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Crotone: al via il Campionato Italiano di vela d’altura
Il timer del countdown segna meno di 24 ore all’inizio del Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura 2019, organizzato da Club Velico Crotone, Federvela ed Uvai.C’è fermento e tanto entusiasmo per questa grande manifestazione sportiva che aprirà i battenti ufficialmente domani pomeriggio alle ore 18 con la cerimonia di apertura all’interno del villaggio Magna Grecia Life Style sul porto turistico di Crotone. La cerimonia sarà divisa in tre momenti: l’alzabandiera, la fanfara e il concerto a cura del I° Reggimento Bersaglieri di Cosenza. Contemporaneamente, sempre all’interno del villaggio, saranno inaugurati gli stand che accoglieranno mostre, artigianato ed eccellenze enogastronomiche del territorio calabrese. La serata continuerà alle ore 21:15 con il concerto del cantautore Paolo Sofia che farà un omaggio a Rino Gaetano, Luigi Tenco e Fabrizio De Andrè. Saranno cinque giorni in cui il villaggio Magna Grecia Life Style sarà ricco di sport, cultura, teatro, eccellenze agroalimentari, e comunicazione. Saranno presenti vari stand – dedicati ai migliori prodotti tipici, all’artigianato, mostre permanenti, e un salotto televisivo coordinato da Video Calabria ed Esperia Tv dove saranno realizzate due trasmissioni, una sportiva e una dedicata alle eccellenze appena citate. Da domani a venerdì prossimo, inoltre, saranno previsti cinque eventi artistici promossi dalla Camera di Commercio di Crotone, grazie al progetto Enimed finanziato dall’Unione Europea volto alla promozione e valorizzazione del territorio, a partire dalle varie forme teatrali ed artistico-culturali in generale, che caratterizzano la storia e la cultura dei territori coinvolti.Di seguito il programma completo delle attività giorno per giorno. -
Crotone ospita il campionato italiano di vela d’altura
Crotone ospiterà, dal 16 al 20 luglio 2019, il Campionato Italiano Assoluto di Vela d’Altura – trofeo BPER Banca, organizzato dal Club Velico.
Dopo le ultime due edizioni disputate a Monfalcone e ad Ischia, sarà il capoluogo pitagorico ad accogliere il più importante campionato nazionale dedicato alle imbarcazioni più performanti e ai migliori equipaggi pronti a contendersi il titolo. Per questo motivo, si terrà oggi, martedì 4 giugno alle 11:30 nella sala “Borsellino” del palazzo della Provincia, la cerimonia di presentazione del trofeo. Saranno presenti il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri, il presidente del Comitato organizzatore Salvatore Gaetano, il presidente della FIV – Federazione Italiana Vela Francesco Ettorre, il presidente Uvai – Unione Vela d’Altura Italiana Fabrizio Gagliardi, la presidente del comitato VI Zona Calabria-Basilicata FIV Valentina Colella, i rappresentanti di Enti e Autorità, il main sponsor BPER Banca, e altri partner del Campionato.
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Destinazione Calabria: a Crotone iniziata la I Tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport
Il Campione del Mondo Marco Gradoni inizia a modo suo: due secchi primi. Tra i più piccoli cadetti in testa il barese Francesco Carrieri
Oltre 200 giovani velisti hanno disputato oggi a Crotone le prime due regate del Trofeo Optimist Italia Kinder + Sport in condizioni decisamente primaverili dal punto di vista della temperatura, anche se il vento non è stato così generoso, come il mare di Crotone ci ha ormai abituato. Condizioni comunque ideali per permettere a tutti di regatare in tranquillità, concentrandosi sulla strategia e tattica di regata. Concluse due prove, sebbene la seconda con riduzione di percorso.La flotta è eterogenea con i campionissimi della squadra azzurra, affiancati da giovanissimi alle prime esperienze agonistiche. E’ tutto il gruppo agonistico nazionale a mettersi in evidenza in questa prima giornata che non è stata facile da interpretare per i salti di vento e la corrente. Lo staff del Club Velico Crotone è stato pronto a posizionare il campo di regata secondo le indicazioni del Comitato di Regata FIV, che ha gestito in acqua le operazioni di partenza iniziate verso le ore 13.Le prime tre posizioni della categoria juniores sono appannaggio di atleti romani: come da previsione il campionissimo Marco Gradoni (Tognazzi Village), nella foto, ha inanellato due vittorie, seguito da Davide Nuccorini (3-1, Circolo della Vela Roma); terzo Niccolò Pulito (sempre del circolo Tognazzi Village), che nella propria batteria ha piazzato un primo e un terzo. Regolare il gardesano (Fraglia Vela Malcesine) e figlio d’arte Zeno Marchesini, che con un 3-2 occupa la quarta posizione. Prima femmina juniores Rebecca Geiger (CV Muggia), ottava in generale.Tra i più giovani cadetti (9-10 anni) due vittorie di Francesco Carrieri (Lega Navale Bari), seguito dal triestino Tesser (3-2, Triestina della Vela) e dall’anconetano Alessio Lucantoni (5-5, LNI Ancona). La siciliana Gilda Nasti (CN Nic Catania) con un dodicesimo e un terzo è quinta assoluta e prima della categoria cadetti femminile.Ph. Giuseppe Pipita -
Crotone: Carnival Race sulla cresta del’onda
Destinazione Calabria: da tutta Europa per surfare l’onda di Crotone. Ecco i suoi segreti: il meteorologo spiega come nasce e da dove prende la forza. I risultati del Day 2 della Bper Banca Crotone International Carnival Race
Ci sarà una ragione se in pochi anni dalla sua “scoperta” lo stadio della vela di Crotone è diventato celebre tra i velisti, campo di regata e di allenamento per giovanissimi, atleti olimpici e presto anche per yacht d’altura? L’onda più famosa d’Italia ha origini lontane, spiegazioni geografiche, termiche, orografiche, come spiega il Professor Alberto Vega, che insegna Navigazione e Meteorologia all’Istituto Nautico di Crotone, e il fenomeno lo ha studiato a fondo.“Dipende tutto dai venti dominanti di quest’area: Crotone è battuta tutto l’anno da venti dai quadranti settentrionali, la Tramontana da Nord e il Grecale da Nord Est, prevalentemente sostenuti, che per questo hanno favorito lo sviluppo dell’attività velica. E’ una peculiarità, una vera unicità di questo tratto di costa. I giorni di bonaccia, senza vento, sono pochissimi, una rarità. D’estate si aggiunge il fenomeno della brezza termica, che si somma ai venti dominanti.”L’onda è una diretta conseguenza della forza di questi venti, ma ha un’altra ragione, una specie di segreto, nascosto sott’acqua… “A creare quell’onda speciale è la morfologia dei fondali – conferma il Professor Vega – Le carte nautiche indicano chiaramente, a circa 300 metri da costa, la presenza di una scogliera naturale sommersa, a una profondità tra 10 e 20 metri, che si estende dalla spiaggia cittadina fino ai piedi dell’Irto, dove comincia il promontorio del famoso Capo Colonna.“Il rialzamento brusco del fondale origina la forma dell’onda, ricercata specialmente dagli appassionati del Kite Surf, e che rende tecnico il campo delle regate veliche. Il fenomeno vale sia con vento da Nord che da Scirocco e da Levante, i venti che si susseguono con il passaggio delle depressioni atmosferiche.”Perchè i venti sono solitamente così forti? “Dipende dalla conformazione del territorio. Davanti a Crotone non c’è nulla, mentre alle sue spalle ci sono la dorsale della Sila e più a sud quella dell’Aspromonte. Il vento del Nord arriva diretto dai Balcani senza ostacoli e per questo aumenta di intensità. Poi i fondali pensano a formare l’onda… E’ la natura che ha voluto che Crotone fosse la città della vela!”ANDAMENTO REGATE: DAY 2Secondo giorno di regate nello stadio del vento di Crotone per i 183 giovani velisti da Croazia, Spagna, Francia, Germania, Grecia, Israele, Malta, Olanda, Svizzera, Svezia e Italia. Meteo sempre Crotone-Style: 17 nodi di vento nella prima prova, sceso a 13 nodi nell’ultima, e onda di circa 1 metro.Tra i Cadetti, tripletta italiana in testa con Tommaso Geiger primo, davanti a Alessandro Maria Ricci e Mattias Zappia. Nella classifica femminile due italiane ai primi due posti: Carlotta Tenderini e Flavia Viscoli Coratella, seguite dalla svizzera Daphne Lupo al terzo posto.La classifica Juniores vede al comando il forte maltese Richard Schultheis, con due israeliani alle piazze d’onore: Aviv Assraf e Roy Levy. Classifica femminile guidata dall’olandese Yanne Broers davanti alla tedesca Louisa Muller e all’azzurrina Sophie Fontanesi. La top-5 overall della Carnival Race, maschile e femminile insieme, vede nell’ordine Richard Schultheis (MLT), Yanne Broers (NED), Louissa Muller (GER), Aviv Assraf (ISR) e Roy Levy (ISR).Regatta Photographer: Giuseppe Pipita -
Crotone: cultura, mare e vento per la Carnival Race
Destinazione Calabria: i tedeschi entusiasti di Crotone e delle regate. E anche oggi le divinità Elio ed Eolo non hanno tradito. Per i 183 giovani velisti da 11 nazioni regate e avvenimenti culturali
“È già la seconda volta che veniamo a Crotone e siamo entusiasti. La città è bella e ci piace molto. Amo il centro storico. E poi le condizioni atmosferiche e le regate sono perfette, è sempre estate e c’è il vento. Mia figlia infatti adora gareggiare a Crotone”: Eva Muller è la mamma di una campioncina che gira il mondo con la sua barca ma predilige la destinazione Calabria. E in effetti anche oggi nè Eolo nè Elio, le divinità che proteggono questo tratto di costa ionica, hanno tradito.
Terzo giorno di regate nello stadio del vento di Crotone per i 183 giovani velisti da Croazia, Spagna, Francia, Germania, Grecia, Israele, Malta, Olanda, Svizzera, Svezia e Italia. A Crotone c’è sempre un bellissimo mix tra sport, divertimento e cultura. Quest’ultima intesa nell’incontro delle bellezze e della storia del territorio, unita a eventi di musica, teatro, intrattenimento.
Agli importanti momenti sportivi il circolo velico crotonese ha affiancato anche notevoli eventi culturali, tra cui “In cielo e in terra”, il nuovo spettacolo teatrale dell’attore crotonese Carlo Gallo, che si terrà lunedì 4 marzo presso il Museo di Pitagora, gestito dal Consorzio Jobel, partner fondamentale dell’evento; la presentazione del libro “Abbiamo toccato le stelle”di Riccardo Gazzaniga che, dopo una tappa anche a Catanzaro e Cosenza, domenica 3 marzo farà sognare soprattutto i più giovani con storie di campioni presso la Sala Milone di Bper; il concerto “Dall’antica Grecia alla moderna espressione vocale” a cura dell’Orchestra “Orfeo Stillo”, che si esibirà, sabato 9 marzo, nell’Auditorium dell’Istituto “Pertini”; la cena letteraria “Grandi scrittori&Grandi chef” con lo chef stellato Luca Abbruzzino e lo scrittore Carmine Abate presso la club house “Le Stanze del Porto Vecchio”, che, domenica 10 marzo, suggellerà la BPER Banca Crotone International Carnival Race.ANDAMENTO REGATE: DAY 3
Vento tra i 12 e i 18 nodi, che nel corso della giornata è andato calando fino a 8-10 nodi delle ultime regate. Sempre molte regate: tre per la flotta Gold, due per i Silver, due per i Cadetti.
Tra i Cadetti, sempre in testa l’italiano Tommaso Geiger, davanti al connazionale Francesco Tesser e al maltese Timmy Vassallo. Tra le ragazze stessa tripletta azzurra di ieri con nell’ordine Flavia Viscoli Coratella, Carlotta Tenderini e Daphne Lupo.
La classifica Juniores maschile vede sempre in testa il forte maltese Richard Schultheis, insidiato dal grande ritorno del talento locale Alessandro Cortese, e al terzo posto l’israeliano Roy Levy. In campo femminile l’azzurra Sophie Fontanesi è balzata davanti all’olandese Yanne Broers e all’altra italiana Ginevra Caracciolo. -
Torrevieja, Spagna. Il Club Velico Crotone in Europa con i suoi baby skipper
Parte alla grande la stagione 2019 del Club Velico Crotone.
Otto giovanissimi atleti (Alice Ruperto, Marta Marafioti, Melissa Mercuri, Alessandro Cortese, Francesco Balzano, Giuseppe Gaetano, Simone Paturzo e Pierluigi Taccone Acton) sono in Spagna, accompagnati dall’allenatore Alessio Frazzitta e dal delegato AICO della VI zona Filippo Marafioti. È quanto si apprende dalla pagina social del Club Velico Crotone. Destinazione il XII Trofeo Euromarina Optimist, importante e prestigioso evento velico internazionale che si concluderà nelle acque di Torrevieja il 27 gennaio.Vamos a ganar, chicos! -
Mauro Pelaschier approda al Club Velico Crotone per la Charta Smeralda
Via le plastiche dal mare! One Ocean Foundation e Mauro Pelaschier arrivano con la Charta Smeralda anche a CrotoneVia le plastiche dal mare! È l’impegno che la Principessa Zahra Aga Khan, lo Yacht Club Costa Smeralda e il suo Commodoro Riccardo Bonadeo hanno preso con il mare attraverso la Fondazione One Ocean, nata con l’obiettivo di generare consapevolezza circa l’importanza che salvaguardia dei mari riveste per l’umanità intera.La Charta Smeralda, un codice etico che contiene i principi e le buone prassi per aiutare il mare a liberarsi, tra i tanti problemi, anche dall’abbraccio soffocante delle plastiche, è stata firmata dal Club Velico Crotone già all’atto della sua presentazione a Milano.Oggi la Charta Smeralda ha preso il largo a bordo di Crivizza, imbarcazione a vela condotta da Mauro Pelaschier, skipper italiano noto in tutto il mondo, celeberrimo timoniere di Azzurra in Coppa America, protagonista di mille regate su tutti i mari, incluse quelle di Crotone, città per la quale negli anni novanta corse il Giro d’Italia a vela.Pelaschier sta compiendo oggi un altro periplo d’Italia, al timone di Crivizza come Ambassador della One Ocean Foundation. In palio questa volta c’è qualcosa di più di un trofeo, per quanto prestigioso. C’è il futuro del pianeta. E così il Mauro nazionale passa di porto in porto toccando le città costiere e i circoli velici che hanno fin da subito stretto un’alleanza con lo Yacht Club Costa Smeralda in nome dell’amore e il rispetto per il mare, fra questi ovviamente il Club Velico Crotone.Partita da Trieste, la barca, interamente in legno e con le vele in tela, è approdata a Venezia, Senigallia, Giulianova, Bari e il 3 agosto è attesa a Crotone per due giorni di incontri, veleggiate, “attività di cattura” delle plastiche e tante firme di sottoscrizione della Charta Smeralda. Poi Crivizza sarà a Reggio Calabria, Palermo, Gaeta, Porto Cervo, Punta Ala e Genova, location dell’ultima tappa, in programma il 23 settembre.Il programma crotonese è nutrito e vario: alle 18,30 di venerdì 3 agosto, si svolgerà presso la Direzione territoriale Mezzogiorno – Sede centrale di BPER Banca, principale partner in loco del progetto che prende il nome di “Crotone in blu”, la presentazione del progetto alle autorità, alla stampa e al pubblico. Il giorno dopo, alle 9 del mattino, tutti in mare – Pelaschier, i soci e gli atleti del Club Velico Crotone, i ragazzi di MyClubVelicoCrotone young – per ripulire il golfo, più precisamente per continuare a farlo, poiché questo è un compito che il circolo, con la sua scuola vela, e altre associazioni sensibili all’argomento hanno già intrapreso a svolgere da tempo. La sera alle 18, infine, presso il JSea/Club Velico Crotone Sport Beach si terrà un incontro fra la baby ciurma del Club Velico e Pelaschier per ascoltare da Mauro la lezione sul mare e le sue affascinanti storie fatte di vento, acqua, onde, sale, regate.“Si tratta di un piacevole ritorno – ha dichiarato Mauro Pelaschier raggiunto in navigazione su Crivizza – perché questa è sempre stata una delle tappe più belle e accoglienti ai tempi del Giro d’Italia a vela, il Club Velico Crotone in pochi anni è diventato un circolo di riferimento per regate di livello internazionale, sono certo che il presidente Francesco Verri e tutti i soci accoglieranno il messaggio della Charta Smeralda con un calore ancora maggiore di quello che ci fu tributato quando ero stato skipper di ‘Città di Crotone’ la barca portabandiera della città stessa”.“Nella nostra scuola abbiamo, caso abbastanza raro io credo, un naturalista – ha dichiarato il presidente del Club Velico Crotone, Francesco Verri. Il suo compito è far conoscere e far amare ai bambini e ai ragazzi il mare in tutte le sue dimensioni, non solo in quella sportiva. Ha inventato il giuramento del piccolo uomo e della piccola donna di mare che un cucciolo di skipper leggerà, immagino con quanta emozione, a Mauro Pelaschier e a tutti gli amici che accorreranno per sottoscrivere la Charta Smeralda. Siamo perfettamente sintonizzati con One Ocean Foundation e con lo Yacht Club Costa Smeralda. Il suo rappresentante Corrado Fara è stato a Crotone, è sempre prodigo di consigli e proposte, un grande amico del Club Velico Crotone. Che è onorato di essere stato scelto come tappa del periplo d’Italia e da oggi si farà sentinella del mare con sensibilità e forza ancora maggiori.” -
La Calabria del kitesurf vola (alta) con Crotone
Gizzeria. Campionato del mondo di kitesurf TTRace. Ottime performance degli atleti del Club Velico Crotone allenati dal campione italiano in carica Tony Cili e da Luigi Greco.
Il vento di Gizzeria porta buone notizie alla Calabria della vela. Nel campionato del mondo di kitesurf TTRace appena concluso nel golfo di Sant’Eufemia, il Club Velico Crotone si è distinto con i suoi atleti impegnati nella competizione velica.Nella categoria Open maschile, Dante Marrero Romeo si è classificato sesto e primo degli italiani. Dietro di lui, undicesimo, il campione italiano under 16 in carica Francesco Clausi.Nella categoria Pump maschile, quattordicesimo posto per Marco Francis e diciassettesimo posto per il giovanissimo Andrea Lauro.Nella categoria Open femminile, ottavo posto per Alice Ruggiu. Nella categoria Pump femminile, quarto posto per Elena Sabatino, aggregata Club Velico Crotone. -
Il Club Velico Crotone fa rotta su Porto Cervo
Il Club Velico Crotone ammesso alla finale del Campionato italiano per Club di Porto Cervo.
“Siamo per il quarto anno di seguito nella serie A della vela italiana, insieme, per capirci, all’Aniene, a Trieste, a Genova, a Napoli, a Bari – ha commentato il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri -. Merito, quest’anno, dell’undicesimo posto ottenuto da un grande team a Malcesine che, alla fine, è valso la qualificazione. Merito di una grande squadra che, a terra, con la programmazione, con il management, prepara le regate che poi si svolgono in acqua”.
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Il Club Velico Crotone in Germania per la Champions League: le foto
È cominciata venerdì a Travemunde, in Germania, la Youth Sailing Champions League: a rappresentare l’Italia il Club Velico Crotone e il Circolo Vela Bari. Il Club Velico Crotone si è guadagnato l’accesso alla Champions conquistando il titolo di campione italiano under 19 per Club a novembre proprio nelle acque di Crotone. Ecco le immagini spettacolari che ritraggono i ragazzi di Crotone durante il primo giorno di regate in Germania.
Una straordinaria serie di vittorie ottenute, in due giorni di vento forte e onde spettacolari, dall’equipaggio composto da Demetrio Sposato (al timone), Beatrice Perri, Gaia Verri, Mattia La Greca e Matteo Verri ha cucito sulle maglie degli atleti di casa lo scudetto e aperto loro le porte dell’Europa, dove la competizione è under 23.
In Germania il team composto stavolta da Samuel Sacco (capitano), Matteo Verri (al timone), Mattia La Greca e Sean Cuomo – nella foto in basso – contenderà la prestigiosa coppa con le orecchie della vela ai club di Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Germania, Olanda e Svizzera in tre giorni di regate che la Sailing League ha inserito nella Travemunder Voche, la settimana di festa della città di mare dedicata anche alla vela. Demetrio Sposato non può essere della partita perché è in partenza per il Campionato del Mondo della classe 420 che si disputa a Newport, negli Stati Uniti, mentre le ragazze (Beatrice Perri e Gaia Verri), molto giovani per una competizione under 23, torneranno in barca a ottobre, a Trieste, in occasione dell’edizione 2018 del Campionato italiano per Club. Toccherà all’equipaggio campione a Crotone difendere il titolo nella settimana dedicata alla Barcolana numero 50, la regata che detiene il record mondiale di imbarcazioni partecipanti, oltre 2000, conquistato proprio l’anno scorso, quando a portare fortuna alla manifestazione c’erano anche il celebre Moana 60 di Malingri e il Club Velico Crotone.
“Sono grandi soddisfazioni, queste” – commenta il presidente del circolo nautico crotonese Francesco Verri che è anche consigliere nazionale della Lega Italiana Vela.” Ci inorgoglisce che i nostri ragazzi abbiano raggiunto il traguardo della Youth Sailing Champions League vincendo il titolo italiano e guadagnandosi la possibilità di fare questa esperienza sportiva ma soprattutto umana e culturale. Il nostro è un piccolo club per il quale nulla è scontato. Soprattutto nulla era scontato nel 2012, quando siamo nati. Non abbiamo un passato da rivendicare, non abbiamo ‘bei tempi’ da rievocare come zio Paperone quando parla del Klondike. Viviamo un presente in cui siamo molto impegnati e un futuro che, se continueremo di questo passo, sarà ancora più bello”.
A seguire le spettacolari foto della Champions League che ritraggono i ragazzi di Crotone durante il primo giorno di regate in Germania.