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  • Fisco e Vela: gestire un’Associazione Sportiva dilettantistica della FIV

    Fisco e Vela: gestire un’Associazione Sportiva dilettantistica della FIV

    Coni e Fiv fisco, norme, atti amministrativi e documentazione sanitaria 2
    Il Vice presidente della FIV Francesco Ettorre con  il presidente (Ferruccio Rizzuti) e il segretario (Fabio Leporini) del Centro Velico Lampetia di Cetraro

    Si è svolto nella sede del Coni regionale Calabria il Seminario di Aggiornamento Fiscale, Giuridico e Sanitario organizzato dalla Federazione Italiana Vela (FIV) in collaborazione con il Comitato VI Zona.
    A fare gli onori di casa il presidente della VI Zona Calabria e Basilicata l’avvocato Fabio Colella, che ha introdotto gli argomenti, ringraziando, alla fine del suo intervento, il Vice Presidente della Federazione Italiana Vela dottor Francesco Ettorre, relatore del seminario insieme all’avvocato Albero Volandri, dell’Ufficio Legale dell FIV, e al dottor Mauro Favro, presidente della commissione medica Antidoping FIV.
    Gli argomenti trattati – analisi della gestione di un’Associazione Sportiva dilettantistica affiliata alla FIV, differenze tra attività commerciale e decommercializzata e, infine, la parte relativa agli adempimenti obbligatori relativi al Decreto Balduzzi – sono stati molto interessanti e trattati in modo approfondito dai tre relatori. E non poteva essere altrimenti, considerato che sono i massimi esponenti della FIV in campo fiscale, giuridico e sanitario.

    Al termine del seminario, ho poi avuto il piacere di intervistare, in qualità di addetto stampa della VI Zona FIV Calabria e Basilicata, il Vice Presidente della FIV Francesco Ettorre, ma questa è un’altra storia. L’intervista, per ovvi motivi, non posso pubblicarla sul mio blog, ma tra non molto potrete leggerla in Rete.

    Quasi dimenticavo… il Centro Velico Lampetia di Cetraro, associazione sportiva di cui faccio parte in qualità di segretario, ha ricevuto dal Vice presidente della Federazione Italiana Vela la bandiera Fiv, bandiera che sarà issata sulla nuova base nautica del circolo, attualmente in costruzione, che sorgerà nella darsena turistica del porto di Cetraro.

    Buon vento a tutti.
    Fabio 

  • Federazione Italiana Vela-Scuola Vela Fiv: il decalogo dell’ecovelista

    Federazione Italiana Vela-Scuola Vela Fiv: il decalogo dell’ecovelista

    Federazione Italiana Vela-Scuola Vela Fiv il decalogo dell’ecovelista“La Scuola Vela FIV rispetta l’ambiente. Un velista responsabile non deve mai dimenticare di rispettare l’ambiente, sia a terra che in mare”. È questo, in estrema sintesi, il messaggio che diffonde la Federazione Italiana Vela, pubblicando il decalogo dell’ecovelista. D’altronde è ciò che i circoli velici hanno sempre divulgato in tanti anni di attività sul territorio nazionale.
    Ma vediamo nello specifico quali sono i 10 punti che compongono il decalogo dell’ecovelista.

    VI Zona FIV

    1. Riduci la quantità di  rifiuti che produci

    • Prima di stivare oggetti a bordo rimuovi i loro imballaggi e depositali negli appositi cassonetti.
    • Scegli confezioni biodegradabili, facilmente stivabili e di maggiore capienza.
    • Nella sede del circolo è meglio utilizzare un distributore dell’acqua che singole bottiglie.
    • In barca è meglio portare la propria borraccia che singole bottiglie

    2. Fai la raccolta differenziata dei rifiuti

    • Segnala al tuo equipaggio e/o agli allievi della scuola vela dove si trovano i cestini per la raccolta differenziata.
    •  Non disperdere nell’ambiente solventi, vernici, oli esausti, batterie e altro.

    3. Ricicla quanto più possibile

    • Se non usi la tua borraccia per bere, è meglio finire sempre il contenuto della bottiglia e non lasciarla a metà per aprirne un’altra. Riutilizza la bottiglia riempiendola di nuovo oppure, se non ti serve più, gettala nel cassonetto riservato alla plastica.

    4. Utilizza l’acqua in maniera responsabile

    • Nella sede del circolo adotta sistemi di temporizzazione delle docce.
    • Riduci la potenza del getto della manichetta per lavare le barche e attrezzature.
    • Non usare l’acqua potabile per lavare le barche, meglio di pozzo o piovana.
    • Se hai la sabbia sulle attrezzature o sui vestiti, toglila immergendo l’attrezzatura in mare e poi, utilizza un contenitore pieno d’acqua dolce, evitando di usare acqua corrente

    5. Non inquinare il mare con saponi e oli

    • Utilizza shampoo e bagno-schiuma biodegradabili.
    • Utilizza detersivi per la pulizia delle attrezzature biodegradabili.

    6. Non gettare i mozziconi delle sigarette in acqua o nella sabbia

    • Considera l’importanza di non dare messaggi diseducativi ai giovani e cerca di non fumare in loro presenza.
    • Se non puoi fare a meno di fumare, ricorda di portare con te un portacenere tascabile, dove riporre i filtri una volta terminata la sigaretta.

    7. Fai un uso responsabile del motore

    • La manutenzione del motore è importante per il suo corretto funzionamento.
    • Evita perdite di olio e/o carburante.
    • Attenzione a non versare carburante in acqua quando fai rifornimento.
    • Limita la velocità, il consumo del carburante diminuisce.
    •  Spegni il motore quando il mezzo è fermo, evitando così di respirare gli scarichi del combustibile bruciato

    8. Impara a riconoscere e rispettare l’ecosistema dell’ambiente dove ti trovi

    • Non disturbare gli animali, non dare loro da mangiare e non prelevarli dal loro ambiente.
    • Dedica un po’ di tempo ad un piccolo laboratorio di educazione ambientale per favorire la conoscenza dell’ambiente in cui ti trovi.

    9. Fai un uso consapevole dell’ancora

    • Quando ti devi ancorare, scegli un fondale dove non è presente la posidonia.
    • In presenza di posidonia evita, al momento di salpare, di arare il fondale con l’ancora.
    • Rispetta la posidonia, una pianta sottomarina che assorbe anidride carbonica e rilascia ossigeno, necessario per la salute dei nostri mari

    Federazione Italiana Vela-Scuola Vela Fiv il decalogo dell’ecovelista 1

    10. Risparmia energia elettrica

    • Non accendere il motore della barca per caricare una batteria.
    • A bordo utilizza solo le luci necessarie al momento per non esaurire le batterie.
    • Utilizza le maniche a vento mobili per migliorare la circolazione dell’aria fresca a bordo.
    • Evita di usare condizionatori, dove è possibile.
    • Non dimenticare luci accese quando esci da un ambiente.
    • Non lasciare attrezzatura elettronica, TV, computer e altro in stand by (luce rossa accesa).
    • A bordo utilizza pannelli fotovoltaici e/o pale eoliche per integrare la produzione di energia elettrica


  • Vela paralimpica a Crotone: Massimo Dighe, timoniere alle Paralimpiadi di Londra, ospite del club calabrese

    Vela paralimpica a Crotone: Massimo Dighe, timoniere alle Paralimpiadi di Londra, ospite del club calabrese

    Vela paralimpica a Crotone Massimo Dighe, timoniere alle Paralimpiadi di Londra, ospite del club calabreseMassimo Dighe, timoniere azzurro alle Paralimpiadi di Londra 2012, è stato ospite del Club Velico Crotone e della Banca Popolare del Mezzogiorno, impegnati a inserire la città di Crotone fra i centri di iniziazione alla vela delle persone diversamente abili.
    Dighe ha visitato il circolo nautico, ha incontrato i soci, ha dialogato con i rappresentanti della Banca Popolare del Mezzogiorno, con l’assessore allo Sport del Comune di Crotone Claudio Molè e con i dirigenti del Coni, del Comitato Paralimpico Italiano e della Federazione Italiana Vela. Poi ha incontrato gli atleti del Club Velico Crotone e il pubblico che ha riempito la sala corsi della Bpm.
    Dighe ha raccontato la sua storia, l’incontro con i timonieri crotonesi sul Lago di Garda ma, soprattutto, ha parlato delle straordinarie potenzialità di Crotone. Avete un posto perfetto per la fare vela – ha dichiarato Dighe rivolgendosi ai soci del Club Velico Crotone. Ho lasciato due gradi, qui ce ne sono venti. Il vento è ideale. So che avete inserito Crotone fra le eccellenze a livello nazionale della classe Optimist e della classe Laser, nelle quali avete raccolto importanti risultati. Ora avete abbracciato l’idea di investire per dare opportunità ai diversamente abili. Ebbene, vi dico che Crotone è perfetta anche per la vela paralimpica. Del resto, dalle Marche in giù c’è davvero molto poco e quindi potete colmare un grande vuoto.
    L’incontro è stato introdotto dal presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri, il quale ha ricordato il progetto del giovane circolo: far diventare la vela un fenomeno diffuso, uno sport per tutti. Guai se la vela è un passatempo di lusso per figli di papà – ha aggiunto Verri. Dobbiamo creare integrazione vera, far salire in barca i ragazzi diversamente abili e quelli provenienti dai quartieri a rischio. E poi c’è il ruolo economico dello sport – ha continuato il presidente del circolo: se dalle Marche fino a Palermo non ci sono centri paralimpici, vuol dire che il Club Velico Crotone diventerà il centro paralimpico.
    Molto apprezzati anche gli interventi dell’assessore allo sport del Comune di Crotone Claudio Molè, che ha parlato dell’intenzione dell’ente di programmare alcuni grandi eventi nel 2014 per coniugare sport e turismo, di Fabio Colella, presidente della VI Zona della Federazione Italiana Vela, di Tito Messineo, presidente del Comitato paralimpico regionale, di Venturino Pugliese vicepresidente della VI Zona FIV e del Cip e di Claudio Perri, presidente provinciale del Coni.
    Nel pomeriggio, sotto gli occhi di Dighe, i bambini delle associazioni rappresentative dei ragazzi diversamente abili hanno visitato il Club Velico Crotone e giocato con il simulatore di vela. Presto saranno organizzate le uscite in mare per i bambini con disabilità cognitiva. E intanto si lavorerà sulla disabilità motoria con l’obiettivo di partecipare alla prima regata del circuito paralimpico a metà del 2014.

     

  • Raduno Nazionale Optimist a Crotone: foto e interviste

    Raduno Nazionale Optimist a Crotone: foto e interviste

    Calabria Crotone Raduno Nazionale Optimist Vela Pratica 155Si è concluso a Crotone il Raduno Nazionale Cadetti della classe Optimist curato dal Tecnico della Nazionale Marcello Meringolo (che potere seguire sul suo blog http://optiganitalia.wordpress.com). Tre giorni di mare intensi che hanno visto la partecipazione dei più forti velisti d’Italia ai quali si sono affiancati gli atleti del clinic Optimist, curato da Massimo Giorgianni. Un raduno di primissimo livello, quindi, ospitato dal Club Velico Crotone.
    Vela Pratica, ha intervistato il Presidente del circolo crotonese, l’avvocato Francesco Verri.

    Vela Pratica: Si è appena conclusa un’altra iniziativa organizzata dal suo club velico: il raduno nazionale Cadetti della classe Optimist. Una manifestazione sportiva importante non solo per il sud Italia.
    Francesco Verri: La città di Crotone ancora una volta ha ospitato un’importante iniziativa. Importante non solo per le sue qualità tecniche – gli allenatori della Nazionale Marcello Meringolo e Ylena Carcasole, hanno allenato in questi tre giorni i migliori 20 baby velisti d’Italia della classe optimist – ma anche una valenza di carattere formativo e sociale, dimostrando che qui al Sud si può fare qualcosa di buono prendendo esempio dai circoli che hanno maggiore esperienza, imparando da loro e ospitando i club velici più prestigiosi.

    V.P.: Ci parli delle attività che svolgono gli atleti del club di Crotone.
    F.V.: I nostri atleti frequentano i campi di regata di tutta Italia, da Trieste a Palermo, da Riva del Garda a Malcesine, passando per Napoli e Termoli. Inoltre nel 2013 hanno vinto regate come il Trofeo vela d’Argento nella categoria Cadetti (viene assegnato alla società che piazza i migliori tre atleti per flotta) e il Kinder Sport Femminile. Ma la parte più significativa di tutto questo è che Crotone non solo ‘esporta’ atleti che partecipano a manifestazioni importanti, ma ospita eventi di primissimo livello e, quindi, rende i nostri ragazzi orgogliosi della propria identità di velisti calabresi.

    V.P: Possiamo definire Crotone come la città della vela?
    F.V.: Crotone diventa sempre di più la città della vela. Questa è una denominazione che si è data nel 2013 proprio per sottolineare la sua capacità, grazie alle temperature miti e al vento stabile, di ospitare eventi importanti come il campionato di Distretto della classe Laser che ha visto la partecipazione di 250 velisti provenienti da tutta Italia.

    V.P.: Ospitare l’Italia del vela nel Sud Italia è quindi possibile?
    F.V.: La Calabria ha spot straordinari per tutti gli sport acquatici anche d’inverno, grazie alle temperature miti che abbiamo tutto l’anno. La Calabria potrebbe diventare il ‘campo base’ per tutti i velisti, anche per quelli del nord Europa.

    Vela Pratica ringrazia il presidente Verri per questa tre giorni di grande vela che si è svolta nelle acque della VI Zona FIV, presieduta dall’avvocato Fabio Colella.

    A seguire le foto (Vela Pratica) del raduno e del Clinic Optimist di Crotone.

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  • Vela in Tv: Linea Blu al Centro Federale Fiv di Campione del Garda

    Vela in Tv: Linea Blu al Centro Federale Fiv di Campione del Garda

    Sabato 12 ottobre alle 14.30 andrà in onda, su Rai Uno, un servizio dedicato alla Vela. Le telecamere della famosa trasmissione televisiva della Rai dedicata al Mare – Linea Blu – sono andate a curiosare al CPO di Campione del Garda. L’inviato della Rai ha intervistato il Direttore Tecnico delle Squadre Nazionali Michele Marchesini e il suo vice Alessandra Sensini. Al Centro Preparazione Olimpica erano presenti tutti i velisti della Squadra Olimpica per le classi Laser Standard, RS:X , 470 e Nacra 17.

  • La Fiv e La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

    La Fiv e La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

    La Fiv e La Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico Sonar Londra FIVGiovedì 10 ottobre le città di Milano, Modena, Città di Castello, Palermo, Cagliari ospiteranno l’ottava edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, evento organizzato dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip), presieduto da Luca Pancalli, e da Enel Cuore Onlus, con il supporto della Fondazione Italiana Paralimpica e il patrocinio di Unicef.
    La manifestazione sportiva coinvolgerà, come sempre, gli studenti delle scuole, che avranno la possibilità di conoscere e praticare le discipline paralimpiche in un momento di integrazione senza competizione. Tanti gli sport che animeranno la giornata: atletica leggera, basket e minibasket in carrozzina, basket per atleti Fisdir, tennis, tennistavolo, adaptive rowing, hockey, scherma, tiro con l’arco, torball, bocce, tiro a segno, tiro con l’arco, calcio a 5, showdown, arrampicata, vela e molte altre discipline sportive.
    Come da dieci anni a questa parte, obiettivo della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico è quello di avvicinare i ragazzi disabili e le loro famiglie alla pratica di uno sport. Molti i testimonial del mondo paralimpico che hanno aderito all’evento del 10 ottobre, tra questi Martina Caironi (atletica leggera), Enzo Masiello (sci nordico), Annalisa Minetti (atletica leggera), Luca Agoletto (rowing), Federico Morlacchi (nuoto), Giulia Ghiretti (nuoto), Veronica Floreno (tiro con l’arco), Antonino Lisotta (tiro con l’arco), Fabio Azzolini (tiro con l’arco), Massimo Dalla Casa (tiro a segno) e Massimo Dighe (vela).
    Massimo Dighe – in equipaggio con Antonio Squizzato e Paola Protopapa – ha partecipato alle Paralimpiadi Londra 2012 classificandosi nella classe Sonar al 12° posto. Al termine delle regate Massimo ha dichiarato che “è stata comunque un’esperienza fantastica che resterà indimenticabile, e che lascio alle spalle con la consapevolezza di aver fatto, con tutto l’equipaggio, tutto il possibile”.
    Foto IFSD e FIV

    Paralimpico  La Fiv e La Giornata Nazionale dello Sport IFDS

  • FIV: riunione numero 400 del Consiglio Federale

    FIV: riunione numero 400 del Consiglio Federale

    FivSi è tenuta il 18 settembre a Genova, presso la sede della Federazione Italiana Vela, la riunione numero 440 del Consiglio Federale, presieduto da Carlo Croce, Presidente della FIV. Numerosi gli argomenti all’ordine del giorno, a cominciare dalle comunicazioni del Presidente sulle varie e recenti attività nazionali (Cico, Campionati Nazionali Giovanili e Coppa Primavela e del Presidente) e su quelle internazionali, con le relazioni dopo il viaggio negli Usa per la Coppa America e a Parigi per gli incontri dell’Isaf, contenuti che coinvolgono l’attività federale. Punti salienti, questi, della discussione del Consiglio, con l’approvazione del bilancio consuntivo al 30 giugno 2012 e l’approvazione della variazione di Bilancio.

    Affrontata e deliberata un’iniziativa di carattere formativo aperta ai dirigenti che operano sul territorio, con incontri mirati programmati da ottobre a marzo 2014, finalizzati a temi di particolare interesse quali i recenti provvedimenti governativi per la tutela sanitaria degli sportivi, le problematiche di carattere fiscale e legale nella gestione societaria, le argomentazioni legate alla lotta al doping nonché gli approfondimenti in materia di etica sportiva.

    Confermata inoltre la presenza di un’adeguata rappresentanza federale all’Isaf Annual Conference in programma dal 9 al 16 novembre in Oman. Confermata anche la tradizionale presenza della Fiv al 53mo Salone Nautico di Genova, che seppur fortemente ridimensionato negli spazi e nei tempi (2-6 ottobre), vedrà la Federvela presente con un rinnovato stand e con la presenza di numerosi punti di interesse. Un lavoro frutto anche della collaborazione con la direzione di Ucina, mirata allo sviluppo di attività per i giovani e sbocchi professionali relativi alle attività marinaresche.

    Anche questo Salone Nautico sarà l’occasione per far provare le barche a tantissimi giovani e a tutti quelli studenti che la Federazione, di intesa con il MIUR, ospiterà nei giorni della Fiera, grazie alla speciale sensibilità della Presidenza della Fiera, consentendo prove pratiche in mare su speciali barche scuola. Grazie alla direzione regionale del MIUR, ad oggi più di 400 studenti hanno assicurato la presenza al Salone. Sottoscritta inoltre una convenzione collaborativa tra FIV, Comune di Loano e Marina di Loano, per l’utilizzo di locali di proprietà comunali all’interno del porto turistico di Loano, possibile sede di un ulteriore Centro Federale e a naturale proseguimento del progetto agonistico Verso Rio 2016.

    Il Consiglio si è inoltre espresso favorevolmente sulla candidatura che potrà portare i rappresentanti italiani in ambito internazionale a 15 membri, naturalmente a corollario di un serie di disposizioni quali la conferma della collaborazione con la scuola dello sport, la definizione delle regole per l’esposizione dei marchi sulle barche utilizzate durante le manifestazioni internazionali condotte da equipaggi azzurri, l’adozione del modello organizzativo federale ai sensi del decreto legge 231/2001 e l’attivazione di tutte le procedure e provvedimenti necessari al rispetto delle indicazioni di legge sul trattamento dei dati sensibili.

    Affrontato anche il tema della riorganizzazione del modello Scuola Vela federale, un tema particolarmente caro al Presidente che vi vede uno dei momenti determinanti nel proporre la vela ai giovani, con l’adozione di un unico percorso didattico fruibile su tutto il territorio nazionale per garantire un’omogeneità di preparazione di base indispensabile per la graduale formazione di soggetti che praticano l’attività agonistica. Il tema, fortemente dibattuto e approfondito, troverà piena approvazione nel documento programmatico che il Consiglio delibererà in occasione del prossimo appuntamento consigliare previsto indicativamente per il 23 novembre.

    Il 440mo Consiglio Federale è stata occasione anche per dar vita a una riunione congiunta con la Conferenza Territoriale (Presidenti di Zona), che si era autonomamente riunita il giorno precedente affrontando quattro importanti tematiche: il progetto talento, il modello di organizzazione interna delle zone, il programma di formazione dei dirigenti periferici, l’appuntamento assembleare di metà quadriennio e la formazione dei tecnici. Gli importanti contenuti di questi 5 punti, apprezzati dal Presidente, saranno argomento di approfondimento del Consiglio in previsione delle iniziative in preparazione per il nuovo anno sportivo 2014.

    Al Consiglio hanno preso parte per la prima volta, dopo la riorganizzazione interna, i responsabili delle due aere Daniela Pace (Area Amministrativa) e Roberta Bodrato (Area Sportiva).

    Fonte: Federvela