Tag: Federvela

  • Demanio: ultimissime novità per le concessioni alle Asd

    Demanio: ultimissime novità per le concessioni alle Asd

    Far riconoscere l’esclusione dall’applicazione della Direttiva Bolkestein, e quindi l’assegnazione attraverso le procedure di gara delle concessioni demaniali afferenti alle ASD affiliate?

    Il tema della Direttiva Europea Bolkestein è senza dubbio centrale nella vita delle ASD. Tutto il mondo sportivo, con a capo il CONI, e le Federazioni Sportive Nazionali, società sportive, Lega Navale Italiana, si sono adoperate affinché, il Governo recepisse le differenze peculiari delle ASD, rispetto al mondo delle attività commerciali, che sono interessate dall’applicazione della Direttiva.
    Per loro natura (no-profit) le ASD si differenziano e per questo godono di un regime fiscale differente e di esenzioni, che ne rappresentano anche una parte del welfare del nostro paese e ne giustificano di conseguenza anche l’utilità sociale dello sport di base, così come indicato nell’art 33 della Costituzione «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».

    Ecco la comunicazione dalla Federvela di oggi, 29/10/2024

    La scadenza delle concessioni demaniali in questi anni, e il relativo rinnovo annuale, ha prodotto già una situazione non solo di incertezza e di forte preoccupazione, ma ha concretamente creato problematiche alle ASD nella ricerca del credito per poter effettuare investimenti, in quanto non avendo una concessione demaniale pluriennale è stato quasi impossibile poter accedere a forme di finanziamento del mondo dello sport. (Credito Sportivo). Ma ora il problema più grande è quello per cui, in una situazione di assenza di regolamentazione specifica, diversi Comuni italiani hanno provveduto ad attivare le procedure per indire le gare sulle relative aree demaniali. Questa situazione già da mesi ha destabilizzato tutto il nostro mondo, che chiaramente non potrà mai competere con il mondo delle attività commerciali. Proprio per questo, da anni, la Federazione Demanio e Direttiva Europea Bolkestein segue la questione con attenzione e con attività dirette a mettere in evidenza la necessità di chiarezza sul tema delle ASD/Demanio e soprattutto nel ribadire con forza la distinzione tra il mondo delle ASD che svolgono attività senza fine di lucro ed il mondo commerciale che insediano sul demanio.

    Di seguito i vari passaggi della situazione oggi in evoluzione:

    DECRETO-LEGGE 16 settembre 2024, n. 131

    Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione Europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano. (24G00149)

    (GU n.217 del 16-9-2024) Vigente al: 17-9-2024 e applicazione della Direttiva Europea Bolkestein

    Primo passaggio importante è sicuramente il DL 131 del 16\09\2024, chiamato anche “Salva infrazioni”, attualmente in discussione alle Camere e in Commissioni, e in attesa della conversione in legge. Con tale DL il Governo italiano interviene per rispondere alle procedure di infrazioni subite dall’Italia negli anni e anche su differenti materie. Con tale DL si dettano le regole puntuali sulle procedure di affidamento e le modalità di pubblicità, durata delle concessioni (minimo e massimo), indennizzo per il concessionario uscente etc.

    A tale DL sono stati proposti, in queste settimane, diversi emendamenti.

    Proprio in questa settimana è prevista la discussione in Commissione congiunta Giustizia e Finanza degli Emendamenti presentati e per apportarne le dovute modifiche, affinché possano risultare approvati e condivisi Commissione UE. Certamente quello che potrebbe cambiare realmente la situazione è quello allegato a fine testo.

    Con l’emendamento 1.52, al comma 1-bis e 1-ter si vuole <ribadire che le attività tipiche svolte anche attraverso concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, da federazioni sportive, discipline nazionali associate ed enti di promozione sportiva, anche paralimpici, nonché da associazioni e società sportive dilettantistiche ……..le quali perseguono esclusivamente o prevalentemente finalità sociali, ricreative e di promozione del benessere psicofisico, e comunque non economiche, non costituiscono <servizio> ……… >

    Questa fase è pertanto la più importante per far riconoscere l’esclusione dall’applicazione della Direttiva Bolkestein, e quindi l’assegnazione attraverso le procedure di gara delle concessioni demaniali afferenti alle ASD affiliate.

    Nelle ultime settimane, proprio in attesa della discussione alle Camere del DL 131, si sono proposte azioni di comunicazione, chiarimenti, dibattiti organizzati da parte del Ministero per lo Sport, nelle giornate del 14 e del 18 Ottobre. Era assolutamente importante far emergere pubblicamente i caratteri peculiari delle nostre ASD, proprio perché facilitasse e sensibilizzasse il Governo, anche nella discussione con la Comunità Europea.

    La discussione in Commissione congiunta Giustizia e Finanza, degli Emendamenti presentati, e del testo del DL “Salva Infrazioni” nella giornata di ieri ha trovato la convergenza con la Commissione Europea e di tutte le forze politiche. Un passo fondamentale, si legge nella comunicazione della Federvela, per il quale ringrazio il Ministro Andrea Abodi e tutti gli uffici, per il grande lavoro e sensibilità mostrata, per il raggiungimento del risultato.

    Ora attendiamo gli altri passaggi che suggellino tale principio di non applicazione della Direttiva Europea al nostro mondo.

  • Il Centro Velico Lampetia è #tornato

    Il Centro Velico Lampetia è #tornato

    È ufficiale, ripartiamo. Con la vela, naturalmente! La disciplina più educativa e di crescita, che stimola il fisico e la mente. Uno sport i cui punti di forza sono avventura, cultura marinaresca, spirito di squadra e solidarietà, divertimento e sicurezza. E ripartiamo consapevoli di essere il Club Scuola Vela più importante della Calabria.

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    La Scuola Vela del Circolo di Cetraro, dopo tre anni consecutivi (dal 2017 al 2019) da record – è l’associazione ad avere il maggior numero di allievi iscritti in tutto il territorio di Calabria e Basilicata – finalmente riparte. E lo fa all’insegna del divertimento e della sicurezza.

    Finalmente possiamo (ri)tornare in acqua in sicurezza per praticare quello che gli esperti definiscono uno degli sport più sicuri e a minor rischio: la vela. Uno sport naturale e formativo per i giovani. Uno sport che (finalmente) permette di stare a contatto con gli elementi della natura – il vento, le onde, l’acqua, il cielo – e dà la possibilità di capire e imparare che la natura deve essere amica e alleata. Infatti, uno degli obiettivi dei corsi è proprio quello di sensibilizzare gli allievi alla salvaguardia dell’ambiente marino. Ed è quello che, ormai da molti anni, cerchiamo di trasmettere e fare apprendere ai nostri allievi. E per noi che navighiamo ormai da un po’ di tempo, non c’è ricompensa migliore che rivedere i vecchi allievi ritornare a praticare questo meraviglioso sport e, al contempo, vedere nuove persone – sia giovanissimi che adulti – che scoprono il piacere di andar per mare e veleggiare.

    “Negli ultimi tre anni – fanno sapere i dirigenti del Centro Velico Lampetia – su 33 circoli iscritti alla Federazione Italiana Vela, distribuiti su oltre 800 chilometri che si allungano sulle coste di Calabria e Basilicata, abbiamo registrato il maggior numero di iscritti/tesserati “Scuola Vela”. Essere il primo Club in Calabria per numero di iscritti ai corsi di vela ci riempie di gioia. È un risultato che ci appaga anche del lavoro svolto durante l’inverno. Un lavoro fatto di programmazione e di lunghe e impegnative riunioni, condite da tanta passione ma anche da molto “olio di gomito”. Tutto ciò ci ha sempre consentito di farci trovare pronti dai nostri allievi alla riapertura dei corsi di vela estivi.
    A differenza degli altri anni però il lavoro di preparazione svolto nel 2020 continuano dal CV Lampetial’abbiamo fatto in soli due mesi. Riunioni on-line a qualsiasi ora del giorno e della notte, ma anche tanto lavoro nella nostra base nautica. Probabilmente, quest’anno ci siamo impegnati ancora di più per far ripartire la “nostra” Scuola Vela Federale in piena efficienza (come sempre) e, soprattutto, in sicurezza. Noi ci abbiamo messo l’anima, come sempre, ve lo assicuriamo. Per non deludere nessuno. Nemmeno noi stessi. Anche perché i primi a non voler rimanere delusi, dopo tutto l’impegno dedicato per la buona riuscita dei corsi, siamo noi del CVL.”

    I corsi sono aperti a tutti, a partire dai sei anni compiuti, e si svolgono a bordo di piccole barche scuola adatte a bambini e ragazzi e su imbarcazioni d’altura, ormeggiate nel porto di Cetraro, un’ottima occasione per condividere il piacere di navigare con la famiglia.
    Si svolgeranno all’insegna della sicurezza e del divertimento. È una promessa. Quindi preparatevi a praticare la vela in una base nautica che si affaccia su un bellissimo porto (Bandiera Blu) e a prendere il largo per navigare lungo lo spettacolare scenario naturale che offre Cetraro… dove il mare è più blu.

    Per maggiori informazioni potete consultare la pagina Scuola Vela Federale (www.centrovelicolampetia.it/corsi-di-vela) del Centro Velico Lampetia – AD.

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    Scuola vela altura

    Scuola Vela Centro Velico Lampetia
    Scuola vela derive

    SI PARTE! – Ultimi preparativi prima di salire a bordo e iniziare l’adrenalinica lezione pratica a bordo delle barche scuola.

  • LIBERI DI NAVIGARE… A VELA!

    LIBERI DI NAVIGARE… A VELA!

    La Federazione Italiana Vela presenta il progetto sulla stagione delle Scuole Vela FIV 2020. Oltre 750 Circoli Velici in tutta Italia (33 in Calabria) si preparano per “La cosa giusta da fare questa estate!”. La Vela è lo sport più naturale, sicuro e a minor rischio. Ed è per tutta la famiglia.

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    Sarà un’estate diversa, più consapevole, attenta alla sicurezza e alla sostenibilità, con meno viaggi e più in famiglia? Allora potrà essere anche l’estate della Vela. Lo crede e lo propone la Federazione Italiana Vela, che si appresta a lanciare nelle prossime settimane un progetto volto a promuovere le proprie Scuole Vela, a partire dallo slogan: “Ritrova la bussola”.

    LOGO, PARTNER, MASCOTTE

    Il progetto FIV ha come partner istituzionali Kinder Joy of Moving, Mercedes-Benz e Luna Rossa Prada Pirelli Team, e ha un logo ufficiale, che riprende l’immagine Scuola Vela FIV aggiungendo una grande bussola con i suoi punti cardinali, e introducendo la figura di una mascotte: Ale Surfini, bionda e riccioluta, riferimento non troppo misterioso al personaggio di Alessandra Sensini, la velista più vincente della storia olimpica, attuale Vicepresidente CONI.
    Lo spirito dell’iniziativa è dare un forte messaggio di rilancio della Vela come esempio concreto di ripartenza attraverso uno sport formativo, sicuro e immerso negli elementi naturali. Le Scuole Vela FIV sono oltre 550, con circa 2000 Istruttori iscritti all’apposito Albo, e ogni anno ospitano circa 30.000 allievi, l’80% dei quali sono giovani o giovanissimi.

    TESTIMONIAL

    Il progetto prevede molti e diversi momenti di comunicazione: sono previste campagne social, annunci pubblicitari sui media, video con interventi di volti famosi della Vela come testimonial, come Alessandra Sensini, Giovanni Soldini, Max Sirena, e alcuni velisti delle classi olimpiche. Nel corso della campagna promozionale sono previsti altri interventi con ulteriori personaggi, ciascuno dei quali racconta la propria storia di partecipazione a un corso di vela.

    SCUOLA VELA, UN AFFARE DI FAMIGLIA

    In questo periodo particolare, il progetto FIV mobilità anche il resto dei suoi 750 Circoli Velici affiliati in tutte le regioni, e amplia la proposta dei corsi di vela con un’attenzione particolare alle famiglie. La Vela è divertimento e sicurezza per tutta la famiglia: uno sport che educa al rispetto del mare e delle regole, attraverso l’avventura, la cultura marinaresca, lo spirito di squadra e la solidarietà. Il tutto sotto la guida dei bravissimi Istruttori FIV. Mai come quest’anno, scommettono in Federvela, sarà possibile vedere genitori e figli sulla stessa barca!

    SICUREZZA

    Inoltre, il Circolo Velico si presenta come uno dei luoghi più sicuri e organizzati nel rispetto delle regole sanitarie in atto: sanificazioni, distanziamento, dispositivi, aree dedicate per i corsi. A terra e in acqua il Protocollo FIV segue le linee guida del Governo, del CONI e dei Medici Sportivi. In una Scuola Vela FIV l’unico rischio è… divertirsi troppo!

    STRUTTURA COINVOLTA

    Tutte le 15 Zone periferiche FIV partecipano sui rispettivi territori alla promozione dell’iniziativa, che prevede anche dei kit speciali consegnati ai Circoli Velici e speciali momenti di coinvolgimento e formazione degli affiliati e degli Istruttori. Verrà predisposto un Form agli istruttori, che verrà successivamente messo a disposizione dei Club, al fine di poter avere un panorama sui tecnici da coinvolgere per la propria Scuola di Vela, una sorta di bacheca per unire domanda e offerta (questo il link: https://tinyurl.com/questionarioistruttori).
    Il mese chiave per la promozione sarà giugno, quando i Circoli avvieranno le attività. Ma un’altra grande novità dell’anno è che le Scuole Vela FIV saranno aperte, oltre a luglio, anche per tutto il mese di agosto. Previste anche in quel mese comunicazioni di aggiornamento sui numeri e l’andamento delle Scuole Vela, campagne sui social e pagine dedicate sul sito web della FIV (www.federvela.it).

    VELA DAY 2020

    Di particolare rilievo sarà poi il weekend del 26-28 giugno, quando lo storico Vela Day FIV sarà triplicato su tre giorni e servirà da ulteriore supporto alla promozione, con le porte aperte dei Circoli Velici in tutta Italia, i quali hanno tempo fino al 25 maggio per iscriversi.

    Da oltre 90 anni la Federazione Italiana Vela, per Statuto, pone al centro delle proprie attività la promozione dell’amore per il mare, l’insegnamento e la diffusione della cultura nautica e velica. Migliaia di Istruttori hanno cresciuto milioni di velisti e radicato una solida passione in un paese strategicamente disegnato per andar per mare.
    Si tratta di un’attività costante e professionale, accompagnata dalla continua crescita nella formazione del personale docente e dall’aggiornamento dei metodi didattici. La FIV è l’Ente della vela in Italia, e – in un momento di grandi rinnovamenti normativi e organizzativi – ripropone il proprio ruolo fondamentale, presentando ai vari organismi politico-amministrativi interessati alla formazione nautica di tipo velico, programmi e schemi di formazione che ne fanno un punto di riferimento nella formazione velica, per tutti e a tutti i livelli.

    Ecco tutti i Circoli velici affiliati FIV Calabria e Basilicata.

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    GIOCHI A DISTANZA – Allievi del corso a bordo della classe singola Optimist mentre si apprestano a girare la boa.

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    KITESURFER IN ERBA – Un giovanissimo velista durante una delle sue prime lezioni, per prendere confidenza con l’attrezzatura e navigare in sicurezza.

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    Kitesurfer durante le manovre in acqua.

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    WINDSURF, IL VENTO NELLE MANI – È una delle discipline veliche che può essere praticata nelle Scuole Vela.

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    SI PARTE! – Ultimi preparativi prima di salire a bordo e iniziare l’adrenalinica lezione pratica a bordo della barca scuola.

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    ALTURA IN FAMIGLIA – Il 2020 potrebbe essere l’occasione giusta per fare un corso di vela in famiglia su barche d’altura

  • Essenza Nature Med vince la Round Aeolian Race

    Essenza Nature Med vince la Round Aeolian Race

    Dopo 140 miglia e 32 ore di navigazione nell’arcipelago delle isole Eolie, l’imbarcazione targata Centro Velico Lampetia Cetraro conquista il trofeo Challange messo in palio dallo Yacht Club Capo d’Orlando. Una regata offshore entusiasmante e impegnativa, con uno sprint finale che ha dato vita a un testa a testa avvincente.

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    Essenza Nature Med vince la regata d’altura disputata nel meraviglioso scenario offerto dalle isole Eolie, con partenza e arrivo sulla costa siciliana di Capo d’Orlando e con scelta libera del senso di rotazione delle isole. “Una vittoria – hanno dichiarato dal Sailing Team Altura del CVL Cetraro – resa ancora più bella e prestigiosa perché conquistata in una manifestazione di alto valore tecnico, data la notevole varietà di andature con cui ci siamo dovuti cimentare, ma soprattutto per aver battuto avversari di alto spessore, tra cui i campioni italiani di categoria del 2016. Grande soddisfazione, inoltre, perché il CVL Cetraro si è imposto sui Club velici di Catania, Siracusa, Favignana, Milazzo, Capo d’Orlando, Ribellino e Reggio Calabria. Tutto è girato nel verso giusto, anche la fortuna. Ma abbiamo disputato una regata (quasi) perfetta, sia tatticamente che strategicamente. E abbiamo vinto”.

    Sulla linea di partenza 22 imbarcazioni suddivise tra le categorie Crociera-Regata, quella in cui ha gareggiato Essenza-Nature Med, e Gran Crociera, in attesa dei segnali preparatori del Comitato di Regata. Dopo la partenza tutta la flotta ha scelto l’opzione del senso di percorso antiorario, dirigendosi verso le bocche di Vulcano, per poi fare rotta con andatura di bolina su Stromboli, che ha salutato l’arrivo notturno degli equipaggi con i suoi boati.
    Nel successivo tratto direzione Salina, la flotta si è progressivamente allungata suddividendosi in tre gruppi che si sono trovati a regatare con condizioni di vento diverse. Nel gruppo di testa le imbarcazioni Sagola, Ottovolante, Essenza, Skin, la reggina Profilo e Malafemmina, che sono riuscite ad attraversare il canale di Salina nella mattinata di venerdì 3 maggio. Il resto della flotta ha raggiunto Salina con maggiore difficoltà, complice le condizioni di vento che nel frattempo sono mutate sia per l’arrivo della pioggia che del cambio di direzione del vento girato a levante.

    Il pomeriggio di venerdì ha visto lo sprint finale tra i primi, che una volta passata Salina, hanno dato vita a un testa a testa avvincente con Sagola davanti sino a Filicudi, ma poi raggiunta ad Alicudi. All’uscita di Salina, infatti, la strategia di regata adottata dal Sailing Team del CVL ha fatto la differenza e ha permesso all’equipaggio calabrese, issando lo spinnaker e navigando col vento in poppa, di superare Skin del NIC Catania, accorciare la distanza sulla prima, Sagola dello YC Favignana, del già campione italiano Peppe Fornich, armatore dell’anno 2017 UVAI, e ad allungare sul resto del gruppo, girando intorno a Filicudi in seconda posizione.

    Lungo l’impegnativo bordo di bolina con rotta su Alicudi, Essenza navigava in seconda posizione, ma si vedeva sopraggiungere da poppa dal potente First 50 catanese e dal Grand Soleil 40 Ottovolante del CV Ribellino che, in prossimità dell’ultima “boa”, Alicudi, sfilavano entrambe da sinistra l’imbarcazione del CVL. Ma ancora una volta, in uscita dall’ultima isola, la strategia e la tattica adottata a bordo dell’imbarcazione calabrese si sono dimostrate vincenti. Essenza, dopo qualche incrocio vinto ai danni del Grand Soleil 37 Sagola, uscendo dalla corrente e da una zona di bonaccia, riparte verso Capo d’Orlando in prima posizione per rimanere in testa fino a circa metà bordo dall’arrivo. In quest’ultimo tratto da 25 miglia sino all’arrivo, un lungo percorso di bolina con 20 nodi di levante, gli equipaggi hanno profuso l’ultimo sforzo in condizioni particolarmente impegnative. Essenza Nature Med, nulla ha potuto contro il potente First 50 Skin, che è sfilata da sinistra, e si è inoltre vista avvicinare da Ottovolante. Ma anziché navigare con un’andatura larga, l’imbarcazione calabrese ha preferito stringere ancor di più il vento e risalire di bolina per rimanere nelle stesse acque del GS 40, che sopraggiungeva da poppa. Le due barche hanno così navigato, dopo oltre 130 miglia percorse, a pochi metri l’una dall’altra fino al cancello di arrivo, ingaggiando un entusiasmante testa a testa, mentre Sagola risaliva verso l’arrivo da destra, forse sperando in una rotazione, mai arrivata, del vento.

    Un ultimo bordo che ha riservato a tutti i regatanti grandi emozioni, come il resto del percorso che si è snodato tra il fascino e la bellezza mozzafiato delle “sette sorelle”, e che alla fine ha premiato Essenza-Nature Med, supportata anche dalla veleria Aurora Sails.
    La barca targata Centro Velico Lampetia ha così tagliato la linea di arrivo in terza posizione, ma per effetto dei tempi compensati ha vinto con un vantaggio di 40 minuti di distacco dai campioni siciliani. Un gran finale: emozionante, impegnativo e vincente. Un ottimo risultato anche per la vela calabrese, timonata da Valentina Collella, presidente della Federazione Italiana Vela VI zona FIV.

    Per la categoria Crociera-Regata, la vittoria è quindi andata a Essenza Nature Med, che si è aggiudicata il Trofeo Round Aeolian Race, inserendo così il proprio nominativo nell’albo d’oro della manifestazione quale prima imbarcazione vincitrice.

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  • Damanhur vola, ma nella classifica per club domina Cetraro

    Damanhur vola, ma nella classifica per club domina Cetraro

    L’imbarcazione di Vibo vince la sesta prova del campionato di Vela d’altura, ma il Centro Velico Lampetia è in testa alla classifica per Club

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    La giornata di domenica 31 marzo si è caratterizzata da un leggero vento da ovest che ha comunque consentito di disputare la terza prova della Cetraro Sailing Cup, regata organizzata dal Centro Velico Lampetia, in collaborazione con la Lega Navale di Cetraro. Le prove si stanno svolgendo in concomitanza del Campionato di vela 2018/2019, organizzato dal Circolo Velico Santa Venere e dal velico di Cetraro.

    Particolarmente piacevole è assistere alla fase di preparazione prima della regata che inizia di buon mattino. Gli equipaggi sulle barche in banchina sono tutti all’opera, cercando in ogni modo di migliorare le prestazioni della propria barca, magari spiando le mosse degli altri. Alcuni più agguerriti con una muta stagna mollano gli ormeggi e scendono nell’acqua fredda pulendo la carena e togliendo qualsiasi incrostazione, altri provvedono a portare a terra autogonfiabili, parabordi e accessori non indispensabili alla regata. È qui che si lanciano le sfide più incredibili tra i regatanti, confidando ciascuno in venti propizi, buone partenze e soprattutto in sperabili errori dell’avversario più diretto.

    La regata disputata con vento molto leggero ha esaltato la velocità di Strega Rossa che, non avendo issato lo spinnaker (la grande e colorata vela di prua) nell’andatura di poppa, non ha potuto lottare per la vittoria finale chiudendo al terzo posto. Peccato per Hydra che avendo regatato con un genoa con avvolgifiocco a causa della rottura del genoa da regata, non ha potuto esprimere la velocità dimostrata nella prima prova disputata il 17 marzo. Comunque la regata si è dimostrata molto tecnica per il poco vento e il percorso è stato saggiamente ridotto dal comitato di regata.

    Ancora una volta esce vittoriosa dalle acque cetraresi l’imbarcazione del Circolo Velico Santa Venere di Vibo Damanhur che, nella classifica generale ORC 1, allunga su Essenza CVL Cetraro, seconda sulla linea di arrivo, portandosi a 4 punti di vantaggio. Hydra (CV Lampetia) si deve accontentare della terza posizione. Nella Classe ORC 2 primo posto per Strega Rossa (Lega Navale Cetraro/CV Lampetia), seguita da Eta Beta (CV Lampetia), Ariel (CV Lampetia) e Anna (CVL Lampetia). Seconda vittoria consecutiva, nella classe ORC 3, di Hakuna Matata del Reggio Calabria Yachting Club. Secondo posto per Bramino (CV Lampetia). Terzo in classifica Free in The Wind (Circolo Velico Santa Venere). In Minialtura conduce la classifica Olympus, partito in testa alla regata, ma raggiunto dai primi avversari lungo il primo lato di bolina.

    In Classe NON ORC una delle sfide più divertenti si sono avute tra la più grande Vetrocchio, un Sun Odissey 34.2 e la più piccola Tam Tam Cuccy, un Comet 9,10 plus che sono giunte nelle regate precedenti rispettivamente prima e seconda nella categoria non ORC. In vetta alla classifica NON ORC A è posizionato Dreamer (Circolo Velico santa Venere) con 3 punti, seguita da Senouir (Golfo Policastro a Vela) con 10 punti e da Hamalù (CV Lampetia) a 11 punti. Vetrocchio (Lega Navale Cetraro/CV Lampetia) vince anche la terza prova nella classe NON ORC B portandosi in classifica generale a 3 punti, mentre Tam Tam Cuccy (Lega Navale Italiana/CVL) deve accontentarsi, ancora una volta, del secondo posto, raggiungendo i 6 punti in classifica. Seguono Tizio e Caio (CV Lampetia) con 13 punti e Sybaris (CV Lampetia) con 15 punti.

    Nella classifica generale per Club “Trofeo Manfredi Liquori”, dopo tre prove disputate nelle acque di Tropea e tre svolte a Cetraro, è saldamente in testa il Centro Velico Lampetia di Cetraro (39 punti), seguito dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo (60) e dal Reggio Calabria Yacting Club (109,5). Le imbarcazioni della Lega Navale di Cetraro, per il Trofeo Challange Manfredi Liquori, regatano con i colori del CV Lampetia.

    Anche il dopo regata è altrettanto istruttivo e interessante perché, magari stanchi dell’avvenuta competizione, si ritorna immediatamente amici radunandosi tutti su due o tre imbarcazioni ormeggiate vicine le une alle altre per commentare fraternamente e piacevolmente i risultati e le difficoltà incontrate, bevendo una birra e scambiandosi panini, pizzette e torte. Si brinda tutti assieme pronti però alla prossima e ultima competizione.

    Nel frattempo, l’istituto alberghiero di Paola sta mettendo a punto il menu che presenterà per il buffet di fine campionato in programma il 13 aprile, mentre nei laboratori del Liceo Artistico IIS Lopiano di Cetraro, inizia a prendere forma il Trofeo Cetraro Sailing Cup, che verrà consegnato al vincitore della categoria ORC, il giorno del gran finale, quando calerà il sipario su questa entusiasmante manifestazione velica che ha visto in acqua 20 barche provenienti dalla Campania e da ogni angolo della meravigliosa Calabria tirrenica.

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    Foto: Instagram @mario_bencivinni

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  • Il Circolo Velico Reggio e Mauro Pelaschier insieme per la salvaguardia dei mari

    La città Metropolitana di Reggio Calabria accoglie il 10 Agosto Mauro Pelaschier, ambasciatore della One Ocean Foundation nella sede del Circolo Velico Reggio

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    Tutti sulla stessa barca, quella del Progetto della Fondazione One Ocean Foundation, nato nello Yacht Club Costa Smeralda per la forte volontà della Principessa Zahar Aga Kahan, in collaborazione con la FIV, per sensibilizzare con la Charta Smeralda il grande pubblico sugli aspetti dell’impatto ambientale legati alla vita degli oceani.
    I Circoli della FIV si dovranno impegnare nelle proprie attività a ridurre l’utilizzo delle plastiche e sensibilizzare i soci e il territorio sul tema della salvaguardia dei mari. Il Circolo Velico Reggio è stato uno dei circoli che ha sottoscritto la Charta Smeralda e ritiene di avere l’opportunità di collaborare per diffondere a una platea sempre più ampia i temi della tutela del mare.
    Per realizzare questi obiettivi il 10 agosto l’imbarcazione, partita da Trieste il 29 giugno, sarà a Reggio Calabria per fare tappa, la sesta, e terminerà il periplo dell’Italia in Liguria il 23 settembre. Partecipano al progetto Enti come il CNR e l’ISMAR e l’UCINA Confindustria Nautica.
    Skipper dell’imbarcazione, uno sloop classico in legno di 12 mt. il Crivizza, è Mauro Pelaschier, mitico timoniere di Azzurra, prima imbarcazione italiana a partecipare alla America’s Cup e skipper di imbarcazioni per numerosi Giri di Italia a vela. È un ambasciatore che viene dalla vela mondiale e che entusiasma i giovanissimi neofiti di questa disciplina che avranno la possibilità di conoscere e stare accanto ad un campione di tale statura.
    mauro-pelaschierMauro Pelaschier è stato avversario della imbarcazione “Reggio Calabria” nei sette giri di Italia a vela dove fu presente l’imbarcazione reggina del Velico e numerosi sono i ricordi degli ingaggi e delle sfide con gli equipaggi di cui Mauro era skipper. La presenza di Mauro è servita, anche, a far crescere dal punto di vista tecnico e sportivo intere generazioni di velisti che sono passati al professionismo o divenuti dirigenti della Federvela.
    Il Circolo Velico Reggio con la partecipazione al Giro di Italia a Vela, ha riportato Reggio Calabria tra le città marinare, risvegliando il DNA storico, dormiente, facendo conoscere nel palcoscenico italiano Reggio come città la cui storia è stata legata al mare come passato e legata a mitiche legende. Da qui nacque la frase “Reggio è una città nel mare e non sul mare”, pronunciata dal Presidente Carlo Colella e che ebbe tanta fortuna, tanto da essere citata, senza ricordare la primogenitura, da numerose autorità. La manifestazione della  One Ocean Foundation non poteva, in Calabria, non fare tappa a Reggio, il salotto buono della Regione e la sua città Metropolitana, per ricevere nello scenario del Lungomare, nella sede del Circolo Velico, una manifestazione di importanza mondiale e il suo ambasciatore Mauro Pelashier. Venerdì 10 Agosto nei locali del Circolo alle ore 20 si terrà la cerimonia di adesione alla Charta Smeralda alla presenza di Mauro Pelashier e ci sarà la consegna del guidone del Circolo a nome della città Metropolitana di Reggio Calabria da parte del Campione del mondo slalom under 13 IFCA Matteo Azzarà. Il guidone andrà a formare il gran pavese, composto da quello di tutti i Circoli che sono stati tappa della manifestazione e che sventolerà all’arrivo a Genova e sarà issato durante il salone nautico.

    La Federazione Italiana Vela sarà presente con il suo Consigliere Federale l’avv. Fabio Colella, che ha esteso l’invito a tutti circoli della regione per portare l’adesione ufficiale della FIV al programma della One Ocean Foundation. Ha già dato l’adesione Nuccio Barillà del direttivo Nazionale di lega Ambiente, prezioso testimonial e storica presenza dell’ambientalismo nella nostra regione. Il Coni Regionale con il suo Presidente l’avv. Maurizio Condipodero porterà il saluto del massimo organo sportivo calabrese alla serata con l’adesione alla motivazione di difesa dell’ambiente e della salute dei mari.

  • MyFedervela, tutta la vela a portata di smartphone

    MyFedervela, tutta la vela a portata di smartphone

    La vela in tasca, tramite l’app gratuita MyFedervela. Certificati di stazza, regate, normativa e regolamenti in un clic.

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    Disponibile nella versione Android dalla release 5.0 e per Apple IOS, l’app consente ai tesserati FIV di poter visualizzare la propria tessera FIV digitale, gestire i propri documenti (certificato di stazza, assicurazione, ecc), così come monitorare le proprie sessioni di allenamento e condividerle con il proprio allenatore. Inoltre, attraverso l’app MyFedervela è possibile effettuare le preiscrizioni alle regate, iscriversi ai corsi di formazione della FIV, così come consultare le normative o il Regolamento di Regata. Nella sezione “Comunicazioni” verranno poi inserite le comunicazioni dedicate ai tesserati. L’applicazione è in continua evoluzione e offrirà sempre più servizi ai tesserati e alle società affiliate, andandosi ad integrare con la Intranet federale e con i più diffusi applicativi per la gestione delle classifiche di regata.

  • La Federvela al Salone Nautico di Genova: novità, programma è attività

    La Federvela al Salone Nautico di Genova: novità, programma è attività

    Parte oggi,  giovedì 21 settembre, e si concluderà martedì 26 la 57ma edizione del Salone Nautico internazionale di Genova. La FIV sarà presente con un proprio spazio situato affianco al Teatro del Mare dove sarà a disposizione dei tesserati e di quanti vorranno ricevere informazioni sulle Scuole di Vela e sui club a cui rivolgersi per iniziare a praticare lo sport velico. Durante la manifestazione, la FIV organizza presso il Teatro del Mare una serie di incontri e dibattiti.

    Barche a vela da 5 a 24 metri tutte le novità del salone di Genova a

    Si parte venerdì alle 12.00 con la presentazione della Barcolana, alla quale la FIV parteciperà con due imbarcazioni Grand Soleil 58, messe a disposizione del Cantiere del Pardo, con a bordo il Consiglio federale e alcuni atleti delle classi olimpiche. Alle 15.00 si prosegue con la tavola rotonda “Gli Italiani, anima della Coppa America di ieri e di oggi”, per poi proseguire nella giornata di sabato alle 13.00 circa con la premiazione del Campionato Italiano Offshore, la premiazione dell’Armatore dell’anno, organizzata in collaborazione con l’UVAI. In programma anche la presentazione della regata 151 Miglia e di altre regate veliche che animano la nostra stagione estiva. Sabato alle 15.00 il Teatro del mare ospiterà un incontro sulla vela oceanica con i protagonisti italiani delle grandi traversate a vela. Presente anche quest’anno uno spazio FIV nella darsena dedicata alle attività Experience: qui bambini e adulti in visita al Salone potranno salire a bordo delle derive accompagnati da Istruttori FIV che faranno vivere un’esperienza velica.

    ORARI 
    Da giovedì 21 settembre a martedì 26 settembre dalle ore 10:00 alle 18:30

    CONVENZIONE TESSERATI FIV 
    I tesserati che si presenteranno al botteghino con la propria Tessera FIV potranno acquistare due biglietti al prezzo di uno.

    OMAGGIO 
    Il biglietto è in omaggio per tutti i ragazzi fino ai 12 anni solo se accompagnati da un adulto. Ingresso gratuito anche per gli accompagnatori di persone disabili se impossibilitate a entrare autonomamente.

    INTERO: € 15,00 – RIDOTTO: € 13,00

    Hanno diritto alla tariffa ridotta: I visitatori invalidi/disabili che, presentando il certificato d’invalidità e/o corrispondente autocertificazione, dimostrino di avere una percentuale di invalidità al 66%. La persona invalida/disabile che non sia in grado di muoversi in modo autonomo ha inoltre diritto all’ingresso gratuito per il proprio accompagnatore. Le comitive composte da almeno 30 persone con ingresso in gruppo Scopri tutte le convenzioni attive

  • La vela giovanile: pensieri e parole di Francesco Ettorre

    La vela giovanile: pensieri e parole di Francesco Ettorre

    Il presidente della Federvela Francesco Ettorre, sul suo profilo Facebook scrive una lettera aperta…
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    Cari ragazzi, cari atleti è stato questo un inizio di quadriennio agonistico veramente fantastico, credo come mai prima d’ora.
    E’ una soddisfazione incredibile presiedere una Federazione che ha nel mondo giovanile, un fiore all’occhiello, come poche nazioni possono vantare.
    E’ un merito vostro, della preparazione dei Tecnici, della serietà delle Società, e della qualità dello staff dei tecnici della Federazione, con la guida di Alessandra Sensini, perché solo “ navigando “ tutti insieme potremo contribuire a fare grande la vela giovanile italiana.
    Che soddisfazione ragazzi e ragazze ci state dando ovunque voi andiate, indipendentemente dalla classe di appartenenza; alle quali Segreterie e Presidenti vanno anche il mio ringraziamento per l’ottimo lavoro di sviluppo che si sta svolgendo, sia dal punto di vista quantitativo che di qualità.
    Un anno entusiasmante, in cui si è tornato a parlare di vela, quella vincente, quella dei giovani e di speranze, tante, per la nostra vela del presente, ma soprattutto del futuro .
    Voglio far arrivare a tutti voi il saluto ed i complimenti dell’intero Consiglio Federale, dei Presidenti e componenti dei Comitati di Zona.
    Vedere così spetto sventolare il tricolore e vedervi salire sul podio, spesso sul gradino più alto, mi riempie di gioia, ma deve rendere orgogliosi anche voi, di aver fatto una bella impresa sportiva nel segno dell’Italia. Essere parte della squadra nazionale vi deve inorgoglire, e vi deve rendere coscienti e responsabili che potete essere un esempio, anche con i comportamenti, nei confronti dei vostri amici coetanei.
    Sono altrettanto cosciente che c’è ancora tanto da fare, ma certamente il livello di partenza è già molto elevato.
    Non dobbiamo mollare, ma occorre riflettere e soprattutto fare un grande sforzo perché voi, che oggi siete delle certezze del mondo giovanile, possiate poi avere quelle opportunità, quella determinazione, e sacrificio per fare il grande salto di qualità nella vela olimpica.
    Sognare oggi un futuro brillante in classi olimpiche, per poi trasformarlo in realtà presto, con tanta tanta “ fame “ di successi.
    Però bisogna avere altrettanto l’umiltà giusta di sapere che la conferma di un risultato nell’ambito giovanile, non è facile, ma la stessa determinazione che vi ha portato ai successi, può e deve condurvi ai vertici nelle classi successive. Bisogna crederci, non sentirsi mai arrivati e soprattutto avere un approccio collaborativo verso tutti coloro che lavorano per farvi ottenere i risultati e poi tanta tanta passione. Non dobbiamo assolutamente avere atteggiamenti di chi si sente già un campione, perché le imprese che consentono di distinguere un ottimo regatante da un campione, sono ancora tutte da conquistare; occorre capacità di ascoltare, attaccamento alla realtà e voglia di arrivare, e soprattutto trarre insegnamento dai grandi di questo sport.
    La Federazione, le direzioni Tecniche della squadra olimpica e giovanile faranno certamente la loro parte, perché un patrimonio così non può e non deve essere perso, senza mettere in campo tutti gli sforzi possibili. Indipendentemente da quale sarà la classe scelta nel futuro, mi auguro che tutti voi non abbandoniate questo meraviglioso sport, e che possiate conquistare tanti successi in qualsiasi scenario della vela.
    Grazie a tutti coloro che oggi ci consentono di rendere più visibile, in modo positivo, il nostro sport, con l’auspicio che le vostre vittorie possano servire a far appassionare tanti altri giovani che vorranno imitarvi.
    Queste parole le sentivo dentro, e non potevo non condividerle con tutti voi, e con il mondo della vela.
    Lo meritate, e lo meritano tutti coloro che lavorano con voi.
    Con affetto e gratitudine.
    Francesco Ettorre
  • La Federvela nazionale (e non solo) si riunisce in Calabria

    La Federvela nazionale (e non solo) si riunisce in Calabria

    Vela: Consiglio Federale a Reggio Calabria. Come lo sport contribuisce alla crescita di una regione

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    Venerdì 14 luglio è programmata in Calabria la riunione del Consiglio Federale della Federazione Italiana Vela che incontrerà i Consigli Zonali e i Presidenti di Circolo della Calabria e della Basilicata. L’occasione è ghiotta per la nostra Regione che vede riunito in Calabria l’intero Consiglio Federale dopo le recenti elezioni per il nuovo quadriennio olimpico che ha visto l’avv. Fabio Colella eletto con una votazione plebiscitaria tanto da essere il primo degli eletti. Il riconoscimento a livello personale è una testimonianza del progresso della vela del sud e calabrese in particolare e si manifesta oggi attraverso questo importante evento che vede la Calabria in armonia con la vela nazionale che cura una presenza capillare della disciplina nell’intero territorio nazionale. In questi anni, sono state assegnate dalla FIV in Calabria una serie di regate veliche di importanza nazionale e internazionale e l’impatto di tali iniziative sportive hanno generato sul territorio una conoscenza delle ricchezze ambientali e storiche, sia per quello che riguarda l’indotto economico come per quello occupazionale.

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    Il consigliere federale Fabio Colella

    “Quello che è avvenuto in questi ultimi anni – ha dichiarato il consigliere federale avv. Fabio Colella – è stata una vera e propria sfida organizzativa, recependo le indicazioni della FIV si è contato su un vero e proprio gioco di squadra, coinvolgendo le grandi realtà sportive della regione per l’attuazione di un progetto ambizioso che oggi è realtà”.

    La vela in Italia
    Veniamo a un po’ di storia di questa prestigiosa Federazione che ha le origini nel 1872 come Società delle Regate e che nel 1913 rinasce organizzativamente come Unione Nazionale della Marina da Diporto, per poi confluire nel 1927 nella Reale Federazione Italiana Vela. Data che oggi viene considerata come il momento di fondazione ufficiale della attuale Federazione Italiana Vela.
    Il primo Presidente è Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi. Dal 1933 al 1941 alla Presidenza è chiamato il Barone Alberto Fassini Camozzi e dal 1941 al 1945 presiede il capitano Antonio Cosulich. Dopo la guerra, nel 1946, nasce l’USVI con Presidente fino al 1956 il Marchese Paolo Pallavicino. Una storia che vede questa disciplina con Presidenti blasonati alla stregua delle altre Federazioni europee tanto da essere considerata nel mondo “lo sport dei re”. La storia, annovera nel dopoguerra presidenti come Beppe Croce, Carlo Rolandi, Sergio Gaibisso e, oggi, Francesco Ettorre.
    La FIV ha oggi 112.706 tesserati, 735 società veliche e 515 scuole vela. Nel ricucire i fili della memoria della Federazione Vela e dello Sport in Calabria si deve ricordare che la Federazione, presidente Carlo Rolandi, indisse la XXXI Assemblea delle Società Veliche a Reggio Calabria per riconoscere il lavoro di quel gruppo di pionieri che aveva fortemente voluto la organizzazione di un Comitato di Zona nelle estreme regioni del Sud, con sede a Reggio Calabria, e che raggruppava le società veliche della Calabria e della Basilicata.

    Il programma
    La Federazione Vela propone un calendario dei lavori del Consiglio Nazionale che inizierà venerdì 14 luglio alle ore 9 presso l’Hotel Altafiumara Resort con i lavori che si prevede si protragga sino alle ore 18,30. Alle ore 19,30 visita al Museo della Magna Grecia con particolare attenzione ai Bronzi di Riace, una visita che non poteva mancare, a Reggio Calabria, in uno dei siti museali più importanti dell’intero Paese e di importanza mondiale.
    Sabato 15 luglio trasferimento presso l’Hotel Ashley di Lametia Terme e alle ore 9,30 incontro con il Comitato della VI Zona e con i Presidenti dei Circoli della Calabria e della Basilicata. Alle ore 13,30 il Consiglio Federale si trasferirà presso il Circolo Velico Hang Loose, sede del Campionato europeo Kitesurf.