Il Club Velico Crotone ha difeso i colori italiani anche in Oman, dove l’atleta paralimpico Vincenzo Gulino ha partecipato al 2022 RS Venture World Championship in coppia con Davide Di Maria, campione italiano parasailing della classe 2.4, barca scelta come classe in singolo la prima volta per le Paraolimpiadi a Sydney nel 2000.
Di Maria – si legge sui social del Club di Crotone – è diventato compagno di Vincenzo sul doppio RS Venture in realtà all’ultimo minuto, a causa del fatto che l’ex olimpionico paralimpico Marco Gualandris, con cui il nostro atleta si era allenato per la competizione mondiale, si è ammalato prima della partenza per l’Oman.
Nelle acque del Paese arabo, dal 23 al 27 novembre, si sono sfidati 26 equipaggi qualificatisi per l’evento mondiale, tra cui un altro italiano, formato da Gianluca Raggi ed Emiliano Giampietro, più altri 10 equipaggi open, per cui è stata prevista una classifica a parte.
Un momento della regata in Oman
Cinque le prove disputate da Gulino e Di Maria, tutte nel complesso chiuse in buona posizione (2, 4, 6, 8 e un UFD scartato), che hanno guadagnato così il 9° posto assoluto nella classifica finale, mentre gli altri italiani hanno concluso 15esimi.
I risultati singoli e quello finale del Campionato Mondiale sono per Vincenzo Gulino ancora una volta la riprova del buon lavoro che sta facendo da qualche anno, tanto da essere ormai entrato nella ranking mondiale su un doppio, su cui ha avuto modo di allenarsi veramente poco, dato che la sua barca è un singolo, l’Hansa 303.
Fraglia Vela Riva cala il tris nella divisione a: podio per Scheidt-Ghirotti-Demurtas. Tra i piccoli (divisione, Filippo Noto è “super primo” vincendo tutte le prove. Il presidente FIV Ettorre a Crotone per l’ultima giornata di regate: “il futuro della vela passa da qui”.
Crotone, 1 marzo 2022 – Erik Scheidt (Fraglia Vela Riva) nella Divisione A e Filippo Noto (Società Canottieri Marsala) nella Divisione B sono i vincitori della prima tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving chiuso oggi a Crotone nell’ambito della Carnival Race, in condizioni meteo da capitani coraggiosi con vento da Nord e temperatura sotto ai dieci gradi, alla presenza del Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre.
La flotta Gold della Divisione A ha disputato tre prove, portando a dieci il totale delle regate. Erik Scheidt è il vincitore della prima Tappa, con 16 punti totali: scartata la squalifica della prima giornata, il lituano della Fraglia Vela Riva ha aggiunto oggi al ranking un primo e un secondo posto, chiudendo con un ulteriore primo, mostrando oltre che tanta determinazione e impeccabile tecnica anche una buona dose di sangue freddo. “Questo posto è fantastico – ha dichiarato il velista – è stata una regata molto bella e c’erano le mie condizioni ideali: sono tanto stanco dopo dieci prove così, ma molto contento”.
Secondo posto per Lorenzo Ghirotti (Fraglia Vela Riva), a quota 29 punti, oggi quarto, primo e ottavo. Anche il terzo gradino del podio è targato Riva del Garda – con una Fraglia Vela Riva in modalità pigliatutto – e ospita la prima femmina, Victoria Demurtas, oggi seconda, 23.a – risultato poi scartato – e quinta. Quarta posizione per Alessandro Maria Ricci (51 punti, Lega Navale Ostia), mentre con un super rush finale si insedia in quinta posizione Francesco Tesser (Società Triestina della Vela), pari punti con il sesto, Alessio Bonizzoni (Società Canottieri Garda Salò).
Il vento molto sostenuto, le onde e le temperature rigide hanno rallentato il programma della Divisione B: i piccoli Cadetti, infatti, hanno disputato in totale cinque regate tutte molto impegnative. Filippo Noto (Società Canottieri Marsala) è la star della divisione vincendo con 4 punti in classifica: un filotto di cinque primi posti, di cui uno scartato, che mostra come sia pronto – e lo ha confermato il tecnico Marcello Meringolo – per affrontare le regate internazionali da protagonista.
Al secondo posto sale Nicolò Santoro (Società Triestina della Vela), oggi secondo e terzo: chiude con 12 punti e molta grinta. Terzo è il maltese Nathan Montebello (15 punti), seguito da Antonino Mortillaro (Vela Club Palermo): quinto posto assoluto per la prima femmina, Vittoria Berteotti (Fraglia Vela Riva), che sorpassa in extremis Mia Paoletti (Portocivitanova), incappata oggi in un DNF nell’ultima regata che ha “consumato” lo scarto. Per tutti i più piccoli una gran bella esperienza agonistica, giocata in acque molto agitate e per questo estremamente utile alla formazione.
Presente nella giornata finale dell’evento il Presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre:
“Quando si viene a Crotone e si trovano condizioni meteomarine eccezionali e impegnative, difficili da trovare in altri campi di regata nel mondo, e un club che unisce qualità organizzativa e passione, il risultato è quello che abbiamo avuto sotto gli occhi in questa regata Optimist: il futuro della vela passa anche da qui”.
Walter Cavallucci, segretario AICO Classe Optimist Italia ha invece dichiarato:
“Meglio di così la stagione non poteva iniziare: oltre 310 ragazze e ragazzi da tutta Italia e da 7 nazioni, la BPER Carnival Race di Crotone è stata la perfetta vetrina di avvio del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving. Grazie allo yacht club organizzatore, grazie a tutti gli allenatori, i circoli, i ragazzi, e ai nostri sponsor Kinder e Slam. Se questo è l’inizio, vivremo una bellissima stagione di vela giovanile: c’è davvero da essere Optimisti!”
Paola Proto, presidente del Club Velico Crotone:
“Per Crotone e il nostro club è sempre una festa, un onore ricevere tanti velisti, squadre, circoli, tecnici. La vela è sempre più centrale nello sviluppo sportivo della nostra città, come dimostra la presenza del sindaco e di tutte le istituzioni al nostro fianco nel corso della premiazione finale. Grazie, all’AICO, alla FIV e al presidente Ettorre per il sostegno. Voglio ricordare che a fine anno il CVC compirà dieci anni di vita!”
Bilancio assolutamente positivo per l’evento:
“Dopo aver dovuto rinunciare a parte delle attività previste a dicembre causa Covid – ha commentato il tecnico della classe Optimist Marcello Meringolo – regatare qui a Crotone, in questo splendido campo di regata perfettamente organizzato e in queste condizioni ci ha permesso di fare un grande salto avanti. La prima tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving ci ha mostrato subito i valori in campo, e accanto a una buona serie di assoli, anche la prestazione corale è stata molto buona. Hanno partecipato molti ragazzi che ricorderanno questa come prima regata in assoluto, e sarà un bel ricordo, perché uno dei grandi pregi del Trofeo Kinder è proprio quello di mettere tutti gli atleti in primo piano, rendendoli protagonisti”.
Supportato da Kinder e da Slam, con la partecipazione di Nautivela e CDSails, il Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving ritorna a fine aprile: il circuito si mette infatti in viaggio verso Nord per la seconda tappa, in programma a Malcesine dal 29 aprile al primo maggio.
Tutti i premiati della prima tappa Trofeo Optimist Italia Kinder Joy Of Moving
Dopo aver ospitato molti di raduni delle classi Optimist e Laser, compresi quelli della squadra olimpica, il Club Velico Crotone accoglie per la prima volta il raduno federale della classe paralimpica Hansa 303. Si terrà nelle nostre acque – comunicano dal Velico di Crotone – dal 24 al 28 aprile e sarà guidato dal tecnico nazionale Filippo Moretti. Fra i quattro atleti nazionali convocati ci sono Carmelo Forestieri, Presidente della classe Hansa, e il giovane velista padrone di casa Vincenzo Gulino.
Sin dal 2014 il Club pitagorico ospita corsi di vela per persone con disabilità motoria. Il primo lo ha tenuto Massimo Dighe, atleta paralimpico alle olimpiadi di Londra 2012, e da quel momento si è consolidata una realtà importante. Infatti, oggi il Club Velico Crotone vanta un oro ai Campionati italiani 2020 e un diciannovesimo posto agli Europei nel 2019 proprio con Vincenzo Gulino, una giovane promessa della vela italiana.
“Solo sulla barca mi sento veramente libero e senza limiti” è il motto di Vincenzo, divenuto spirito guida del Club. Dice il delegato del Comitato Italiano Paralimpico di Crotone Venturino Pugliese: “Ci stiamo impegnando sempre di più nello sviluppo di questo settore nella nostra città. Promuoviamo lo “sport senza barriere” con open day e corsi settimanali gratuiti e aperti a tutte le associazioni di persone con disabilità. Inoltre, cerchiamo di garantire al nostro atleta Vincenzo stimoli sempre nuovi perché si senta preparato per affrontare regate importanti, fra le quali il Campionato Mondiale di Palermo nel prossimo ottobre”.
Il progetto del Club Velico Crotone ha trovato sostegno da parte della Federazione Italiana Vela e del Comitato Italiano Paralimpico. Così il mare di Crotone avrà l’onore di ospitare raduni e competizioni della classe Hansa, con il fine ultimo di far diventare la nostra città uno dei centri di raduno della vela paralimpica nel Sud Italia.
“È una grande soddisfazione per noi mettere in campo un simile progetto di inclusione. Il nostro sogno è quello di offrire a tanti atleti l’occasione di raggiungere la libertà attraverso la vela, come è accaduto a Vincenzo” conclude Paola Proto, Presidente del Club Velico Crotone.
Crotone è… zona blu per i giovani velisti che sono accorsi, come accade da sei anni a questa parte, per partecipare alla BPER Banca Crotone International Carnival Race. Era nata come test per gli Europei, nel 2016. Ma si è consolidata, è cresciuta ed è diventata un must per i più piccoli emuli di Checco Bruni e Jimmy Spithill, i timonieri di Luna Rossa che stanno costringendo i loro genitori a meravigliose levatacce.
L’anno scorso la BPER Banca Crotone International Carnival Race fu l’ultimo atto sportivo prima del lockdown. Quest’anno, lo spostamento da Carnevale a metà marzo ne ha permesso lo svolgimento grazie all’adozione di un rigidissimo protocollo anti Covid. L’accesso al villaggio, allestito come sempre nel porto turistico, è consentito soltanto esibendo il certificato del tampone negativo, niente breafing al chiuso, niente tabelloni e bacheche dove affollarsi, distanziamento, mascherine e gel. Su queste premesse, i circoli di tutta Italia hanno raggiunto Crotone con l’aspettativa di regatare in sicurezza. Cioè, meglio: di vivere la regata in sicurezza a terra, visto che a mare ciascun velista è sul suo Optimist. 154 gli atleti in gara.
Quest’anno alla Carnival, peraltro, si è unito anche l’Optisud, trofeo storico passato già diverse volte dal Club Velico Crotone, che ormai ha più di 25 regate alle spalle. E che si presenta ai suoi ospiti con un management completamente rinnovato: il presidente dopo otto anni è cambiato e ha il volto, l’esperienza imprenditoriale e didattica e l’entusiasmo di Paola Proto; e con lei è cambiato anche quasi tutto il consiglio direttivo in cui la vicepresidenza è andata all’avvocato Luigi Borrelli.
Parlando di acqua e di risultati, la classifica Juniores vede al comando Elettra Mucciaccia (Circolo della Vela Bari) seguita da Mikel Amendola (LNI Ostia) e da Francesco Carrieri (Circolo della Vela Bari). Nei Cadetti primo posto per Matteo Trotta (Centro Velico 3V) seguito da Giulia Pasqua (Club Nautico Augusta) e da Marco Trigali (Club Nautico Augusta). Mucciaccia e Pasqua guidano anche le rispettive classifiche femminili.
Chiusa la prima giornata con il programma completo grazie a un sole estivo e vento compreso fra 10 e 16 nodi da Sud, oggi, sabato, si corre la seconda.
Domani, per la terza e ultima, grande attesa per l’arrivo a Crotone del Presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, del consigliere nazionale delegato ai grandi eventi Fabio Colella e della presidente della VI Zona FIV Valentina Colella.
Domenica 7 febbraio, in Calabria si è svolta la prima regata del 2021. Quindici i timonieri in gara che si sono sfidati nelle acque antistanti il Club Velico Crotone, circolo organizzatore della competizione velica riservata alle classi Laser 4.7 e Radial.
Quindici in tutto i partecipanti, che per l’occasione hanno avuto la possibilità di gareggiare e confrontarsi in acqua con cinque atlete laseriste della Squadra Nazionale, ospiti del CVC presso il quale si stanno allenando in vista delle prossime competizioni nazionali e internazionali.
Al termine delle tre prove, svoltesi regolarmente e propiziate da un vento impegnativo, per la classe Laser4.7 si è aggiudicato il primo posto Alessandro Cortese (Club Velico Crotone), alla sua prima regata in Laser dopo il passaggio di classe. Sul podio è affiancato da Elena Santoro (Made in Club) e da Giulia Brancati (Compagnia dello Stretto), rispettivamente seconda e terza classificate assolute di categoria. Ottimi anche i piazzamenti dei padroni di casa Mauro Ruperto, quarto assoluto, e di Angela Lumare, sesta assoluta e prima classificata Under 16. Quinto l’atleta del Made in Club Carlo Montesano.
A seguire i piazzamenti di Francesco Balzano, Alice Ruperto, Michele Cavallo e Simone Bubba, tutti del CV Crotone, con Filippo Infantino della Compagnia dello Stretto che guadagna il nono posto assoluto. Grande soddisfazione quindi del Club Velico Crotone, sia per l’ottima organizzazione e riuscita della competizione che per il risultato raggiunto dai propri atleti, allenati da Luca Calzona.
Nella Classe Laser Radial il reggino Valerio Palamara della Compagnia dello Stretto mette tutti in fila con tre primi posti, seguito dal compagno di circolo Giuseppe Comi. A podio anche Andrea Spagnolo del Made in Med, seguito da Valentina Zema.
Il Club Velico Crotone ha raccolto i commenti di chi ha vissuto intensamente (a mare e a terra) i giorni della BPER Banca Crotone International Carnival Race 2020 + Optisud nella città pitagorica. Ecco cosa ne pensano gli intervistati.
Emanuela Sossi(Atleta olimpionica nella classe 470; mamma di Zeno Marchesini) –Fraglia Vela Malcesine
Il paradiso della vela. Organizzazione impeccabile. Anche quando non c’è vento – cosa difficile – ci si diverte. Peccato non aver potuto regatare il primo giorno per l’assenza delle condizioni di sicurezza. Una critica? Bisognerebbe organizzare più regate. L’onda particolare di Crotone permette di parlare di “Città della vela”.
Enrico Passoni(atleta olimpionico nella classe FINN) – Lega Navale Italiana di Anzio
Sono ormai quattro anni che porto i miei figli, che sono all’ultimo anno della loro carriera Optimist, alla Bper Banca Crotone International Carnival Race. A mio parere, è una delle più belle regate di questi anni. In questi giorni non siamo stati troppo fortunati con il vento, alcuni giorni troppo, altri troppo poco. Mentre negli altri anni ci sono state sempre condizioni estremamente favorevoli. Alti i livelli di professionalità dello staff. E poi oltre la regata c’è la città. A Crotone mi sono sempre rilassato tanto, ho mangiato molto bene. Il posto è veramente bello. Non posso che dire bene.
Pietro Miccillo (istruttore) – Yacht Club Italiano
Sono molto contento di essere qui. Le condizioni meteo variabili sono eccezionali. È il primo anno che vengo a Crotone per la Bper Banca Crotone International Carnival Race e sicuramente ci ritornerò, per le condizioni ideali per regatare ma anche per la bellezza della città, per l’accoglienza e la disponibilità dello staff del circolo organizzatore e in generale dei cittadini che da subito ci hanno fatto sentire coccolati. Sotto il profilo tecnico giuria e comitato di regata sono stati molto professionali.
Katharina Steinmuller (istruttore) – Potsdamer Yacht Club (Germania)
Sicurezza e coordinamento in mare molto efficienti. Bellissima la città e la sua costa. Abbiamo fatto molte attività in spiaggia. A Crotone ci siamo divertiti e abbiamo mangiato veramente bene. Mikela Fenech Pace (mamma di Eric) – Malta Young Sailors Club
Ancora una volta una bellissima esperienza. Accoglienza calorosa da parte degli amici crotonesi. Condizioni meteo quest’anno meno favorevoli, ma ci siamo divertiti lo stesso. Abbiamo goduto del sole e non vediamo l’ora di tornare il prossimo anno.
Ioannis Petranos (papà di Adamantios) – NAOMA (Grecia)
Ottime le condizioni meteo a Crotone. Lo staff ci ha dato il massimo supporto sia nell’organizzare la nostra permanenza a Crotone sia durante la regata. Mi è piaciuta molto l’idea di portare i ragazzi delle scuole a prestare assistenza ai regatanti e a contribuire al migliore svolgimento di questa manifestazione. Aiutano e imparano. Ben organizzata e funzionale anche l’accommodation fornita gratuitamente ai primi iscritti alla regata. Molto divertente e coinvolgente la sfilata in maschera di carnevale.
Pietro Colazzo (atleta) – Circolo Nautico Lampara
Regata difficile e impegnativa per le condizioni meteo. Un buon banco di prova per gli atleti. Ottimi i servizi forniti dalle strutture ricettive. La difficoltà di arrivare a Crotone in auto è compensata dal supporto e dall’efficienza organizzativa dello staff del Club Velico Crotone.
Mattia Pressich (istruttore) – Reale Yacht Club Canottieri Savoia
Vengo in questo Club ormai da tanti anni. Non voglio far perdere l’occasione ai miei ragazzi di partecipare alla Bper Banca Crotone International Carnival Race. Il vento e la particolare onda di Crotone permettono di testare le capacità degli atleti ad ogni livello. Emilio Civita (istruttore) – Lega Navale Italiana Formia
Crotone è una città bella e molto ospitale. Ottima l’idea del CVC di garantire l’alloggio gratuito ai primi iscritti alla regata. Il residence a Capo Colonna che ci ha ospitati è molto funzionale e si inserisce in un panorama naturalistico davvero spettacolare. Peccato per l’ultimo giorno di regata dalle condizioni meteo instabili.
Mario Aquilina (papà di Shaun) – Birzerbbuga Sailing Club (Malta)
Le condizioni meteo non sono state delle migliori, in particolare nell’ultimo giorno. Il comitato di regata ha fatto quello che poteva per far regatare gli atleti tutelando al tempo stesso la loro sicurezza.
Ernesto Martinez (istruttore) – Circolo della Vela Sicilia
Location, vento, accoglienza al top. L’impressione che si ha arrivando a Crotone e in aria di regata è quella di una città ordinata e organizzata. Sono anni che vengo a Crotone e ci torno sempre molto volentieri.
Zeljko Vojvodic (istruttore) – J.K. “GALEB” (Croazia)
È la prima volta che vengo a Crotone e ne sono rimasto piacevolmente stupito. È una costa molto bella che, unita al vento, sempre favorevole, rende davvero piacevole regatare. Sono rimasto colpito da tutta l’assistenza a terra e a mare prestata agli atleti dai volontari. Il prossimo anno tornerò sicuramente con più ragazzi e proporrò un gemellaggio con il nostro Club.
Janos Palko (istruttore) – Sailing Club Split (Croazia)
Bellissima Crotone. Sono sempre felice di tornarci. La Bper Banca Crotone International Carnival Race è diventata una tappa imperdibile per i miei atleti che possono cimentarsi con un vento e un’onda difficile da trovare altrove. E poi a Crotone si mangia sempre bene, trovi gente estremamente ospitale e un mare invidiabile.
Denis Finderle (istruttore) – Diporto Velico Veneziano
Vengo ogni anno a Crotone. Un’organizzazione come quella del Club Velico Crotone non si trova da nessuna parte. La gestione delle dinamiche di regata a terra ed a mare si migliora di anno in anno.
Walter Kolic (istruttore) – JK Horizont-Porec (Croazia)
Sono venuto a Crotone con cinque atleti. Il Comitato di regata ha fatto tutto il possibile per farci fare il maggior numero di prove. Vengo sempre volentieri a Crotone, per il vento, per la location e per le persone. Sono massime la disponibilità e l’efficienza dello staff del Club Velico Crotone.
Davide Comitangelo (istruttore) – Lega Navale Italiana Napoli Organizzazione a terra perfetta. Mai vista tanta assistenza al rientro dei regatanti e tanta attenzione alle loro esigenze. Salvatore Ercolano (istruttore) – Mascalzone Latino
Organizzazione da 10 e lode. Peccato per le condizioni del tempo che non hanno consentito di regatare come di solito a Crotone. Difficili le scelte del comitato per garantire la sicurezza. Particolarmente critico da questo punto di vista l’ultimo giorno.
Guido Sirolli (Presidente del Comitato di regata) – Roma
Felice di continuare a far parte del team Club Velico Crotone. Quando vengo a Crotone mi diverto, per il vento favorevole sicuramente, ma anche per la città e per l’entusiasmo che contraddistingue le persone di questo circolo. Stefano Amadei (membro del Comitato di regata) – Roma
Sono state giornate difficili da gestire per il comitato tecnico. Le condizioni meteo sono state imprevedibili. Ma le decisioni prese sono state quelle corrette. È sempre bello venire a Crotone, sia per l’assistenza e il calore del sul suo team che per la bellezza della sua costa.
Gianluca Fantini (membro del comitato di regata) – Roma
Eccelsa l’organizzazione del Club Velico Crotone. Non paragonabile a nessun’altra in Europa. Tutto impeccabile. L’assistenza alla giuria di regata è stata davvero calorosa. Lo contraddistinguono lo spirito di squadra e l’entusiasmo.
Angelo Trusiani (membro del Comitato di regata) – Roma
Eccezionale. Al top organizzazione ed accoglienza. La location si presta moltissimo a regatare. È uno dei luoghi più adatti per forgiare giovani velisti. Mi ha colpito tanto l’affiatamento del team.
Alfonso Valenti (consigliere VI Zona FIV)
Anche quest’anno la regata ha dimostrato le eccellenti doti del campo di regata di Crotone che ha permesso a tutti gli atleti di esprimere le loro peculiarità. Abbiamo avuto un vento da nord con onda formata, poi abbiamo avuto poco vento e infine abbiamo avuto vento da sud che ha invece appiattito il mare. In condizioni così differenti ciascun atleta ha potuto esprimersi al meglio. E il vincitore è stato di sicuro l’atleta più completo. Questo ci permette di dire ancora una volta di aver espresso i massimi livelli della vela giovanile a Crotone.
Eolo ha ripreso a soffiare alla sua maniera nell’ultimo giorno della BPER Banca Crotone International Carnival Race e dell’Optisud. E ha regalato alle centinaia di velisti giunti sullo Ionio a caccia di vento un’ultima regata da urlo. Si conclude così l’edizione 2020, giudicata da tutti come la migliore di sempre sotto il profilo tecnico, dell’ospitalità e per i contenuti sociali e culturali.
Con 30 nodi e più oggi il golfo della Città della vela è diventato un autentico Luna Park per gli atleti più esperti che si esaltano con queste condizioni e per quelli più giovani o ‘leggeri’ che si cimentano col ‘ventone’ per imparare a gestirlo. La prova è stata vinta dall’atleta di casa, il campione europeo in carica Alessandro Cortese, con distacco sul resto della flotta. E questo successo gli è valso la medaglia d’argento ma anche il primo Trofeo Eurocarnival, che da quest’anno unisce l’Euromed di Malta di dicembre alla Carnival Race crotonese premiando i migliori atleti under 15 e under 12 della classifica combinata.
I risultati
La quinta edizione della BPER Banca Crotone International Carnival Race e dell’Optisud nella categoria Juniores maschile se l’è aggiudicata Alessio Cindolo(Yacht Club Italiano di Genova) davanti ad Alessandro Cortese (Club Velico Crotone) e Zeno Marchesini (Fraglia Vela Malcesine). Tra le ragazze medaglia d’oro per Ginevra Caracciolo (Lega Navale Italiana Napoli) davanti a Silvia Adorni (CIrcolo Canottieri Roggero di Lauria di Palermo) e Carlotta Cangiano (Real Yacht Club Canottieri Savoia).
Nella categoria Cadetti maschile, vittoria per Niccolò Sparagna (Lega Navale di Formia), davanti a Damiano Livoti (Nic Catania) e al croato Toma Smircic (Spalato Sailing Club). Successo fra le ragazze per Martina Volpicella (CIrcolo Vela Bari) seguita da Giorgia Saragoni (Società Velica di Cervia) e Siria Spatolisano (Club Velico Crotone). Miglior Team Juniores è stato poi designato il Nic Catania, miglior Team Cadetti il circolo Savoia di Napoli.
Carnival 2020, la migliore di sempre
Già note le date della BPER Banca Crotone International Carnival Race 2021 che sarà disputata dal 10 al 13 febbraio e riserverà altre novità ancora rispetto a un’edizione, questa, giudicata da tutti come la migliore di sempre sotto il profilo tecnico, dell’ospitalità e per i contenuti sociali e culturali, a cominciare dalla parata partecipata venerdì sorso da migliaia di persone. Non a caso il presidente della FIV Francesco Ettorre si è trattenuto a Crotone per ben tre giorni insieme al presidente del CONI regionale Maurizio Condipodero.
“Siamo estremamente soddisfatti – ha dichiarato il presidente del comitato organizzatore dell’evento Luigi Borrelli -. Ma siamo anche proiettati a fare ancora meglio, aggiungendo, costruendo altro, rifinendo tutto. Ora festeggiamo la felice conclusione di questa manifestazione, ma nei prossimi giorni saremo già di nuovo al lavoro”.
Nella Città della vela tre prove di giornata in mare e “invasioni” di campo, premiazioni e concerti a terra.
Un ventone arrivato a soffiare anche a trentadue nodi ha impedito di disputare le regate del primo giorno della BPER Banca Crotone International Carnival Race. Ragioni di sicurezza. Ma Crotone non si smentisce. E così la “città della vela”, si è rifatta il secondo giorno.
In una giornata estiva e moderatamente ventilata si sono svolte tre magnifiche prove. In testa nella categoria Juniores (gli under 15) Alessio Cindolo dello Yacht Club Italiano di Genova (fra i maschi) e Ginevra Caracciolo (fra le ragazze). In testa nella categoria Cadetti il croato Toma Smirnic dello Spalato Sailing Club (fra i maschi) e Martina Volpicella del Circolo Vela Bari (fra le ragazze).
Invasione di campo
Intanto, per tutto il giorno, il villaggio allestito nel porto turistico è stato ‘invaso’ da un pubblico di appassionati e di curiosi ma anche dagli atleti di altri sport. Nel campo di basket e di pallavolo allestito al centro dell’area destinata all’ospitalità il team amatoriale di volley dell’associazione “Crescendo” ha dato spettacolo e chiarito ancor meglio il messaggio del Club Velico Crotone. Che è dalla parte dei giovani e dello sport. Di tutti gli sport.
Sul podio a ritmo di tamburo Nella club house “Porto Vecchio” due happening molto seguiti. Intanto, la premiazione dei migliori atleti della prima decade di attività del Club Velico Crotone (Demetrio Sposato, vicecampione del mondo della classe 420; Alessandro Cortese, campione europeo della classe Optimist; Alice Ruggiu, campionessa italiana di Kitesurf – TTRace) a cura del presidente della Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre. Premiato anche lui per il supporto dato al Club Velico Crotone e alla sua crescita. Poi, un convegno organizzato dal consorzio NET (il cui presidente Luigi Borrelli è anche il leader del comitato organizzatore dellaBPER Banca CrotoneInternational Carnival Race) sulla necessità di ridurre l’uso delle plastiche ma anche sulle opportunità che possono venire dalla ‘seconda vita’ di questa materia.
La sera il concerto di Floriana Mungari, Davide Calabretta (alla batteria) e Sandro Cretella (alla batteria) ha deliziato il pubblico di una regata che bagna tutta la città fino ai teatri e gli auditorium.
Tutto pronto per la quinta edizione della Carnival Race, regata internazionale in programma dal 22 al 25 febbraio 2020. L’evento sarà plastic free. Da un mare di plastica a un mare di opportunità!
Centinaia di giovani velisti provenienti da ogni angolo d’Europa fanno rotta verso la città pitagorica per partecipare all’edizione 2020. Quest’anno, inoltre, la CR coincide anche con la prima tappa del Trofeo Optisud e per l’occasione sarà presente Francesco Ettorre, presidente della FIV – Federazione Italiana Vela.
L’evento sarà plastic free: il cibo non sarà fornito in piatti di plastica e a tutti gli atleti sarà consegnata una borraccia. Il motto è non sprecare ma riciclare. Attraverso lo sport, infatti, il CVC intende animare, diffondere e divulgare una sana cultura ambientale che sia da stimolo per l’accrescimento della consapevolezza dei cittadini e delle istituzioni rispetto ai temi ambientali.
In questa occasione il Club e il PoloNET si pongono l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini contro l’abbandono indiscriminato dei rifiuti esaltando le qualità della plastica che, se recuperata e riutilizzata, può rappresentare un valore economico e non costituire solo ed esclusivamente un problema ambientale.
Inoltre, nel porto sarà installato un campo polivalente di basket e pallavolo di 200 metri quadri in materiale brevettato che simula l’effetto del parquet: l’area di regata sarà dunque un villaggio multisport.
Tanti gli eventi a terra tra cui concerti ed esibizioni musicali e teatrali e visite organizzate nei musei e nel centro storico della città.
Campionato zonale delle classi Laser a Crotone il 19 Gennaio. Soddisfazione della VI Zona FIV Calabria e Basilicata
Il 19 gennaio 2020 nello specchio d’acqua antistante il Porto Turistico di Crotone, organizzato dal Club Velico Crotone per mandato della Federazione Italiana Vela (FIV), inizia la selezione zonale delle classi Laser Standard, Laser Radial, Laser 4.7, al quale parteciperanno i concorrenti in regola con la tessera FIV e della Classe Laser di tutta la Calabria e la Basilicata.
Inizia, così, il percorso di una delle classi più numerose tra le classi singole e giovanili e che nel 2020, vedrà la Calabria protagonista di eventi nazionali facendo riparlare di turismo sportivo attrattivo.
Il Presidente di zona FIV, la Prof.ssa Valentina Colella, esprime la soddisfazione ringraziando il Circolo Velico di Crotone per la grande collaborazione e supporto, confermando che questi eventi sono una occasione per unire i Circoli e tutto il Territorio.
“Sono grata a tutti quelli che parteciperanno – aggiunge Valentina Colella – e non vedo l’ora che la regata inizi. Il campo è splendido e l’accoglienza è adeguata alla organizzazione. Personalmente tengo molto a questa classe e il lavoro fatto è la finalizzazione delle nostre Società Sportive su un percorso di interesse federale.”
PROGRAMMA
Il Segnale di Avviso per la prima prova in programma sarà esposto alle 11.00 di domenica 19 gennaio. Sono previste 3 prove per ogni giorno di regata programmato, e le prove possono essere riprogrammate come da istruzioni di regata, ma non si possono disputare più di tre prove al giorno. Ai sensi del punteggio di Ranking List la regata sarà valida anche se è disputata una sola prova. Non saranno date sequenze di partenza dopo le 16.00. dell’ultimo giorno di regata.
CLASSI E CATEGORIE
Laser 4.7 (maschile-femminile);
Under 18 i nati nel 2003;
Under 16 i nati nel 2005-2006-2007-2008 (questi ultimi devono aver compiuto il 12° anno di età).
Laser Radial (maschile)
Open i nati prima del 2002 – Under 19 i nati nel 2002-2003 – Under 17 i nati nel 2004-2005;
Laser Radial (femminile)
Open nate prima del 2000 – Under 21 nate nel 2000-2001, Under 19 nate nel 2002-2003, Under 17 nate nel 2004.
Laser Standard
Open i nati prima del 2000 – Under 21 i nati nel 2000-2001;
Under 19 i nati nel 2002-2003.
Per accedere alla classe Laser Radial bisogna essere nati almeno nel 2005. Per accedere alla classe Laser Standard si deve essere almeno Under 19 (nati nel 2003).
L’uso della vela4.7 è obbligatorio per tesserati FIV, di entrambi i sessi, nati nel 2006-2007-2008.
È Master chi ha compiuto 35 anni.
FORMULA DI REGATA
Le regate si correranno in 3 flotte: Laser Standard, Laser Radial M/F, Laser 4.7. M/F.
La regata di una flotta può essere svolta solo se sono iscritti almeno tre concorrenti.