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  • Corsi istruttori di vela FIV in Calabria per garantire sicurezza in mare e rispetto per l’ambiente

    Corsi istruttori di vela FIV in Calabria per garantire sicurezza in mare e rispetto per l’ambiente

    Corsi istruttori di vela FIV in Calabria per garantire sicurezza in mare e rispetto per l’ambiente
    Avv. Fabio Colella, Presidente della VI Zona FIV Calabria e Basilicata

    La Federazione Italiana Vela, Comitato Sesta Zona, per le regioni Calabria e Basilicata, si prepara per la stagione estiva 2014 per promuovere lo Sport della Vela alle nuove generazioni, sviluppando la promozione attraverso la formazione degli istruttori.
    In questi giorni, il settore formazione della FIV è impegnato su tutto il territorio regionale, nel realizzare uno dei tre corsi istruttori, quello per le “derive”, in considerazione dell’elevato numero di iscritti.
    I tre corsi Istruttore della Federvela si svolgeranno nei settori Derive, Altura, Windsurf e per il primo anno Kitebording (kitesurf).
    Le località interessate dai corsi sono state individuate nelle sedi più importanti con forte presenza di società federate e con la presenza di impianti atti allo svolgimento della fase didattica come Crotone, Reggio Calabria e Gizzeria.
    La partecipazione al corso istruttori ha visto una numerosissima partecipazione di giovani allievi non solo dal territorio calabrese e lucano, ma anche dalle altre regioni del sud Italia. Ciò a significare la grande propensione ad attirare, con corsi ben definiti e molto qualificati, gli amanti di questo sport, in una regione che dovrebbe puntare, ancora di più, sul turismo sportivo e, in special modo, su quello legato al mare e alla vela.

    Aprile è il mese in cui le scuole di vela si preparano al meglio per ospitare dal mese di giugno gli allievi e lo fanno nei migliori dei modi, formando e istruendo i loro istruttori di vela con i nuovi programmi rivolti verso la sicurezza in mare e verso il rispetto all’ambiente. Infatti, proprio in questo ultimo settore è partita la “campagna” FIV sulla formazione degli eco-velisti con l’insegnamento nelle scuole di vela delle regole per vivere il mare e la nautica nel pieno rispetto della natura.

    Il Presidente del Comitato VI zona FIV, Avv. Fabio Colella ha dichiarato: “Sono soddisfatto del successo dei nostri corsi istruttori, che ricordo rientrano tra quelli riconosciuti dal CONI e che sono ammessi su una piattaforma europea di insegnamento. Stiamo qualificando le nostre scuole di vela, ma anche fornendo una prospettiva nuova di occupazione a tanti giovani nella nostra regione con un lavoro che è sempre più ricercato.”

    Ancora l’avv. Colella: “con questo piano di formazione, a tutto campo, siamo certi che la sicurezza in mare e il rispetto dell’ambiente saranno garantiti da chi per mare va ogni giorno. Chiedo ai cittadini di stare attenti a chi, con marchi e loghi, anche conosciuti, si propone di portarvi in mare, purtroppo anche in questo settore vi è chi si “inventa” con il solo scopo di accaparrarsi un facile guadagno, pseudo corsi vela mal fatti ed è per questo che invito a seguire le norme e di cercare un logo scuola vela “autorizzata FIV”, ormai presente in tutte località marinare, per acquisire le prime nozioni di vela e le basi per una sicura navigazione e rispettando il mare. Tutti i corsi vela della nostra regione sono autorizzati dalla FIV e diretti da istruttori federali, gli unici a potersi fregiare del titolo di istruttore e godere della copertura assicurativa utile a esplorare il mare al di là di iniziative estemporanee.”

    Corsi istruttori di vela FIV in Calabria per garantire sicurezza in mare e rispetto per l’ambiente
    Reggio Calabria, uscita in mare con la 555 FIV

  • Reggio Calabria: a gonfie vele il campionato Invernale di Vela d’Altura

    Reggio Calabria: a gonfie vele il campionato Invernale di Vela d’Altura

    A Gonfie vele il campionato Invernale di Vela d'Altura 9Sabato 15 febbraio ha preso il via, nello splendido scenario dello Stretto di Messina, il Campionato Invernale dello Stretto, regata organizzata dai circoli reggini e aperta a tutte le barche a vela in possesso di Certificato ORC 2014. Una rada quella dei Giunchi, antistante al Lungomare sempre piena di fascino per la bellezza dei luoghi e l’accoglienza del Circolo Velico Reggio che nella stessa giornata ha ospitato con stile e eleganza il vice Presidente della Federazione Vela Ettorre venuto a Reggio per un seminario di studi tra tutti i quadri della FIV calabrese.
    Eppure Eolo in inverno è svogliato o infuriato e gli organizzatori, nelle prove invernali, come nelle migliori tradizioni marinare, sono pronti a incrociare le dita o toccar ferro affinché le prove in programma si possano effettuare. Questa volta le preghiere sono andate in porto e si sono potute disputare tutte le prove in un contesto di venti miti e di temperature primaverili e, principalmente, con un pubblico che dal Lungomare ha goduto degli “spy” colorati, e ha ammirato le evoluzioni della regata.
    Due le prove disputate nel weekend. Nella prima regata, caratterizzata da un vento di direzione 330° e di intensità pari a 05/07 Kts, l’X Yacht Profilo dell’armatore Giuffrè, ha avuto la meglio su Mask Khamsin II dell’armatore Pugliese Bonaventura, seguito (sul podio) da Pabla Vela di Paola Chilà e da Kika dell’armatore Francesco Fulci.
    Sulla linea di partenza Mask Khamsin II sceglieva di partire con mure a dritte sulla barca giuria, mentre il tattico di bordo dell’imbarcazione Pabla Vela, sempre sulle stesse mure e libera dai rifiuti delle altre imbarcazioni, ha optato per il lato opposto.
    Nella seconda prova le imbarcazioni si sono ritrovate sulla linea di partenza alle 10:30 con un vento da 170° e intensità 10/15 Kts. Ottimo l’avvio di regata di Profilo, che si presentava sopravvento a tutti, ma che vedeva sfilare da sottovento Mask Khamsin II, partita in velocità e che, infine, ha tagliato per prima la linea di arrivo, seguita da Profilo e da Kika.
    Prossimo appuntamento sulle rive dello Stretto domenica 9 marzo, per disputare la terza prova del Campionato.

    Ecco l’ordine di arrivo delle prime due giornate di campionato in reale:
    1^ prova
    1 ITAPROF PROFILO GIUFFRE’ UCCIO 13:25:38
    2 ITA MASK KHAMSIN II PUGLIESE BONAVENTURA 13:27:46
    3 ITAPABLA PABLAVELA CHILA’ PAOLA 13:29:58
    4 ITA 16107 KIKA FULCI FRANCESCO 13:31:09
    5 ITAMORO MORO DI VENEZIA PISTORIO 13:32:22
    6 ITAMIZAR MIZAR 13:48:15
    7 ITAMONE MONELLO 3 LAGANA’ EZIO 13:49:51
    8 ITAVIENI VIENIVIACONME RICORDO ENZO 13:51:10
    9 ITA6139 FEELING DUE SCRIVO GIUSEPPE 13:53:36
    10 ITAHAKU HAKUNA MATATA IERO PINO 13:57:07
    11 ITAGIUL GIULIANA POMARA GIUSEPPE 14:16:30

    2^ prova
    1 ITA MASK KHAMSIN II – PUGLIESE BONAVENTURA 12:48:57
    2 ITAPROF PROFILO – GIUFFRE’ UCCIO 12:49:37
    3 ITA 16107 KIKA – FULCI FRANCESCO 12:58:20
    4 ITAPABLA PABLAVELA – CHILA’ PAOLA 13:04:41
    5 ITAMORO MORO DI VENEZIA – PISTORIO 13:11:14
    6 ITAVIENI VIENIVIACONME – RICORDO ENZO 13:13:27
    7 ITAHAKU HAKUNA MATATA – IERO PINO 13:23:14
    8 ITA6139 FEELING DUE – SCRIVO GIUSEPPE 13:45:31
    ITAMONE MONELLO 3 – LAGANA’ EZIO DNF
    ITAGIUL GIULIANA – POMARA GIUSEPPE DNC
    ITAMIZAR MIZAR DNC

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  • Fisco e Vela: gestire un’Associazione Sportiva dilettantistica della FIV

    Fisco e Vela: gestire un’Associazione Sportiva dilettantistica della FIV

    Coni e Fiv fisco, norme, atti amministrativi e documentazione sanitaria 2
    Il Vice presidente della FIV Francesco Ettorre con  il presidente (Ferruccio Rizzuti) e il segretario (Fabio Leporini) del Centro Velico Lampetia di Cetraro

    Si è svolto nella sede del Coni regionale Calabria il Seminario di Aggiornamento Fiscale, Giuridico e Sanitario organizzato dalla Federazione Italiana Vela (FIV) in collaborazione con il Comitato VI Zona.
    A fare gli onori di casa il presidente della VI Zona Calabria e Basilicata l’avvocato Fabio Colella, che ha introdotto gli argomenti, ringraziando, alla fine del suo intervento, il Vice Presidente della Federazione Italiana Vela dottor Francesco Ettorre, relatore del seminario insieme all’avvocato Albero Volandri, dell’Ufficio Legale dell FIV, e al dottor Mauro Favro, presidente della commissione medica Antidoping FIV.
    Gli argomenti trattati – analisi della gestione di un’Associazione Sportiva dilettantistica affiliata alla FIV, differenze tra attività commerciale e decommercializzata e, infine, la parte relativa agli adempimenti obbligatori relativi al Decreto Balduzzi – sono stati molto interessanti e trattati in modo approfondito dai tre relatori. E non poteva essere altrimenti, considerato che sono i massimi esponenti della FIV in campo fiscale, giuridico e sanitario.

    Al termine del seminario, ho poi avuto il piacere di intervistare, in qualità di addetto stampa della VI Zona FIV Calabria e Basilicata, il Vice Presidente della FIV Francesco Ettorre, ma questa è un’altra storia. L’intervista, per ovvi motivi, non posso pubblicarla sul mio blog, ma tra non molto potrete leggerla in Rete.

    Quasi dimenticavo… il Centro Velico Lampetia di Cetraro, associazione sportiva di cui faccio parte in qualità di segretario, ha ricevuto dal Vice presidente della Federazione Italiana Vela la bandiera Fiv, bandiera che sarà issata sulla nuova base nautica del circolo, attualmente in costruzione, che sorgerà nella darsena turistica del porto di Cetraro.

    Buon vento a tutti.
    Fabio 

  • Corso allievi istruttori FIV VI Zona Calabria e Basilicata: Derive, Tavole, Kitesurf, (I modulo) e ADI VI Zona

    Corso allievi istruttori FIV VI Zona Calabria e Basilicata: Derive, Tavole, Kitesurf, (I modulo) e ADI VI Zona

    Corso allievi istruttori FIV VI Zona Calabria e Basilicata: Derive, Tavole, Kitesurf, (I modulo) e ADI VI ZonaIl Comitato VI Zona FIV Calabria e Basilicata presieduto dall’avvocato Fabio Colella andrà a organizzare i corsi per Allievi Istruttori e/o ADI, a far data dal mese di febbraio al mese di aprile 2014 su tutto il territorio in base alle iscrizioni Pre‐bando ricevute cosi suddivisi:
    – quelli provenienti da Crotone, Policoro, Pisticci, Catanzaro, Paola e Cetraro e interessati al corso di derive o ADI, potranno partecipare a un corso a Crotone a far data dal 24 al 28 febbraio 2014;
    ‐ quelli interessati al corso di derive, Windsurf, Kiteboard od ADI provenienti dalle altre zone della Calabria potranno partecipare a un corso a Reggio Calabria a far data dal 31 marzo al 4 aprile 2014;
    – per successivi corsi di Kiteboard il luogo sarà Gizzeria e la data verrà fissata in relazione al numero degli iscritti.

    Possono partecipare i tesserati FIV in possesso dei seguenti requisiti:
    a) Essere cittadini italiani o di altro Paese appartenente alla Comunità Europea
    b) Avere compiuto 18 anni
    c) Essere in possesso del diploma di scuola media inferiore
    d) Essere o essere stati tesserati (con tesseramento ordinario) presso un Affiliato FIV per almeno due anni consecutivi e avere la tessera FIV valida per l’anno in corso con idoneità medico sportiva per Derive e Tavole a Vela
    e) Per i kiteboard essere tesserati (con tesseramento ordinario) presso un Affiliato FIV per l’anno in corso con idoneità medico sportiva (dal 2015, anche per i Kiteboard verrà richiesto lo stesso requisito previsto per le derive e le Tavole a vela)
    f) Essere presentati dal Presidente di un Affiliato FIV, il quale attesti, tramite curriculum vitae che il candidato:
    1. abbia buone conoscenze (riferite al Manuale dell’Allievo – ultima edizione) e capacità tecniche nella conduzione di imbarcazioni di vario tipo (derive, catamarani, barche collettive) o Tavole a vela o Kiteboard, come richiesto nelle prove di selezione;
    2. abbia svolto attività sportiva e/o agonistica su vari tipi d’imbarcazioni o tavole a vela o kiteboard;
    3. sappia condurre un mezzo di assistenza a motore;
    4. sappia nuotare e immergersi con disinvoltura anche con indumenti;
    5. abbia predisposizione all’insegnamento, anche derivante da eventuale attività praticata presso un Affiliato o Zona di appartenenza.

    g) Nel caso in cui il tesserato appartenga a una  società di altra Zona FIV, unitamente alla domanda di adesione bisognerà presentare il nulla osta del presidente della Zona di appartenenza.

    Quota d’iscrizione
    È prevista una quota d’iscrizione al corso allievo istruttore di 160 euro e quota di 100 per il corso ADI da versare all’atto dell’iscrizione sul conto corrente bancario intestato a CONI ‐ FEDERAZIONE ITALIANA VELA VI ZONA – presso la Banca Nazionale del Lavoro ‐ IBAN IT13O0100516300000000033427 causale “(Cognome Nome – N.Tessera FIV) ‐ Corso A.I. o ADI”.

    Termine di presentazione della domanda
    L’iscrizione dovrà essere inviata al Comitato di Zona utilizzando gli appositi modelli entro le ore 12.00 del giorno 17 febbraio 2014 per il corso di Crotone ed entro il 14 marzo 2014 per quello organizzato a Reggio Calabria:
    – Curriculum sportivo del candidato
    – Lettera di presentazione del presidente del club
    ­ Copia della Patente nautica (se presente/non obbligatoria)
    – Eventuale nulla osta del presidente di Zona (per candidati provenienti da Zone diverse dalla VI).
    – Copia del pagamento della quota di partecipazione.

    Coordinatore del corso di Crotone: Bonaventura Pugliese (venturino.pugliese@libero.it)
    Coordinatore del corso di Reggio Calabria: Paola Chilà (pablavela@libero.it)

    Le iscrizioni dovranno pervenire entro lunedì 17 febbraio (corso Crotone) al Comitato di zona (segreteria@sestazona.org) e al coordinatore (venturino.pugliese@libero.it).
    Per quello successivo di Reggio Calabria entro il 14 marzo al Comitato di Zona (segreteria@sestazona.org) e al coordinatore (pablavela@libero.it).
    Le spese di viaggio, vitto e alloggio relative alla frequenza del Corso sono a carico dei corsisti. Di seguito uno stralcio della Normativa in vigore, alla quale tuttavia si rimanda, consultabile liberamente dal sito www.federvela.it.

    I MODULO ALLIEVO ISTRUTTORE DERIVE
    Il candidato risultato in possesso dei requisiti previsti dalla normativa potrà accedere al primo modulo del corso per Istruttore di 1° livello denominata corso per Allievo Istruttore.

    LA FORMAZIONE
    L’attività didattica del Corso di formazione comprende una serie di argomenti tecnico-teorici tendenti a favorire l’apprendimento di una metodologia di insegnamento utile all’allievo Istruttore per svolgere attività tra i nuovi praticanti dello sport velico nel rispetto della prevenzione e della sicurezza attiva e passiva, nella salvaguardia della vita umana in terra e in acqua.

    • La formazione acquisita in questa primo modulo del Corso permette al candidato di collaborare alla gestione e organizzazione di corsi di iniziazione alla vela/tavola a vela con il tutoraggio di un Istruttore Federale

    • I candidati al termine del primo modulo del Corso di formazione, per svolgere l’attività di Allievo Istruttore, dovranno dimostrare di avere acquisito le competenze necessarie nella:
    1. Attitudine alla comunicazione e all’insegnamento;
    2. Conoscenza della cultura velica e delle nozioni pratico-teoriche della navigazione a vela, della marineria e del corretto navigare.

    • Il superamento del primo modulo del corso “Istruttori di 1° livello” definita come “Allievo Istruttore”, abilita il candidato ad operare presso le scuole vela degli affiliati e le S.V.A. della Zona di appartenenza.

    IMPOSTAZIONE DEL CORSO
    • I Corsi di Allievo Istruttore hanno una durata minima di 32+4 (36 ore) ore di cui 14 per la parte teorica,18 per la parte pratica e 4 per le verifiche.

    • La frequenza al Corso è obbligatoria. Le assenze non potranno essere in totale superiori a 4 ore.

    • Ogni Corso è a carattere zonale. Le Zone sono autorizzate a organizzare un corso riservato a un numero massimo di 30 candidati.

    • I corsi ADI hanno una durata minima di 24 ore tra teoria e pratica.

    A seguire i modelli on line da scaricare:

  • Regate di Natale a Reggio Calabria: in regata barche d’altura e Optimist

    Regate di Natale a Reggio Calabria: in regata barche d’altura e Optimist

    Regate di Natale a Reggio Calabria in regata barche d’altura e OptimistRiscoprire il mare. Fu la carta vincente di Sydney quando ospitò le Olimpiadi del 2000. Un porto completamente rimesso a nuovo, bambini avviati alla vela sin dai primi anni, la riscoperta dell’ambiente naturale nel quale si adagia una delle città più belle dell’Australia. E riscoprire il mare sembra anche la volontà di Reggio Calabria con il suo Circolo Velico del presidente Carlo Colella, che presenta un intenso calendario velico con le regate invernali di altura, come quella che ha preceduto il Natale.
    Ancora una volta, la collaborazione del Circolo Velico Reggio con la Federazione Italiana Vela riscopre un percorso di recupero della memoria ancestrale della città e questi eventi dimostrano che la città non è di spalle al mare, ma lo guarda.
    Nei giorni passati, un gruppo numeroso di studenti delle scuole medie del Vittorino da Feltre ha vissuto un’intera mattina tra le imbarcazioni del Velico con la guida degli istruttori. Poi, le imbarcazioni hanno attraversato le acque antistanti al Lungomare con i loro spinnaker colorati in una competizione agguerrita. Questo è sicuramente il cammino che il Circolo e la Federazione Vela propongono e questo coinvolgimento deve continuare per il bene della città per tutto il 2014.
    Due le prove disputate nelle acque dello stretto che ha visto le imbarcazioni sfidarsi lungo le 8 miglia totali del campo di regata. Nella prima gara il vento ha raggiunto circa 10 nodi di intensità con direzione 230°, mentre nella seconda il vento è stato più debole. La regata è stata vinta dall’armatore dell’imbarcazione Profilo, Giuffrè. Al secondo posto si è classificata Maskiatuni di Bonaventura Pugliese, seguita da Pablavela, Monello 3, Hakuna Matata, Vieniviaconme, Feeling due, Aqua e Cannella.
    Nello Stretto si è disputata anche una regata della classe Optimist, a cui hanno partecipato bambini dai sette ai dodici anni e, a fine gara, sono stati premiati i più giovani che erano alla loro prima regata.
    Tutto questo programma pone un problema all’amministrazione Comunale, ovvero che per la nautica bisogna fare di più. Si deve aiutare questa città a essere davvero sul mare, ma serve un aiuto sostanziale del Comune e della Regione.

    Nel frattempo a Reggio Calabria i giovani timonieri delle classi Optimist e Laser continuano ad allenarsi in vista dei prossimi impegni agonistici.

    Regate di Natale a Reggio Calabria in regata barche d’altura e Optimist Optimist

  • Reggio Calabria: si alza il sipario sulla 29esima Mediterranean Cup

    Reggio Calabria: si alza il sipario sulla 29esima Mediterranean Cup

    Reggio Calabria Mediterranean Cup 4Da sabato 2 novembre, la regata internazionale della classe Optimist, torna a colorare le acque dello Stretto. Lo spettacolo è assicurato grazie a un percorso che prevede il passaggio delle cento imbarcazioni a pochi metri dalla costa, davanti al lungomare reggino, considerato il più bel chilometro d’Italia. La competizione sportiva, organizzata dal Circolo Velico Reggio, vanta nel Meridione il maggior numero di edizioni disputate, ben ventinove, ed è riservata alla classe Optimist.
    Reggio Calabria è un campo di regata ideale e l’invito del Circolo Velico è rivolto ai più giovani, di tutti i Paesi del Mediterraneo, che praticano questo sport e a cui sono dedicate le giornate del 2 e 3 novembre intense di sport e di spettacolo.
    Il 31 ottobre e l’1 novembre si è svolto una Warm Up con un clinic realizzato dai tecnici Giorgianni e Dragan, quest’ultimo tecnico della nazionale slovena, con diverse imbarcazioni che hanno solcato il mare antistante il Circolo Velico attirando la curiosità e l’attenzione dei numerosissimi spettatori che si sono affacciati da quelle tribune naturali che sono le strade che percorrono i giardini prospicienti il lungomare.
    Quest’anno il Circolo del presidente Carlo Colella, ha lanciato l’idea, che sarà vagliata dalla Assemblea degli Iscritti, del rifacimento dell’impianto sportivo, mettendo tutto a norma come prevede il Piano Spiaggia. Questo sforzo prodotto dai dirigenti sarà portato al vaglio della città perché Reggio sia munita di un impianto sportivo di prim’ordine così come vuole l’impegno dimostrato in questi ventinove anni di Mediterranean Cup.
    Nel futuro il sodalizio reggino continuerà a promuovere le attività sportive in mare e la cultura del rispetto dell’ambiente. L’obiettivo è quello di accompagnare i giovani in un viaggio attraverso i segreti e le tecniche di navigazione a vela, dalla vita in barca e delle regate per capire il valore di un sano e leale agonismo, ma soprattutto il piacere del divertimento e della voglia di stare insieme.
    Foto: Vela Pratica

    Reggio Calabria Mediterranean Cup 3 Reggio Calabria Mediterranean Cup Reggio Calabria Mediterranean Cup 1

     Reggio Calabria Mediterranean Cup 2

  • Reggio Calabria: presentata la XXIX edizione della Mediterranean Cup

    Reggio Calabria: presentata la XXIX edizione della Mediterranean Cup

    Mediterranean Cup Reggio CalabriaPresentata nella sala della biblioteca di Palazzo Foti a Reggio Calabria la 29esima edizione della regata internazionale Mediterranean Cup che si svolgerà l’1 e il 2 novembre nello specchio d’acqua antistante il lungomare Falcomatà. Oltre 100 i giovani timonieri della classe Optimist che prenderanno parte alla manifestazione velica – una classica internazionale della classe Optimist, seconda in Italia come anzianità e continuità solo alla regata Optimist d’Argento che si disputa sul lago di Garda.
    Questa è una manifestazione velica che in Italia ha pochi rivali – afferma il presidente del Circolo Velico Reggio Carlo Colella – se consideriamo che si svolge al Sud, e vi assicuro, oltre alle difficoltà burocratiche, che non è per nulla semplice mettere assieme le esigenze dei circoli, degli allenatori e delle famiglie in un periodo dell’anno al di fuori da ogni competizione agonistica. È un patrimonio sportivo della città – continua Colella – ma anche un’opportunità per tutti gli sportivi di avvicinarsi alla vela in modo semplice e diretto. Il mondo della vela – continua il prsidente Colella, è cambiato. Una volta in Italia dominavano le città marinare come Genova, Napoli, Palermo e Trieste. Oggi nuove strutture attirano nuove ambizioni. Reggio è rimasta a guardare l’evoluzione di nuovi centri che calamitano risorse, interesse turistico e i grandi eventi. Anche in Calabria sorgono dal nulla porticcioli, si creano Circoli Velici, si organizzano eventi a carattere nazionale e internazionale. Il Circolo Velico è rimasto sempre sulla breccia da solo, con una organizzazione fatta da volontari aiutato anche dai mezzi di informazione sui Web, e si ritiene che le grandi borse del turismo a cui partecipano gli Enti sono solo un dispendio di mezzi e sono superate dalla realtà in continua evoluzione, se all’offerta turistica non si aggiunge un’offerta sportiva con cui condividere la vacanza. È una sfida difficile, anche perché incalza la burocrazia, che spesso ci fa pensare, ma che non agevola questo nostro progetto, che tutela interessi privati a discapito di quelli pubblici sportivi rendendo più amaro il percorso. La Mediterranean Cup è una regata internazionale che con le sue ventinove edizioni è la più classica nel Sud, che porta a Reggio sempre le cento imbarcazioni con il seguito di tecnici e appassionati in un periodo climatico favorevole per la nostra città.
    Particolare soddisfazione è stata espressa dal presidente del Coni Calabria Praticò, che ribadisce la necessità di investire sul territorio con eventi di livello. Se ciascuno di noi facesse qualcosa per questa città, di certo non avremmo continuamente bisogno di mostrare quello che siamo e sappiamo fare.
    Presenti, alla conferenza stanmpa anche una delegazione del Polo Net e del Laboratorio naturale di ingegneria marittima NOEL che ha illustrato i progetti del laboratorio ai partecipanti alla Mediterranean Cup, programmando una visita dei regatanti al laboratorio presieduto dal Prof. Felice Arena.
    Nella storia della manifestazione numerose sono state le nazioni presenti provenienti dall’Europa e dal Nord Africa: Jugoslavia, Slovenia, Croazia, Grecia, Bielorussia, Finlandia, Malta, Tunisia, Finlandia che stanno a testimoniare come il mare unisce, crea scambi di cultura e di esperienze agonistiche.

    Reggio Calabria Mediterranean Cup 1

  • Argento per la Calabria ai Giochi sportivi studenteschi

    Argento per la Calabria ai Giochi sportivi studenteschi

    È stato il Circolo Velico Reggio a fare da splendida cornice alla finale nazionale dei Giochi sportivi studenteschi di vela che si è svolta nelle acque dello stretto dal 4 al 6 giugno. “Oggi la vela ha come capitale Reggio Calabria – ha dichiarato l’avvocato Fabio Colella, presidente Fiv della VI zona Calabria e Basilicata. Le imbarcazioni sono arrivate in riva allo Stretto da tutta Italia per rappresentare la propria regione – continua il Presidente di zona. Vedere così tanti giovani appassionarsi nella sana competizione è uno spettacolo unico. Abbiamo creduto nel progetto di coniugare la scuola con la vela e siamo riusciti a mettere insieme sport e cultura insegnando, tra le altre cose, ai ragazzi a misurarsi con la natura e a rispettarla. Una delle cose più belle della vela – continua il presidente Colella– è che non c’è alcuna distinzione tra uomini e donne che collaborano nello stesso equipaggio completamente alla pari, per portare a casa il risultato, e questo, soprattutto ai tempi d’oggi, mi sembra un insegnamento fondamentale”.

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  • Questione di record (e di anni)

    Ho appena deciso che quest’anno parteciperò (anche) al campionato zonale laser della Sesta Zona Fiv Calabria e Basilicata. Non è certamente una ‘notiziona’, come quella che ho appreso qualche giorno fa, quando tutti i media parlavano (e scrivevano) di Giovanni Soldini, il velista italiano che ha battuto il nuovo record della “Rotta dell’Oro”, ma anch’io proverò a battere il mio piccolo record personale.

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