Demetrio Spostato del Club Velico Crotone. Foto: Andrea Pisapia
Demetrio Sposato, il giovane atleta del Club Velico Crotone, è stato convocato nella nazionale italiana Optimist. In virtù della comunicazione pervenuta al circolo, alla sua famiglia e al delegato zonale della classe Optimist Fabrizia Torchia dal coach dell’Italia Marcello Meringolo, il giovane timoniere crotonese farà parte della squadra azzurra per la stagione 2014 e il 2015. Il primo raduno al quale parteciperà si svolgerà a Riva del Garda dal 9 al 12 ottobre. Il secondo si terrà invece “in casa”, a Crotone, dal 27 al 30 novembre mentre il terzo cadrà nelle vacanze di Natale e si svolgerà a Scarlino. Sposato anche l’anno scorso aveva ricevuto la convocazione per la Nazionale ma in una sola occasione e da aggregato, per i brillanti risultati ottenuti da cadetto.
Nel 2012 Sposato (nella foto di Andrea Pisapia e del Club Velico Crotone, che fra l’altro ha vinto il primo premio alla mostra fotografica “Vela Pratica, la vela e il mare” organizzata a Cetraro dal vulcanico giornalista appassionato di vela Fabio Leporini) aveva infatti trionfato nel Meeting giovanile di Cervia mentre nel 2013 aveva vinto quasi tutto: il prestigioso trofeo Optimist d’argento individuale e a squadre disputato a Torbole, la medaglia d’argento nel Trofeo Kinder Sport in cinque tappe, il Trofeo dei Tre Mari a squadre, la regata internazionale Euro Med a Malta. Anche nel 2014, stavolta da juniores, il velista crotonese ha collezionato ottimi risultati vincendo la Winter Cup a Marsala e risultando primo fra gli atleti nati nel 20012 nella Selezione per i Campionati Europei e i Campionati Mondiali disputata fra Crotone e Follonica. Ora arriva la chiamata – permanente stavolta – in Nazionale. “E’ una grande soddisfazione per un atleta serio e determinato che merita di lavorare con i migliori e di rappresentare la Calabria e la VI Zona FIV ai massimi livelli” ha commentato il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri.
Il Club Velico Crotone, con il sostegno dell’Associazione Italiana Classe Optimist e della Federazione Italiana Vela, ha presentato la propria candidatura per l’organizzazione deiCampionati Europei Optimist2016. In caso di assegnazione al Club Velico, Crotone nell’estate del 2016 sarà invasa dagli atleti di 42 nazioni, cui, data la formula “open” dei Campionati, si aggiungeranno i timonieri di alcuni paesi extraeuropei (Stati Uniti e Singapore fra gli altri).
Ecco il video realizzato da Francesco Manfredi in collaborazione con il socio Alessandro Cuomo che, utilizzando le immagini del 39esimo Campionato di distretto della classe Laser disputato nel 2013 e della I Selezione Nazionale per Europei e MondaliOptimist corsa a maggio del 2014, presenta le bellezze della città e le condizioni del golfo.
Il Club Velico Crotone, con il sostegno dell’Associazione Italiana Classe Optimist e della Federazione Italiana Vela, ha presentato la propria candidatura per l’organizzazione dei Campionati Europei Optimist 2016. La IODA (International Optimist Dinghy Association) ha ricevuto la proposta del circolo e assumerà le sue decisioni a fine ottobre in Argentina, quando tutti i delegati del Vecchio Continente si ritroveranno a San Isidro in occasione dei Campionati Mondiali Optimist. Il sito della IODA informa che il Paese sfidante è la Turchia, con Smirne. I delegati europei assisteranno alla presentazione delle due candidature – quella italiana e quella turca – e alla fine esprimeranno la loro preferenza.
In caso di assegnazione al Club Velico, Crotone nell’estate del 2016 sarà invasa dagli atleti di 42 nazioni, cui, data la formula “open” dei Campionati, si aggiungeranno i timonieri di alcuni paesi extraeuropei (Stati Uniti e Singapore fra gli altri).
Le imbarcazioni in gara agli ultimi Europei disputati a Dublino erano trecento e questi sono i numeri attesi anche per il 2015 e il 2016. Agli atleti, come sempre, si sommano allenatori, team manager, dirigenti del movimento velico europeo e accompagnatori. In manifestazioni del genere – che durano di fatto dieci giorni – si sfiorano, quindi, le mille presenze (e i diecimila pernottamenti): un toccasana per l’industria turistica delle città ospitanti. Crotone ci prova, con il Club Velico.
“Ringrazio il presidente dell’Aico Norberto Foletti, il presidente, il consiglio e il segretario generale della FIV e il presidente della VI Zona FIV Fabio Colella per la fiducia accordata al nostro club e alla città intera. Siamo orgogliosi di rappresentare l’Italia in questa sfida per ottenere una competizione internazionale così importante. Una delegazione del circolo sarà in Argentina per sostenere la candidatura. Chissà che non vada bene e che le vele di tutti i ragazzi d’Europa non possano davvero riunirsi nel nostro mare”: questo il commento del presidente della società sportiva calabrese Francesco Verri. La presentazione della candidatura – un formidabile spot in inglese per la città, realizzato dal grafico Alessandro Loria e corredato dalle fotografie professionali di Andrea Pisapia – è on line sul sito del circolo nautico (www.clubvelicocrotone.it/euro2016.pdf) e rintracciabile anche sulla pagina Fb dedicata (Crotone candidate city European Championship 2016). Presto sarà on line il video realizzato da Francesco Manfredi in collaborazione con il socio Alessandro Cuomo che, utilizzando le immagini del 39esimo Campionato di distretto della classe Laser disputato nel 2013 e della I Selezione Nazionale per Europei e Mondali corsa a maggio di quest’anno, presenta le bellezze della città e le condizioni del nostro golfo. Ma non è tutto, perché il Club Velico Crotone sta preparando anche uno stand per promuovere, in Argentina, le eccellenze locali – nel settore del food, del beverage, dell’artigianato – puntando così, più in generale, sul brand Crotone.
Si disputerà nelle acque del Club Velico Crotone l’Italia Cup Laser 2015. Lo ha deciso, a Cagliari, l’assemblea dei delegati dell’Assolaser che ha fissato anche la data: dal 18 al 21 giugno. Altri quattro giorni di sport, altre centinaia di barche, altre centinaia di turisti a Crotone.
La classe Laser venne a Crotone già nel luglio 2013 per il suo 39esimo Campionato di distretto e fu un successo organizzativo. Nel 2014 è arrivata la classe Optimist con la I Selezione Nazionale per i Campionati Europei e Mondiali. Nel 2015 torna la classe olimpica per una importante regata nazionale.
Il primo annuncio è stato dato dal Club Velico Crotone su Facebook proprio nell’attimo in cui è atterrato il primo volo Ryanair. “Abbiamo voluto festeggiare questo evento straordinario, che rappresenta una svolta per il nostro territorio, dando alla comunità locale un’altra buona notizia, frutto del nostro lavoro e dell’attività della VI Zona FIV, rappresentata dal presidente Fabio Colella” ha spiegato il presidente del Club Velico Crotone, Francesco Verri. “Ryanair significa turismo. Le regate hanno fortissimi risvolti turistici. Con i rappresentanti delle Istituzioni, con la società aeroportuale e con Confindustria che hanno lavorato tanto per conseguire questo successo parliamo la stessa lingua. Per noi, ora che ci sono i voli low cost, ottenere l’assegnazione di manifestazioni nazionali e internazionali è divenuto molto più facile. Le squadre sanno di poter raggiungere Crotone agevolmente da qualunque località italiana o europea. La distanza, anche sul piano psicologico, non è più un problema. È un buon momento. Ora dobbiamo essere bravi a creare una vera e propria spirale positiva.
L’entusiasmo genera altro entusiasmo, le azioni efficaci altre azioni efficaci. La comunità ha bisogno di ritrovare fiducia in se stessa e questa è la via giusta”. Altre notizie sono prossime ad essere annunciate. “Ma, per serietà, diciamo le cose solo quando sono proprio fatte” conclude il presidente della società sportiva crotonese.
Lo sport della vela si pratica sull’acqua, un elemento soggetto ai fenomeni meteorologici e pertanto assai mutevole. Il velista, oltre che sportivo, deve essere un buon marinaio e si deve distinguere soprattutto per il suo ragionato coraggio nei momenti difficili, per la sua capacità tecnica, per il suo senso di abnegazione e di solidarietà verso coloro che, come lui, affrontano le insidie degli elementi.
La vela è uno sport formativo, appassionante e socializzante, contribuisce a creare autostima, rafforza il fisico e addestra la mente alle prese di decisione, permette ai bambini di confrontarsi con gli altri e con se stessi grazie ad un’attività fisica all’aria aperta.
Le nozioni di fisica e di geometria, necessarie per imparare a condurre una piccola barca a vela, lo rendono uno sport educativo anche dal punto di vista intellettuale. I rischi di incidenti sono minimi.
Le regole di comportamento richieste durante l’apprendimento dei concetti elementari (cura e rimessaggio del materiale, rispetto delle norme di sicurezza) e durante la navigazione (regole di rotta, precedenze, ingaggi) aiutano la formazione della personalità e inducono alla lealtà.
La vela poi, consentendo di cimentarsi con elementi naturali come il vento e il mare, insegna a rispettare la natura e permette di acquisire una corretta valutazione delle condizioni meteorologiche.
Ogni anno numerosi giovani si avvicinano alla vela, imparando a navigare sotto la spinta del vento e per molti questo incontro si trasforma in una grande passione. Tante sono le emozioni che il mare e il vento ci possono dare, fuori dai rumori, lontani dalla confusione e sorpresi dalla scoperta continua di sensazioni nuove.
Lo sport della vela è fatto d’ intelligenza e d’attenzione e richiede a chi lo pratica una sensibilità quasi istintiva nei riguardi del vento, della corrente, sensibilità che si acquista attraverso l’esercizio e l’osservazione attenta di come il vento si forma, si rafforza e si abbonaccia.
La vela è definita uno sport di situazione e di destrezza, ma soprattutto uno sport in cui le capacità condizionali (forza, resistenza e velocità) contribuiscono al raggiungimento della prestazione. Questa dipende anche da un insieme di fattori diversi come la perfetta messa a punto del mezzo, l’esecuzione precisa del gesto tecnico, delle manovre e della conduzione della barca, le conoscenze teoriche di fisica, meteorologia e regolamento di regata, nonché dalla capacità di concentrazione e di analisi degli stimoli esterni attraverso il controllo dell’ansia e delle proprie tensioni. Il risultato può tuttavia essere vanificato dall’insorgere della fatica, che impedisce l’esecuzione corretta dei gesti tecnici e abbassa l’attenzione, facendo perdere lucidità e capacità di giuste scelte tattiche.
Per andare in barca servono destrezza, agilità, capacità tattiche e strategiche, avere una buona forma atletica. La preparazione del giovane velista è pertanto complessa e deve essere basata su un ricco bagaglio di abilità intellettive e motorie, acquisite attraverso la multilateralità sportiva. È importante pertanto che nel giovane velista si favorisca lo sviluppo di tutte quelle abilità basilari, sulle quali poi si modelleranno gli apprendimenti e gli sviluppi successivi, compresi la futura specializzazione tecnica e tattica. Per far questo è necessario rispettare i tempi d’apprendimento del bambino, far emergere il suo talento, insegnandoli a scoprire, a creare.
L’approccio deve essere ludico e il passaggio all’attività sportiva agonistica graduale nei vari livelli, la crescita del giovane atleta deve avvenire in modo strutturato e con un percorso verticale orientato dalle classi veliche giovanili fino a quelle olimpiche.
Lo scopo del progetto è di organizzare la formazione dei giovani, che si avvicinano alla vela, per offrire loro la possibilità di praticarla per lungo tempo e in modo soddisfacente, garantendo un passaggio graduale all’attività sportiva.
Questo progetto intende promuovere occasioni per vivere lo sport della vela in una dimensione “agonistico – formativa” rinnovata e nuova, più rispettosa di tutti i ragazzi, nella quale risultino valorizzate le diverse abilità all’interno di una squadra. Il coinvolgimento contemporaneo di ragazzi diversamente abili ed abili, attraverso l’organizzazione e la realizzazione dell’attività sportiva integrata, vuole promuovere la cultura della solidarietà, dell’integrazione sociale e dell’accoglienza. Avviare i ragazzi diversamente abili alla pratica motoria e sportiva, soprattutto integrandoli in seno ad una squadra, dove valorizzarne il ruolo, ha su di riscontri fisici e psichici positivi.
È prevista un’attività sportivo-agonistica multiclasse, riservata ai nati negli anni 2000, 2001, 2002 (dal giorno del compimento del dodicesimo anno di età), che si articola in una fase regionale/zonale e in una nazionale. La fase regionale/zonale risulta di selezione per la fase nazionale.
La VI Zona FIV presieduta dall’avvocato Fabio Colella ha organizzato la fase zonale del Trofeo Coni, in collaborazione con il Club Velico Crotone, che si svolgerà pressolo stabilimento balneare Marina Blu BeachClub di Montepaone, il 30 e il 31 agosto.
Il Club Velico Crotone fra le big five d’Europa della classe Laser. La notizia è freschissima e viene da Eurilka, l’associazione che riunisce e gestisce tutti gli atleti della classe olimpica d’Europa: la società sportiva è quinta nella ranking list europea della categoria Laser 4.7. Merito dei risultati ottenuti da tutta la squadra agonistica – composta da Samuel Sacco, Bruno Valenti, Daiush Gazemzadeh, Sean Cuomo, Matteo Verri, Matteo Calzona, Mattia La Greca e Giorgio De Luca – nelle ultime regate disputate fra Marsiglia e Malcesine sul Garda. E dei risultati ottenuti a Warnemunde, in Germania, nell’Europa Cup di luglio: il tredicesimo posto di Samuel Sacco e il quarto posto nella classifica under 16 di Matteo Verri (ottavo assoluto).
Il Club Velico Crotone, affiliata alla VI Zona FIV presieduta dall’avvocato Fabio Colella, è quinto su centoquaranta circoli velici, davanti a Ginevra, Cascais, Montecarlo, Belgrado, Yeres, Cannes ed è preceduta solo dai club di Le Havre, Malcesine, Desenzano e Lugano.
“La soddisfazione è enorme” – commenta il presidente della società sportiva crotonese Francesco Verri. “Essere fra le cinque migliori squadre Laser 4.7 d’Europa è la prova che a Crotone si possono fare cose eccellenti, che il Sud, se vuole, è competitivo. Non è finita. Quest’inverno verranno ad allenarsi a Crotone decine di atleti provenienti dal Nord Italia e dal Nord Europa grazie ai sei Laser nuovi con triplo armo destinati al charter. Questo consentirà al circolo e alla città interessanti economie e, dal punto di vista sportivo, darà ai nostri timonieri la possibilità di confrontarsi, nelle acque di casa, con i migliori atleti al mondo. Per raggiungere traguardi importanti ci vogliono fatica e umiltà. L’umiltà, tuttavia, non consiste nel non porsi obiettivi ambizioni ma nel perseguirli consapevoli della molta strada che c’è da fare e della necessità di consigli, aiuti e di tanto lavoro collegiale”.
In questo momento la squadra Laser del Club Velico Crotone è impegnata a Cagliari nel 40esimo Campionato di distretto: sei giorni di regata, centinaia di partecipanti. L’anno scorso, la 39esima edizione si disputò a Crotone e fu organizzata proprio dal giovanissimo circolo nautico.
L’istruttore del Club Velico Crotone Alessio Frazzitta
E finalmente la Coppa Sicilia giunta alla terza e penultima tappa, conclusa il giorno 1 agosto, ha incontrato Eolo al Circolo Velico Marsala e ha regalato due belle giornate di vento per i regatanti e di sole per parenti e amici accompagnatori. Il vento la cui intensità è oscillata da 6 a 12 nodi ha avuto un’escursione dai 350° della prima prova ai 320° della seconda disponendosi, infine, da ponente.
La lotta per il primo posto è stata serrata sia tra gli Juniores che tra i Cadetti. Tra questi ultimi si sono distinti i tre che al momento sono ai vertici delle classifiche alternandosi ai primi posti e che si preparano, bene accreditati, a passare tra gli Juniores al prossimo anno. La vittoria finale della terza tappa è andata al portacolori del Club Nautico Gela ((2),1,1,2,1,2), Andrea Marotta, mai andato al di sotto del secondo posto nelle prove di giornata. Antonino Barbera anch’egli grande mattatore (3,4,3,1,(dns),1) del Circolo del Tennis e della Vela di Messina si è piazzato in seconda posizione nonostante abbia subito una penalizzazione. Penalizzazione inflitta anche al terzo classificato Marco Genna (1,2,2,5,(ocs), 5) della Società Canottieri Marsala che è comunque riuscito a guadagnare il podio. Prima donna in classifica Cadetti è risultata Marta Giunchiglia del Club Canottieri Roggero Lauria di Palermo.
Sono stati in 33 i Cadetti che hanno preso parte alla tappa di Coppa Sicilia organizzata dal Circolo Velico Marsala. Più numerosi, erano in 48, gli Juniores che si sono confrontati sui campi di regata predisposti dal Comitato di regata presieduto dal presidente della VII Zona Ignazio Florio Pipitone e formato da Antonella Alacchi, Claudio Spanò e Laura Isaia.
Il timoniere di casa, Andrea Parrinello del Circolo Velico Marsala si è, ancora una volta, imposto con eloquenti risultati parziali (6,1,1,1,1,(15)), superando l’emergente Oliver Riccobono (2,5,2,1,(dsq),10),del Circolo della Vela Sicilia di Palermo, appena passato agli juniores (è nato nel 2002) che non fa per nulla fatica a stare meritatamente tra i primi. La squalifica che ha appesantito il suo punteggio, infatti, non lo ha portato fuori dal podio. Ad appena una incollatura, alle sue spalle, uno degli atleti della nutrita e qualificata compagine catanese del Circolo Nautico NIC di Catania, Giuseppe Santagati ((5,2,7,5,2,(9)), va ad occupare il terzo gradino del podio. Ancora Santagati al primo posto ma ci riferiamo alla sorella Raffaela, sempre del Circolo Nautico NIC di Catania, che conquista il primo posto della classifica femminile juniores.
I risultati dei Cadetti hanno quest’anno consegnato anche il vincitore della Coppa Benedetto Aldo Timineri, grande uomo di sport e di vela la cui figura è stata ricordata da Roberto Forte Presidente del Circolo Velico Marsala. La Coppa, consegnata dal figlio Maurizio Timineri, è andata al primo classificato tra i Cadetti Andrea Marotta.
Ricordiamo e non solo per dovere di ospitalità, il valido timoniere del Club Velico Crotone, Demetrio Sposato che si è classificato al quarto posto (risultato non utile, poiché non tesserato alla VII Zona, ai fini della classifica di Coppa Sicilia). Sposato e gli altri timonieri del Club Velico Crotone – Gaia Verri, Maria Teresa Pelaggi, Matteo Oreste – sono stati guodati dal loro istruttore Alessio Frazzitta, valido velista e altrettanto esperto istruttore nonostante la sua giovane età.
Il Comitato Proteste, guidato da Pasquale Teri, apprezzato giudice internazionale, era formato da Luca Carrubba e dal Direttore sportivo della VII Zona Maurizio Timineri.
Il Presidente del Circolo Velico Marsala, Roberto Forte che ha condotto la cerimonia di premiazione, ha ringraziato il Presidente del Comitato Federvela della VII Zona Ignazio Florio Pipitone per la sua generosità nell’essersi messo a disposizione, collaborando con impegno alle attività organizzative della regata in terra ed in mare, ha ringraziato lo staff per il contributo e ha ringraziato i partecipanti e i genitori: “siete stati – ha detto – rivolgendosi a tutti, l’anima di questo Circolo e i veri protagonisti insieme al vento e allo sport”.
Il Comandante della Capitaneria di Porto di Trapani, C.V. (CP) Giancarlo Russo, premia Andrea Parrinello con la coppa del Trofeo Challenge Capo Boeo’s CupDa destra il Presidente del Circolo Velico Marsala Roberto Forte, Andrea Parrinello e l’istruttore del Circolo velico Marsala, Gianluca GiacaloneLa squadra agonistica del Club Velico Crotone primeggia nella Coppa Sicilia, disputata giovedì e venerdì a Marsala, con Demetrio Sposato quarto e Gaia Verri ottava e prima nella classifica femminile. Buone prove anche di Maria Teresa Pelaggi e Matteo Oreste, in costante crescitaMarsala. Coppa Sicilia. Foto della premiazione.
Sabato 5 luglio si è disputata la regata zonale Optimist, valevole per la Coppa Calabria Basilicata, e il campionato zonale Laser organizzate dal Club Velico Crotone del presidente Francesco Verri, in collaborazione con la VI Zona FIV Calabria e Basilicata presieduta dall’avvocato Fabio Colella.
Nella categoria Juniores della classe Optimist, autentico en plein del Club Velico Crotone con Demetrio Sposato primo, Gaia Verri seconda, Alice Ruggiu terza. Mentre quarto è arrivato Andrea Milano, della Lega Navale Italiana. Si tratta dei quattro atleti che staccano, così, il biglietto per il Campionato italiano che si disputerà a Napoli nei primi giorni di settembre. E questo perché la classifica combinata delle due regate zonali, disputate a Reggio Calabria a giugno e, appunto, a Crotone sabato, vede sempre tre atleti del Club Velico Crotone occupare i primi tre posti, e cioè nell’ordine Gaia Verri, Demetrio Sposato e Alice Ruggiu, seguiti da Andrea Milano.
Gaia Verri e il suo circolo si aggiudicano, grazie a questa vittoria, anche la Coppa Calabria Basilicata, trofeo challenge realizzato molti anni or sono dal maestro Gerardo Sacco che approda per la prima volta sulle rive del Club Velico. Buone prove anche per Matteo Oreste, quinto assoluto con uno splendido secondo posto nella seconda prova crotonese.
Nella categoria Cadetti della classe Optimist, vittoria di Irene Funtò della Lega Navale seguita da Beatrice Sposato seconda, Noah Cuomo terzo e Giulia Francis quarta, tutti del Club Velico Crotone. Anche questi quattro atleti – grazie all’emozionante rimonta di Noah Cuomo, in ritardo a Reggio, impeccabile a Crotone – si sono selezionati per il Campionato italiano di Napoli (insieme ad Alice Ruperto, della Lega Navale Italiana, prima fra i nati nel 2005) al quale dunque parteciperanno in totale, nella classe Optimist, ben sei atleti del Club Velico Crotone. Regata zonale anche per i Laser. Nella classe Radial, dominio assoluto di Sean Cuomo, del Club Velico Crotone, appena sceso dalla classe 4.7 ma evidentemente già pronto per la nuova barca. Dietro di lui al secondo e al terzo posto Domenico Ruperto e Leo Bellassai.
Nella classe Laser 4.7 dominio altrettanto assoluto di Bruno Valenti, comunque già passato anche lui alla classe Radial, seguito da Matteo Calzona e da Giorgio De Luca. Tutti atleti del Club Velico, come il giovane Mattia La Greca, quinto, ma ormai pronto per competere per piazzamenti migliori. Matteo Verri e Samuel Sacco assenti giustificati: erano impegnati nell’Europa Cup a Warnemunde, in Germania. Assente anche il campione del Circolo Velico Reggio Giovanni Giordano.
Tra i partecipanti al campionato Laser tre atleti del Centro Velico Lampetia di Cetraro.
La regata è stata sponsorizzata dal Gal Kroton nel modo più dolce e genuino: attraverso la preparazione di una lauta colazione per tutti gli atleti, gli allenatori e gli ospiti a base dei migliori prodotti del nostro territorio. Pane, miele, confetture, crostate, succo d’arancia protagonisti indiscussi a terra.
Al via la II selezione zonale Optimist valevole anche per l’assegnazione della Coppa Calabria Basilicata che si disputerà a Crotone il 5 luglio. La regata si svolgerà nello specchio acqueo antistante la base nautica del Club Velico Crotone sabato 5 luglio. Alle ore 10.00 si terrà lo skipper meeting e alle 11 sarà dato il segnale di avviso della prima prova. Potranno partecipare i timonieri tesserati FIV appartenenti alla VI zona nati negli anni dal 1999 al 2005.
Le iscrizioni andranno perfezionate entro le ore 10.00 del 5 luglio. Tutti i concorrenti dovranno essere in regola con il Tesseramento FIV (vidimata per la parte relativa alle prescrizioni sanitarie) e con il Tesseramento di Classe per l’anno 2014. Apertura ufficiale della Segreteria di Regata ore 9.00 del 05 luglio.
Nella stessa giornata si disputerà la regata Zonale Laser valida per le selezioni al campionato Nazionale e per i titoli di campionato zonale Assolaser per le classi Laser Standard, Laser Radial e laser 4.7.
Il Club Velico Crotone, in collaborazione con la VI Zona Fiv Calabria e Basilicata, organizza la regata Zonale valida per le selezioni al campionato Nazionale e per i titoli di campionato zonale Assolaser per le classi Laser Standard, Laser Radial e laser 4.7.
La prima prova partirà alle ore 11.00 del 5 luglio 2014. Sono previste 2 prove per ogni giorno di regata programmato, le prove possono essere riprogrammate come da istruzioni di regata, ma non si possono disputare più di tre prove al giorno. Ai sensi del punteggio di Ranking List la regata sarà valida anche se è disputata una sola prova. Non saranno date sequenze di partenza dopo le ore 16.00 dell’ultimo giorni di regata.
Documenti per l’iscrizione
Tesseramento FIV : i concorrenti italiani potranno prendere parte alle regate solo se in possesso di tessera FIV valida per l’anno in corso, vidimata per la parte relativa alle prescrizioni sanitarie. Tale tessera sarà verificata e dovrà essere mostrata alla segreteria del comitato organizzatore all’atto del perfezionamento dell’iscrizione.
Tesseramento I.L.C.A.: tutti i concorrenti dovranno presentare un documento comprovante l’iscrizione all’ International Laser Class Association per l’anno in corso.
Assicurazione obbligatoria: Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) secondo Normativa FIV. (disponibile la convenzione per i Soci Assolaser).
ISAF SAILOR ID: si richiede che il concorrente sia registrato all’ISAF.
Iscrizione
Le iscrizioni saranno accettate presso la segreteria del Comitato Organizzatore dalle ore 9,00 alle ore 10,00 del primo giorno di regata; il pagamento della quota di iscrizione di € 15,00 può essere effettuato all’atto della convalida dell’iscrizione,