione, ma la scelta di Reggio Calabria come sede di questo appuntamento annuale è motivata dalla combinazione delle favorevoli condizioni atmosferiche e dalle esigenze tecniche di questa nuova classe velica, che richiede venti superiori ai 10 nodi.

    La Federazione Italiana Vela e il Circolo Velico lavorano in sinergia per rendere questo evento un successo, coinvolgendo istituzioni, imprenditori e operatori turistici al fine di creare un’esperienza straordinaria per tutti i partecipanti e spettatori.
    Dopo il Campionato di Wingfoil, proseguirà la tradizione con la Mediterranean Cup, che rappresenta un’importante manifestazione per la vela giovanile. Giunta alla sua 38° edizione, questa regata è diventata un simbolo di continuità e resilienza in un territorio dalle grandi potenzialità, testimoniando l’impegno e la passione del Circolo Velico per lo sport e la vela.
    La vela sta diventando un settore sempre più valorizzato dalla politica, con la convinzione che la sua affermazione possa portare benefici significativi alla città e all’intera Calabria. Le condizioni climatiche favorevoli rendono questo periodo ideale per l’attività sportiva e per godere delle meraviglie naturalistiche della Calabria.
    L’organizzazione di questi due eventi nel corso della Settimana Azzurra mira a generare un impatto positivo, incrementando i flussi turistici nei porti e aeroporti durante la bassa stagione e stimolando l’attività degli operatori del settore ricettivo e commerciale ad ampliare i propri periodi di apertura.
    Con un programma così ricco e coinvolgente, il Circolo Velico Reggio è pronto per accogliere atleti e appassionati di vela da tutta Italia, assicurando uno svolgimento impeccabile e memorabile degli eventi.

  • Tavola rotonda al Velico di Reggio

    Tavola rotonda al Velico di Reggio

    Il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria e il circolo velico uniti dal mare. Mercoledì renderanno pubblici i risultati del progetto “Percorso per le competenze territoriali e per l’orientamento”.

    Foto archivio VP

    Due classi del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci, la 3° R e la 3° L, hanno partecipato al progetto “Percorso per le competenze territoriali e per l’orientamento” approvato dalla Federazione Italiana Vela e svolto durante l’organizzazione e realizzazione della 36° Edizione della Mediterranean Cup, con competenze turistiche e ambientali. Oltre 60 i ragazzi impegnati, con un’attività pratica e teorica, intenti a organizzare e realizzare, durante l’evento sportivo, interventi sulla cura pratica dell’ambiente, la bonifica del campo di regata e l’accoglienza dei regatanti provenienti dall’Italia e dall’Estero.
    I risultati sono stati eccellenti così come è stato esemplare il comportamento degli alunni, l’entusiasmo e la partecipazione e il lavoro di relazione che dà il valore del loro operato.
    Tutto ciò sarà illustrato in una tavola rotonda con presentazione di materiale video che si svolgerà il 12 aprile alle ore 10 presso il Circolo Velico Reggio e supportata dagli insegnati tutor interni Prof. Pasquale Ocello e Amos Martino e dalla Referente Prof. Valentina Colella.

  • Velista reggina va a segno al Trofeo Campobasso

    Velista reggina va a segno al Trofeo Campobasso

    Alla regata organizzata dal Reale Yacht Club Savoia di Napoli, storico e blasonato circolo FIV, Anita Valentina Colella chiude al 6° posto nella categoria Cadetti su 32 partecipanti. Terza classificata in categoria femminile e uno splendido secondo posto conquistato nella prima prova nel giorno di apertura.

    Si chiude questa bellissima avventura caratterizzata da condizioni meteo marine uniche. Dodici le nazioni straniere presenti che hanno potuto godere di un clima e di una ospitalità impeccabile. Un grazie al nostro allenatore Danilo Suppa – scrive sui social il CVR – a cui va il merito di avere portato i nostri giovanissimi atleti a essere nei primi posti nelle classifiche nazionali e internazionali.

    Il consigliere federale FIV Fabio Colella, commenta così, sui social, il risultato della giovane reggina, promettente velista di famiglia: “Brava Anita, il successo è qualcosa che si conquista passo dopo passo e con tanto sacrificio e disciplina. Gli allenamenti a mare ed a terra oggi ripagano. Un grazie al Circolo Velico Reggio, che permette tutto ciò, ed al suo allenatore Danilo Suppa che è fondamentale per questa crescita. Non posso non ringraziare il tecnico Beppe Palumbo che nel mese di dicembre in Calabria ha tenuto due proficui clinic, utili per approfondire e migliorarsi, per i ragazzi, gli istruttori e anche per i dirigenti.

    Anita Valentina Colella con l’allenatore Danilo Suppa
  • Eliana Colella del CV Reggio convocata al raduno nazionale AICO

    Eliana Colella del CV Reggio convocata al raduno nazionale AICO

    La giovanissima velista reggina, che fa parte di un gruppo di 15 timonieri italiani, stacca il biglietto per Marsala.

    Eliana Colella in regata a bordo del suo Optimist

    Riscoprire il mare, questa è la carta vincente di Reggio Calabria. Giovanissimi avviati alla vela sin dai primi anni, la riscoperta dell’ambiente naturale nel quale si adagia una della più belle città marinare d’Italia, questi gli ingredienti di un progetto vincente.

    Sono trascorsi ben 40 anni da quella data, quei bambini, oggi sono uomini e donne che hanno preso in mano il timone di questo vascello, accanto alla pattuglia qualificata di appassionati, si è aggiunta la città che ha scoperto il mare e ha la volontà di farne un vanto e una scommessa che si coniuga con la bleu economy.

    Reduci dal successo della Mediterranean Cup, dove lo spettacolo erano le vele e il palcoscenico la città, è intensa l’attività agonistica dei giovanissimi del Velico che ricalcano le scene di coloro che si affermarono diversi decenni fa.

    Quando vi sono queste premesse, portate avanti con costanza, è inevitabile che ci si affermi come eccellenza nel territorio nazionale, impegnati, come sempre, nella promozione della vela a tutti i livelli grazie al tecnico Danilo Suppa.

    Oggi è giunta la conferma della eccellenza con la convocazione al raduno nazionale giovanile dell’AICO FIV di Marsala dal 19 al 22 gennaio 2023 della giovanissima Eliana Colella che si è distinta nel 2022 e fa parte di un gruppo di 15 timonieri italiani scelti tra i più importanti circoli nazionali.

    È appena il caso di sottolineare che questo traguardo è il risultato di un impegno dell’attività giovanile del velico che è portato avanti con competenza da parte dei tecnici e sostenuta da una squadra agonistica che affina ogni giorno di più l’esperienza nautica.

  • Vela a Reggio Calabria: un investimento turistico ed economico

    Vela a Reggio Calabria: un investimento turistico ed economico

    Al via un intenso programma di attività nello specchio d’acqua antistante il lungomare Falcomatà. Da progetti rivolti a persone disabili alla 36esima edizione della Mediterranean Cup. Il tutto in armonia con l’ambiente.

    Facendo due passi sul Lungomare di Reggio Calabria e guardando lo specchio d’acqua di un azzurro brillante si notano quasi giornalmente delle piccole vele, gli Optimist, sempre più numerose che “arredano” lo spettacoloso scenario dello Stretto. La vela è divenuta un tutt’uno con la città e, ogni giorno, si arricchisce il calendario delle manifestazioni e dei meeting che hanno per tema questa disciplina sportiva.

    Nei giorni scorsi, dal 14 al 16 ottobre, si è svolto nell’impianto del Circolo Velico La vela per tutti, un progetto per la disabilità con la partecipazione del Cip dell’INAIL, della Università Mediterranea, del New Sport Accademy e della Federazione Scout.

    Nei giorni che vanno dal 22 al 27 ottobre si svolgerà un corso di istruttore di altura itinerante per Yacht e Reggio e le sue acque saranno il centro geografico di questa grande opportunità.  Il corso inizierà con due maxi yacht di Palermo e Crotone, su cui saranno imbarcati i corsisti che si ritroveranno, dopo un giorno di navigazione nello Jonio e nel Tirreno, al Porto di Reggio Calabria. Su Reggio si svilupperà il corso delle due flotte nei locali del Velico.

    Dal 30 Ottobre, inizierà la kermesse velica con la Mediterranean Cup giunta alla 36° edizione con 120 imbarcazioni iscritte da tutta Italia e da Malta.  Questo importante e storico meeting della vela giovanile della classe Optimist, è sotto l’egida della Federazione Italiana Vela. Quest’anno è organizzata da un Comitato composto da istituzioni come la Regione Calabria, il New Sport Accademy, il Circolo Velico e la Federazione Scout del Mare.

    Nei giorni che vanno dal 30 ottobre all’1 novembre si potrà visitare il Villaggio della vela con l’esposizione dei prodotti “made in Calabria”. Il tutto, curato nei media con la registrazione e diffusione di interviste, messaggi e commenti dei visitatori sul tema della “bleu economy”. Tutto sotto il vigile apporto dei cultori dell’ambiente che, volontariamente cureranno la bonifica dell’habitat e dell’arenile. A questa fase possono collaborare cittadini e associazioni sensibili alla cura ambientale e alla bellezza e fruibilità dei luoghi.

    Non ha fine questo intenso programma, nato fuori dalla stagionalità balneare, infatti, la Federazione Italiana Vela con la classe AICO dal 3 a 7 Novembre, nella base nautica del Circolo Velico, ha organizzato un “raduno” di allenamento di 16 timonieri provenienti da tutta Italia per vagliare le condizioni uniche di mare e correnti presenti nello Stretto.

    Esperienza che non può mancare ad ogni velista di livello nazionale e internazionale. La Vela è divenuta un momento di incontro tra le realtà produttive e imprenditoriali e turistiche del territorio. L’obiettivo è quello di allacciare sinergie commerciali a lungo termine e creare possibilità concrete di sviluppo per il capoluogo e il suo hinterland. Tutto attraverso la Vela, naturalmente, e in armonia con l’ambiente.

  • Vela Day: il Circolo Velico Reggio apre le porte a tutti

    Vela Day: il Circolo Velico Reggio apre le porte a tutti

    Immagine di repertorio

    Il 5 giugno il Velico di Reggio aderisce alla Giornata organizzata dalla Federazione Italiana Vela e da Kinder Joy of moving con l’obiettivo di promuovere la cultura del mare e la disciplina della vela.

    Le porte del Circolo saranno aperte, non solo ai più piccoli, ma a tutti gli amanti del mare e a coloro che vogliono avvicinarsi e scoprire più da vicino quanto sia affascinante il mondo della vela. È da ricordare che presso gli uffici dell’ACI si può visitare la mostra di Reggio e il mare, una rassegna fotografica storica che mette in evidenza il DNA marinaro della città e si esaltano i primi quarant’anni di vita del sodalizio reggino.  

    In questa giornata, per i soggetti con difficoltà motoria, sarà utilizzata una barca della classe Hansa 333, che consente l’utilizzo dell’imbarcazione per chiunque sia portatore di handicap.

    La vela è educazione, rispetto consapevole di sé, attraverso la promozione dell’attività fisica. L’obiettivo della FIV è quello di aumentare i livelli di attività sportiva attraverso il mare, sviluppando una abilità motoria acquisendo comportamenti corretti.

    Per tale motivo chi ama la vela, ama la natura e il mare e, principalmente, impara a rispettarli.

  • Alla vela serve un mare pulito

    Alla vela serve un mare pulito

    Convegno per la salvaguardia del mare nel quarantennale della fondazione del Circolo Velico Reggio con l’obiettivo di evitare la diffusione e l’abuso della plastica.
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    Da anni, il Circolo Velico Reggio dimostra una spiccata sensibilità alla salvaguardia dell’ambiente e si prodiga attivamente sul problema dell’inquinamento dei mari offrendosi nel promuovere stili di vita nei giovani atleti e nella gestione dell’impianto sportivo.

    Il 10 agosto del 2018 il Circolo Velico Reggio organizzò, aderendo al Progetto One Ocean Foundation, una tappa della iniziativa programmata dal Club di Costa Smeralda, ospitando al Porto di Reggio, l’imbarcazione Crivizza, per presentare l’iniziativa di salvaguardia del mare pulito. Ambasciatore della iniziativa era il noto skipper Mauro Pelaschier e, in quella occasione, l’equipaggio fu accolto nei saloni della Città Metropolitana per celebrare l’impegno del Circolo Velico nella campagna Plastic Free.
    Tra le iniziative del Circolo vi è la pulizia dei fondali antistanti la base nautica e quella dei percorsi antistanti il piazzale del Circolo, liberandoli da sacchetti, bicchieri, bottiglie e di ogni tipo di rifiuti impropriamente gettati in mare e sulla costa.
    Con la partecipazione alla scuola Vela gli istruttori insegnano ai ragazzi delle squadre agonistiche che vi sono regole da seguire, iniziando dal fair-play, rispettando compagni e avversari, coach da ascoltare e prendere da esempio.
    Tale iniziativa, è nel protocollo della Federazione Italiana Vela che ha recepito, sia nello Statuto come nei programmi di formazione, la difesa dell’ambiente da trasmettere in tutte le società aderenti.
    La missione è quella di lottare per evitare la diffusione e l’abuso della plastica, tutelare la salvaguardia dell’ambiente e del mare come attività quotidiana. Cultura che fa parte del DNA di chi pratica la Vela e che ci si propone di diffondere questo Stile di Vita.
    Rientra nella celebrazione dei 40 anni di fondazione del CVR un convegno, che lancia il messaggio che alla vela serve un mare pulito. Al convegno parteciperanno le istituzioni e le associazioni che condividono l’obiettivo della salvaguardia del mare.
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  • Il Velico di Reggio festeggia 40 anni di attività

    Il Velico di Reggio festeggia 40 anni di attività

    Giro d’Italia a vela e manifestazioni sportive tra le più antiche del Mediterraneo dedicate ai giovanissimi, sono solo alcune tra le tante attività sportive promosse e organizzate dal CV Reggio Calabria a testimonianza di una indissolubile passione per il mare e per la vela che dura ormai da 40 anni.

    circolo-velico-reggioIl Circolo Velico Reggio nel 2022 compie 40 anni, traguardo storico dalla sua fondazione avvenuta nel 1982. Una storia lunga, fatta di uomini e donne, passione e risultati. E come ogni bella storia, anche un presente brillante e un orientamento per il futuro. Ecco le parole del Presidente Carlo Colella: “È sicuramente una grande emozione il raggiungimento di questo traguardo, frutto dell’impegno e dell’apprezzamento di tanti soci, fondatori e benemeriti. Il nostro Circolo ha tanti anni, ma ci sentiamo ancora giovanissimi. Lo dimostra la ventata di novità che stiamo vivendo in questi mesi, in gran parte rivolta ai giovani. Sono proprio i giovanissimi che meritano il nostro lavoro e ci ripagano con belle soddisfazioni.

    L’iscrizione alla Federazione Italiana Vela avvenne immediatamente e, tuttora, è ininterrottamente mantenuta implicando la organizzazione di campionati nazionali e raduni di interesse federale. La Mediterranean Cup della classe Optimist, che giunge alla 36° edizione, è una delle regate più antiche del Mediterraneo, che quest’anno riprenderà dopo lo stop dovuto alla Pandemia da Coronavirus.”
    Mediterranean Cup Reggio CalabriaEra il lontano 1982 quando fu concepita l’idea di fondare un circolo che svolgesse esclusivamente, l’attività agonistica della vela in uno specchio d’acqua, la Rada Giunchi, che negli anni Trenta aveva visto nascere l’attività del remo con il gruppo GUF del Canottaggio. I nomi dei soci fondatori del CVR riecheggiano ancora: Domenico Caputi, Alfredo Nicolò, Silvestro Zagarella, Francesco De Gaetano, Francesco Bagnato, Enrico Iaria, Giorgio Brigante, Nino Familiari, Enzo De Lorenzo, Giuseppe Bombino, Egidio Barberi e Carlo Colella. Fu scelto, dopo due anni dalla fondazione, come sede, lo storico stabilimento balneare “Musolino”, ormai in disarmo, in una zona degradata urbanisticamente, e che divenne il primo insediamento sportivo turistico nella area che fu ribattezzata Rada delle mura greche.
    Nella sala briefing del Circolo sono poste in bella vista le fotografie di quel gruppo di avventurosi, i cui nomi rievocano quelle delle famiglie attorno alle quali si svolgeva la vita professionale ed economica della città. Le immagini fotografiche, del 1938, gli antesignani dell’utilizzo sportivo del mare antistante al Lungomare, mettono in evidenza i protagonisti nelle storiche “Jole di mare”.  L’allenatore Canevari, Gianni Biazzo, Giuseppe la Face, Rino Uslenghi, Vincenzo Gentile, Mario Migliardi, Nuccio Occhiuto, Achille Vita, Tito e Lillo Minuto.
    Il Circolo ha operato in campo nazionale, partecipando a otto Giri d’Italia a Vela rafforzando il legame tra la città e il mare e ribadendo che il DNA di Reggio aveva solo sopito l’amore per il mare e che oggi è ritornato grazie a suoi fondatori.
    Il 2022 vedrà riproposta l’attività del remo, con una sezione canottaggio, e già, nel mese di marzo, a Torino, un atleta del Circolo parteciperà ad una regata. Per ricordare, degnamente, il quarantennale sono stati creati dei pannelli ricchi di immagini, ricordi e storie su quelli che sono stati gli eventi e le manifestazioni più importanti organizzate dal sodalizio e che saranno esposti in una sala dedicata alla cultura.

  • Un’ondata di barche a Reggio Calabria per l’Italia Cup

    Un’ondata di barche a Reggio Calabria per l’Italia Cup

    Tre giorni di Italia Cup. Un’alleanza che funziona tra Circolo Velico e Città. Dopo i tre giorni della Italia Cup della classe Laser che ha inondato di vele Reggio, è il momento di trarne il consuntivo per valutare come la città vuole continuare ad essere la capitale della vela.

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    L’evento come veicolo di promozione e sviluppo economico e turistico, il più importante nel 2021 al Sud, vive ancora, oggi, grazie all’eco virtuale e al successo riscosso sui media. Il 2021 si è presentato, superato da qualche giorno l’emergenza sanitaria, con un grande coinvolgimento, in varia misura, delle aziende e dei servizi che hanno voluto coprire le esigenze tecniche e logistiche dell’evento.
    Uno spirito di squadra ha coinvolto tutta la città iniziando dal Patrocinio della Reggina Calcio, definito clamoroso dalla stampa sportiva specializzata, e suscitando in tutta l’Italia l’ipotesi che città sede di eventi velici importanti, da oggi, si dovranno porre il problema di emulare Reggio.
    Interesse ha riscosso il binomio della Università Mediterranea con il Circolo Velico che ha messo in evidenza che a Reggio si può regatare, ma si può anche studiare con l’offerta universitaria della Mediterranea. Una città del Sud che offre, non solo clima e bellezze naturali, ma anche impianti sportivi che consentono di praticare la disciplina sportiva del mare per tutto l’anno.
    Ma da una storia ricca di miti e tradizioni millenarie non potevano mancare i vini reggini, figli di una terra straordinaria. Dal suo passato il vino è giunto nelle tavole più rappresentative attraverso il mare e questo binomio si è concretizzato nella regata Italia Cup. Il Consorzio dei vini reggini, Terre di Reggio Calabria, con le sue aziende dell’area metropolitana hanno voluto omaggiare i regatanti partecipando alla premiazione e celebrando la vittoria degli atleti con un augurio del suo Presidente, il dr. Ielasi, ricco di memorie storiche e riferimenti culturali.
    Misurare il risultato dell’evento è un dovere e assieme uno stimolo.
    In un periodo dove incombe ancora lo spettro del Covid, scommettere sulla ripresa con una buona presenza di ospiti che per la prima volta hanno visto Reggio e che sicuramente vorranno ritornare, non è stato un azzardo, ma, una scommessa sul futuro. Da oggi, ci si può impegnare sul mare che è fonte di economia con le sue sinergie commerciali e turistiche a lungo termine.
    5Per continuare ad essere la Capitale della Vela, il Circolo Velico riparte dalla rinomata scuola vela che è scuola di mare. Tutto ciò si è ottenuto in questi cinquant’anni di vita del Circolo Velico grazie al contributo dei soci, dai Fondatori alle più giovani leve, che onorano lo Sport con il loro comportamento leale. Il Circolo, assistito dalla FIV e dal CONI, ha seguito rotte sempre nuove e coraggiose, spesso non indicate sulle carte nautiche, ma che hanno conseguito risultati eccezionali.
    Questo obiettivo si raggiunge in sinergia con le Istituzioni che devono dare una mano per reggere il timone e salire sul ponte di comando della nave città per inseguire sogni e traguardi. L’acquisizione di eventi sportivi nazionali oggi non vengono trattati dalle singole società ma direttamente dalle amministrazioni comunali e regionali.
    Le Federazioni Nazionali, attraverso le offerte che partono dagli Enti locali di sponsorizzazione, destinano gli eventi e solo successivamente interessano le singole società o consorzi di società sportive affiliate.  La nostra Regione e la nostra città, se vogliono eventi “originali” come è stato quello della Italia Cup, devono per il futuro affidarsi a manager introdotti. La strada è stata segnata, basta salire sul ponte di comando.

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  • Reggio Calabria: sinergia tra Reggina Calcio e Circolo Velico

    Reggio Calabria: sinergia tra Reggina Calcio e Circolo Velico

    La “Reggina 1914” patrocina l’Italia CUP organizzata dal Circolo Velico Reggio. Le associazioni, entrambe in amaranto, vogliono creare nella città un fatto nuovo. I dirigenti del Velico hanno visitato gli impianti del Sant’Agata e qui, sull’erboso campo verde, con i dirigenti della Reggina hanno pensato di sommare le finalità e le possibilità per la buona riuscita della Italia Cup della classe LASER che dal 4 al 6 giugno vedrà la città invasa da 400 imbarcazioni.

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    La città “sportiva” torna agli splendori del passato e indica alla città un percorso di armonia, di entusiasmo e di orgoglio che serve a far conoscere un angolo di paradiso baciato dal vento e dalle bellezze naturali.
    regginaLa Reggina, con il suo patrimonio di rappresentanza di una intera comunità, diverrà “Partner” del Circolo Velico che organizza una affermata Scuola Vela e grandi eventi, e tutte le due società rappresentano in tutta Italia le cose più belle e emblematiche della città Metropolitana della Calabria.

    unnamed-cvrLe imbarcazioni che saranno a Reggio per l’evento nazionale porteranno il logo della Reggina che testimonierà in tutta Italia l’amore dello Sport per questa realtà che riproduce la storia e il carattere della nostra città.
    La squadra della Reggina sarà invitata a visitare gli impianti della vela e stabilire un confronto, sempre più stretto, tra vela e calcio. Tutto con l’obiettivo di allacciare sinergie a lungo termine e con queste creare possibilità concrete di sviluppo per la città “civile” e per il suo hinterland.