Tag: Reggio Calabria yachting club

  • Riparte da Cetraro il campionato di vela d’altura

    Riparte da Cetraro il campionato di vela d’altura

    Il format prevede una sequenzialità da nord a sud, per rendere il Campionato Invernale sempre più “del Tirreno Meridionale”.
    logo

    Sette week-end di regate per un totale di almeno 12 prove. Si inizia da Cetraro, che ospiterà tutta la prima parte del campionato, con la Cetraro Sailing Cup organizzata dal Centro Velico Lampetia, in collaborazione con la Lega navale, in programma dal 24 ottobre al 21 novembre. Le prove saranno precedute da un interessante Seminario formativo ORC (23 ottobre al CVL di Cetraro) a cura dello stazzatore napoletano Gaetano Aveta.

    Nel 2022 la flotta farà rotta verso sud per spostarsi dalla Riviera dei Cedri alla Costa degli Dei e disputare ben due eventi in programma dal 13 marzo al 10 aprile. Le barche raggiungeranno prima Vibo, per il Trofeo Marina Carmelo, poi Tropea, per il Trofeo Challenge Marina Yacht Club, entrambi organizzati dal Circolo Velico Santa Venere.
    L’ultimo week-end di campionato (23-24 aprile) si apre con una storica lunga, la Tropea-Reggio Calabria, preludio alle regate organizzate dai circoli velici reggini che si disputeranno il giorno successivo nello Stretto di Messina per assegnare la Beneteau Cup Spartivento.
    Si regata anche per il Trofeo Challange Manfredi per club che viene assegnato al circolo le cui barche realizzano i migliori piazzamenti in tutte le categorie.
    I presupposti per un ritorno alla grande ci sono… sotto con le iscrizioni, aperte fino al 15 ottobre, come da Bando di Regata

    bando

    programma

  • Riparte la vela d’altura in Calabria

    Riparte la vela d’altura in Calabria

    Domenica 11 ottobre è stata disputata la prima regata del campionato invernale del Tirreno meridionale – Riprende nel post covid l’ormai storico appuntamento con gli appassionati di vela d’altura nello splendido mare di Tropea. Trenta imbarcazioni provenienti da tutta la Calabria, alcune anche dalla Campania e dal Lazio, hanno fatto spettacolo colorando le acque antistanti il marina e la città. Organizzazione congiunta tra Circolo Velico Santa Venere, Vela Club Tropea, Centro Velico Lampetia e Reggio Calabria Yachting Club che promuovono lo sport velico.

    save_20201014_134809

    Tutti al Marina Village di Tropea
    Apprezzatissima da tutti gli equipaggi l’ospitalità del Marina Village di Tropea che offre sempre nuovi servizi e opportunità di soggiorno a velisti e diportisti anche nel “fuori stagione”. È l’indirizzo indicato dal Dr. Vincenzo Di Salvo, A.D. della Porto di Tropea Spa, ideatore e sostenitore del Trofeo Marina Yacht Club, giunto alla terza edizione. Soddisfazione anche degli organizzatori per la nutrita partecipazione all’evento.

    Vele square top
    save_20201014_134831Nonostante l’assenza dei defender del Trofeo Marina Yacht Club il livello tecnico era molto elevato. Hanno fatto la loro comparsa diverse imbarcazioni iper tecnologiche che hanno già avuto occasione di distinguersi sui campi di regata nazionali ed esteri. Anche i materiali sono diventati più tecnici, sono passati dalle vele bianche a quelle in carbonio e laminate, le rande da triangolari sono diventate square top, si sono viste vele di prua diverse dal solito, con retriever, A1, Code 0, code 1 e molte innovazioni. Anche la partecipazione si è allargata: sono arrivati equipaggi dal Lazio e della Campania, oltre alla nutrita flotta calabrese che da 14 anni partecipa all’invernale.

    La regata
    Una giornata perfetta, tecnicamente e goliardicamente. Bello ritrovarsi più numerosi dopo il lock down, anche senza abbracci, con mascherine e ben distanziati. Sicuramente più agguerriti, con assetti molto più competitivi, con nuove esperienze acquisite nelle regate fuori dalle acque nostrane. Il campo di regata si è rivelato complesso a causa dei salti di vento, in direzione e intensità, impegnando notevolmente le capacità interpretative e previsionali dei tattici di bordo. A spuntare la vittoria la barca autoctona Damanhur, forte della conoscenza del campo di regata. Seconda una nuova Baronessa, velocissimo Sun Fast 3000 di ultima generazione, anche se ancora dovrà esprimere appieno le sue reali potenzialità. Al terzo posto ottimo esordio per l’equipaggio a due di Vaco a viento, dalla Campania. Prima nella categoria Gran Crociera si è affermata Ariel Vela, una supremazia consolidata negli anni, con equipaggio misto calabro-campano. Nelle vele bianche vittoria di Lunatica.

    L’evento ha attirato numerosi sponsor che hanno voluto essere presenti con gadget, premi in palio, premi a sorteggio, segno che la vela è uno sport più che mai attuale, di basso impatto ambientale e di alto gradimento per una regione che vanta 800 chilometri di coste. Con la serata di benvenuto ai regatanti, offerta dal management del Marina Yacht Club Tropea si è conclusa in bellezza la prima delle cinque giornate che assegneranno il trofeo omonimo per un anno.

    Diamo i numeri
    Ecco un po’ di numeri che hanno caratterizzato la prima giornata di campionato:
    180 presenze tra regatanti e giudici
    32 barche iscritte
    6 nodi di vento da ovest (in calo)
    6,5 miglia di percorso
    3 ore tempo limite di regata
    1 ora primo arrivato

  • Damanhur si aggiudica la Cetraro Sailing Cup

    Damanhur si aggiudica la Cetraro Sailing Cup

    La giornata finale del campionato assegna la vittoria finale all’imbarcazione del Circolo Velico Santa Venere di Vibo che conquista il Trofeo messo in palio dal Centro Velico Lampetia e dalla Lega Navale di Cetraro.

    cetraro-sailing-cup-1-1

    Dopo quattro regate disputate nelle acque di Cetraro è il Comet 45S Damanhur, formato da un affiatato equipaggio tutto familiare (Monteleone-Ferrone), a festeggiare per la vittoria finale. Ma nell’ultima regata, disputata sabato 13 aprile nello specchio di mare antistante in centro storico di Cetraro, a differenza delle altre prove, la prima in classifica ha dovuto dare il meglio di sé contro Essenza CVL Cetraro, che è riuscita a recuperare un gap di oltre 5 minuti, rispetto al distacco subìto nelle gare precedenti. Magra consolazione per il team di Essenza, ma che dà fiducia all’equipaggio del CVL, oltretutto vincitore della prima parte di Campionato e detentore del Trofeo Yachting Club Porto di Tropea, per le due gare finali di campionato, in programma a Reggio Calabria.

    Ma la supremazia di Damanhur del Circolo Velico Santa Venere, in questa seconda parte di campionato è stata incontrastata, salendo meritatamente sul gradino più alto del podio della classifica generale ORC. Alle sue spalle Essenza CVL Cetraro – Nature Med (2° in classifica generale), il J24 targato Lega Navale Cetraro di Michelangelo Ferraro (3° in generale), e il Mylius 11E25 Hydra (4°) di Franz Burza, che in questa occasione si è dovuto accontentare del quarto posto di giornata. Quarto in classifica generale il velocissimo Evolution10 Strega Rossa (CVL/LNI) dell’armatore Sergio Marini (6° nella quarta prova), seguito in classifica generale dal francese Pierre Pommois (CVL) a bordo di Eta Beta (5° di giornata). Giuseppe Iero del Reggio Calabria Yachting Club, a bordo di Hakuna Matata fa un ottavo posto di giornata, ma in classifica generale si è piazzato settimo, seguito dal potente X-412 Ariel di Alessandro Fabiano, che però lo ha preceduto sull’arrivo nella gara di domenica, conquistando quindi la settima posizione di giornata. L’equipaggio di Bramino, condotto da Ferruccio Rizzuti, chiude con il nono piazzamento di giornata, con posizione analoga nella classifica finale. Decima posizione per Salvatore Canonaco, armatore di Anna. Assente Free in The Wind di Rodolfo Balestrieri del Circolo Velico Santa Venere. Il campionato ha visto anche la partecipazione degli alunni dell’IIS Cetraro Silvio Lopiano Cetraro, che hanno trovato imbarco grazie alla disponibilità degli armatori.

    Nella classe Non Orc, la categoria di imbarcazioni meno performanti, il protagonista del campionato è stato Alfonso Coscarella, armatore di Vetrocchio (LNI/CVL), che ha messo a segno quattro primi posti. Medaglia d’argento per Sergio D’Elia (LNI/CVL), sul Comet 910 Plus Tam Tam Cuccy. Alla competizione velica di Cetraro ha preso parte anche Fortunato Amarelli (CVSV), armatore di Dreamer, che ha conquistato il terzo gradino del podio. Emilio Mirabelli, su Tizio e Caio, si è posizionato al quarto posto, seguito in classifica generale da Senouir del “Golfo di Policastro a Vela”, Hamalu di Antonio Madorno e da Sybaris di Gabriele Corrado, purtroppo assenti in quest’ultima giornata di campionato.

    La carica di adrenalina della domenica mattina ha poi lasciato posto ai festeggiamenti finali, ai complimenti scambiati tra i partecipanti, organizzatori, vinti e vincitori. La premiazione, seguita da un buffet curato dall’Istituto Professionale di Stato San Francesco (Paola), si è svolta nelle sale del porto turistico di Cetraro. Erano presenti il vicesindaco di Cetraro Fabio Angilica, il delegato CONI Aldo Gravino e i presidenti delle società sportive, Cristina Leporini del Centro Velico Lampetia, Michele Vattimo della Lega Navale sezione di Cetraro e Gianfranco Manfrida del Circolo Santa Venere di Vibo.

    La chiusura delle regate disputate a Cetraro decreta quindi la vittoria meritata di Damanhur, che ha conquistato il Trofeo “Cetraro Sailing Cup”, e la consapevolezza che a Cetraro si può fare vela anche d’inverno.

    Anche se il campionato d’altura 2018/2019 non è ancora terminato, gli organizzatori della Cetraro Sailing Cup ringraziano il Marina Resort di Cetraro, Bandiera blu 2018, che ha ospitato gratuitamente le imbarcazioni provenienti dagli altri porti, e i partner della manifestazione: NSNauticaravans, La Carruba, Prodet Cetraro, Grand Hotel San Michele, Fontana, Spartivento e Manfredi Liquori, quest’ultima anche per aver istituito il Trofeo Challange per Club. Un doveroso grazie anche ai circoli partecipanti, ovvero il Circolo Velico Santa Venere di Vibo, co-organizzatore del Campionato altura 2018/2019, e al Reggio Calabria Yachting Club, che hanno consentito a centinaia di persone di andar per mare e praticare lo sport della vela nelle acque della cittadina tirrenica nella stagione invernale. Un ringraziamento va anche ai giudici della Federazione Italiana Vela della VI Zona FIV, timonata da Valentina Colella, per la loro professionalità, e a LaC TV, media partner dell’evento.

    La parte finale del campionato invernale riprenderà il 25 aprile con la partenza della tappa Tropea-Bagnara Calabra, e si concluderà il 27 a Reggio Calabria con il “Palio di San Giorgio”, regata tra le boe organizzata dai circoli reggini in collaborazione con Spartivento Charter. Finale di campionato che assegnerà la coppa al vincitore e il Trofeo Challange per Club Manfredi Liquori

    Barche ed equipaggi, quindi, a fine campionato avranno solcato in lungo e in largo l’intera costa del tirreno calabrese e scoperto nuovi e suggestivi angoli di questa spettacolare Terra, unita sotto il segno della vela. Un grande sogno che si è realizzato. Ora, quindi, tutti a bordo, si riparte verso Sud!

    A seguire, le foto dell’ultima giornata di campionato e le classifiche generali.

    cetraro-sailing-cup-18 cetraro-sailing-cup-22 cetraro-sailing-cup-24 cetraro-sailing-cup-26 cetraro-sailing-cup-32 cetraro-sailing-cup-1cetraro-sailing-cup-17cetraro-sailing-cup-1-1 cetraro-sailing-cup-1-2 cetraro-sailing-cup-1-3 cetraro-sailing-cup-1-4 cetraro-sailing-cup-1-5 cetraro-sailing-cup-1-6 cetraro-sailing-cup-1-7 cetraro-sailing-cup-1-8 cetraro-sailing-cup-1-9 cetraro-sailing-cup-1-10 cetraro-sailing-cup-1-11 cetraro-sailing-cup-1-12 cetraro-sailing-cup-1-13 cetraro-sailing-cup-1-14 cetraro-sailing-cup-1-15 cetraro-sailing-cup-1-16cetraro-sailing-cup-4 cetraro-sailing-cup-5 cetraro-sailing-cup-9 cetraro-sailing-cup-10 cetraro-sailing-cup-11 cetraro-sailing-cup-16 cetraro-sailing-cup-17 cetraro-sailing-cup-19 cetraro-sailing-cup-20 cetraro-sailing-cup-28 cetraro-sailing-cup-12 cetraro-sailing-cup-13 cetraro-sailing-cup-14 cetraro-sailing-cup-15 cetraro-sailing-cup-21 cetraro-sailing-cup-25 cetraro-sailing-cup-27 cetraro-sailing-cup-30 cetraro-sailing-cup-premiazione-3 cetraro-sailing-cup-premiazione-6 cetraro-sailing-cup-premiazione-8 cetraro-sailing-cup-premiazione consegna-del-trofeo-cetraro-sailing-cup-23classifiche-generali

  • Damanhur vola, ma nella classifica per club domina Cetraro

    Damanhur vola, ma nella classifica per club domina Cetraro

    L’imbarcazione di Vibo vince la sesta prova del campionato di Vela d’altura, ma il Centro Velico Lampetia è in testa alla classifica per Club

    cetraro-sailing-cup-1

    La giornata di domenica 31 marzo si è caratterizzata da un leggero vento da ovest che ha comunque consentito di disputare la terza prova della Cetraro Sailing Cup, regata organizzata dal Centro Velico Lampetia, in collaborazione con la Lega Navale di Cetraro. Le prove si stanno svolgendo in concomitanza del Campionato di vela 2018/2019, organizzato dal Circolo Velico Santa Venere e dal velico di Cetraro.

    Particolarmente piacevole è assistere alla fase di preparazione prima della regata che inizia di buon mattino. Gli equipaggi sulle barche in banchina sono tutti all’opera, cercando in ogni modo di migliorare le prestazioni della propria barca, magari spiando le mosse degli altri. Alcuni più agguerriti con una muta stagna mollano gli ormeggi e scendono nell’acqua fredda pulendo la carena e togliendo qualsiasi incrostazione, altri provvedono a portare a terra autogonfiabili, parabordi e accessori non indispensabili alla regata. È qui che si lanciano le sfide più incredibili tra i regatanti, confidando ciascuno in venti propizi, buone partenze e soprattutto in sperabili errori dell’avversario più diretto.

    La regata disputata con vento molto leggero ha esaltato la velocità di Strega Rossa che, non avendo issato lo spinnaker (la grande e colorata vela di prua) nell’andatura di poppa, non ha potuto lottare per la vittoria finale chiudendo al terzo posto. Peccato per Hydra che avendo regatato con un genoa con avvolgifiocco a causa della rottura del genoa da regata, non ha potuto esprimere la velocità dimostrata nella prima prova disputata il 17 marzo. Comunque la regata si è dimostrata molto tecnica per il poco vento e il percorso è stato saggiamente ridotto dal comitato di regata.

    Ancora una volta esce vittoriosa dalle acque cetraresi l’imbarcazione del Circolo Velico Santa Venere di Vibo Damanhur che, nella classifica generale ORC 1, allunga su Essenza CVL Cetraro, seconda sulla linea di arrivo, portandosi a 4 punti di vantaggio. Hydra (CV Lampetia) si deve accontentare della terza posizione. Nella Classe ORC 2 primo posto per Strega Rossa (Lega Navale Cetraro/CV Lampetia), seguita da Eta Beta (CV Lampetia), Ariel (CV Lampetia) e Anna (CVL Lampetia). Seconda vittoria consecutiva, nella classe ORC 3, di Hakuna Matata del Reggio Calabria Yachting Club. Secondo posto per Bramino (CV Lampetia). Terzo in classifica Free in The Wind (Circolo Velico Santa Venere). In Minialtura conduce la classifica Olympus, partito in testa alla regata, ma raggiunto dai primi avversari lungo il primo lato di bolina.

    In Classe NON ORC una delle sfide più divertenti si sono avute tra la più grande Vetrocchio, un Sun Odissey 34.2 e la più piccola Tam Tam Cuccy, un Comet 9,10 plus che sono giunte nelle regate precedenti rispettivamente prima e seconda nella categoria non ORC. In vetta alla classifica NON ORC A è posizionato Dreamer (Circolo Velico santa Venere) con 3 punti, seguita da Senouir (Golfo Policastro a Vela) con 10 punti e da Hamalù (CV Lampetia) a 11 punti. Vetrocchio (Lega Navale Cetraro/CV Lampetia) vince anche la terza prova nella classe NON ORC B portandosi in classifica generale a 3 punti, mentre Tam Tam Cuccy (Lega Navale Italiana/CVL) deve accontentarsi, ancora una volta, del secondo posto, raggiungendo i 6 punti in classifica. Seguono Tizio e Caio (CV Lampetia) con 13 punti e Sybaris (CV Lampetia) con 15 punti.

    Nella classifica generale per Club “Trofeo Manfredi Liquori”, dopo tre prove disputate nelle acque di Tropea e tre svolte a Cetraro, è saldamente in testa il Centro Velico Lampetia di Cetraro (39 punti), seguito dal Circolo Velico Santa Venere di Vibo (60) e dal Reggio Calabria Yacting Club (109,5). Le imbarcazioni della Lega Navale di Cetraro, per il Trofeo Challange Manfredi Liquori, regatano con i colori del CV Lampetia.

    Anche il dopo regata è altrettanto istruttivo e interessante perché, magari stanchi dell’avvenuta competizione, si ritorna immediatamente amici radunandosi tutti su due o tre imbarcazioni ormeggiate vicine le une alle altre per commentare fraternamente e piacevolmente i risultati e le difficoltà incontrate, bevendo una birra e scambiandosi panini, pizzette e torte. Si brinda tutti assieme pronti però alla prossima e ultima competizione.

    Nel frattempo, l’istituto alberghiero di Paola sta mettendo a punto il menu che presenterà per il buffet di fine campionato in programma il 13 aprile, mentre nei laboratori del Liceo Artistico IIS Lopiano di Cetraro, inizia a prendere forma il Trofeo Cetraro Sailing Cup, che verrà consegnato al vincitore della categoria ORC, il giorno del gran finale, quando calerà il sipario su questa entusiasmante manifestazione velica che ha visto in acqua 20 barche provenienti dalla Campania e da ogni angolo della meravigliosa Calabria tirrenica.

    cetraro-sailing-cup-16
    Foto: Instagram @mario_bencivinni

    cetraro-sailing-cup-1 cetraro-sailing-cup-2 cetraro-sailing-cup-4 cetraro-sailing-cup-5 cetraro-sailing-cup-6 cetraro-sailing-cup-7 cetraro-sailing-cup-8 cetraro-sailing-cup-9 cetraro-sailing-cup-10 cetraro-sailing-cup-12 cetraro-sailing-cup-13 cetraro-sailing-cup-14 cetraro-sailing-cup-15 cetraro-sailing-cup-18 cetraro-sailing-cup-34

  • Campionato del Tirreno meridionale a gonfie vele

    Campionato del Tirreno meridionale a gonfie vele

    Per il Trofeo Marina yacht Tropea si è trattato di un successo considerata l’ondata di maltempo che si è abbattuta in queste ore sul catanzarese, con trombe d’aria e devastazioni.

    img-20181125-wa0057
    Tra sabato 24 e domenica 25 rispettando il calendario del Campionato Invernale Vela d’Altura 2018/19 del “Tirreno meridionale” sono state messe a segno a Tropea ben tre regate. Una grande squadra nell’organizzazione e soprattutto una grande e numerosa “squadra” di imbarcazioni che si sono ritrovate per lo svolgimento delle regate della prima manche sui pontili a terra e in mare nelle acque antistanti il porto di Tropea.
    Il vento da sudovest ha soffiato generoso sulle 37 imbarcazioni complete nei propri equipaggi, trakerate e numerate. Due le prove in programma per la giornata di sabato, una delle quali recupero della regata dello scorso 11 stesso mese annullata per mancanza di vento. Invece per la giornata di sabato di aria ce n’è stata in abbondanza, 18/ 20 nodi.
    img-20181125-wa0039La partenza è stata posizionata a metà del primo lato del percorso a bastone. La classe ORC (barche più prestanti) è partita per prima, si arrivava in boa quasi con un bordo solo a causa di un salto di vento, subito si è innescato il tete a tete tra Essenza e Damanhur, che si aggiudicano rispettivamente la prima e la seconda regata. Un’ottima Milady segna due terze posizioni a suo vantaggio, mentre la quarta posizione è di Mizar per una e di Baronesa per l’altra regata. Nelle posizioni successive ci sono stati bei duelli anche tra Raffica 2, Tattoo ed Eta Beta.
    Nella classe non ORC si è riproposto lo stesso duello tra le prime due imbarcazioni, Edimetra e Mia, che si portano a casa una vittoria per uno. Anche in questa classe il terzo posto è di un costante Vetrocchio, primo della sua categoria, ma Eika e Jarami seguono sempre in entrambe le regate. A tema anche la serata goliardica presso il Ristorante 3Nodi presso il porto di Tropea e poi tutti a nanna sulle proprie barche.
    img_20181125_114622Nella giornata di domenica 25 era previsto vento molto forte. Il comitato di regata ha saggiamente aspettato che si stabilizzasse, quindi da 27 nodi si è partiti con 12 nodi ma purtroppo nell’attesa diverse barche hanno subìto danni ad alcune attrezzature e costrette a rientrare a terra.
    Partenza con diversi ocs, rientrati. Bordo buono a destra con vento in diminuzione. Tra gli ORC Damanhur in prima netta posizione cede la vetta della classifica ad Essenza in compensato, a seguire Mizar, Baronesa e Milady. Tra i non ORC bellissima regata di Edimetra, la barca del Porto di Tropea,
    ottima prestazione per Jarami, che si piazza davanti a Mia. Tra i non ORC più piccoli un imprendibile Vetrocchio, seguito da Maria Elena.
    img-20181125-wa0026La classifica generale vede in testa, dopo tre prove, per la classe ORC Regata, Essenza CVL-Cetraro, di Romano De Paola, per la classe Crociera/Regata Milady, di Gianfranco  Pallaria e per la classe Crociera, Illyrja, di Mariateresa  Rosarno.
    Per la categoria Non ORC la vetta tra i più grandi è di Edimetra, di Pierluigi  Balzano, mentre per i più piccoli è di Vetrocchio di Alfonso  Coscarella.
    Da qui si aspetta con ansia la conclusione della prima manche del campionato invernale per il prossimo sabato 1 dicembre che si svolgerà nel porto di Tropea illuminato per le feste natalizie e anche per la premiazione e assegnazione del 1^ Trofeo Challange Marina Yacht Club di Tropea. E da qui si riparte per la seconda manche del campionato, quando si inizierà a delineare la classifica relativa al Trofeo Challange per Club Manfredi Liquori.
    img-20181125-wa0034
    img-20181125-wa0062
    img_20181124_105753
  • La flotta d’altura battezza lo Stretto

    La flotta d’altura battezza lo Stretto

    RITORNANO LE GRANDI REGATE. IL 22 APRILE UNA “LUNGA”  DA TROPEA A REGGIO. DOMENICA 23 IL PALIO DI SAN GIORGIO NELLE ACQUE ANTISTANTI IL LUNGOMARE. VENTITRE LE BARCHE IN GARA.

    fabio-colella-consigliere-federale-fiv-1

    Passione, tempo libero, condivisione con la natura, sport, agonismo, qualsiasi sia la motivazione ventitre grandi imbarcazioni si daranno battaglia nelle acque del Tirreno.

    La vela cresce nonostante tutto e nonostante il momento economico non positivo. La vela qui rappresentata dal Circolo Velico Reggio, Circolo Velico S. Venere di Vibo Marina e dallo Reggio Calabria Yachting Club è stata scelta come veicolo di promozione e sviluppo economico e turistico della città di Reggio Calabria. Questa regata dei due giorni, con il trasferimento della flotta dall’accogliente Porto di Tropea a Reggio ha battezzato lo Stretto, e le acque di Reggio Calabria, come sede di regate di classi di Altura.

    “La ricaduta è immediata – ha dichiarato il consigliere federale avv. Fabio Colella – e importante e scuote una burocrazia immobile che deve lavorare a coprire le esigenze logistiche e tecniche.  I grandi  eventi sono un investimento sul futuro, che ci aiuta  a costruire una città a misura di turista.”

    Per tradurre in realtà ci vorrebbe un porto con servizi, infrastrutture, pulizia, un fronte porto vivibile e bello. Le regate sono uno strumento promozionale immediato e efficace. A questo guardano il Coni, la Fiv, l’Università, la Confcommercio, il Comune, la Città Metropolitana e l’Autorità Portuale n° 8 dello Stretto.  Un incontro tra Sport  e le realtà produttive e imprenditoriali che sinora è mancato. Sponsor della manifestazione la società di charter leader nel mezzogiorno Spartivento Charter, nonché concessionaria del prestigioso marchio di imbarcazioni Beneteau. Appuntamento con chi vorrà venire a vedere queste splendide barche sfiorare le coste dello stretto, per domenica 23 aprile, in occasione della festa del patrono di Reggio Calabria S. Giorgio, dalle ore 10.00 in poi davanti l’arena dello stretto Ciccio Franco sarà data la partenza e l’arrivo.

    logofiv_06