Tag: Sport

  • Il Centro Velico Lampetia in piazza per lo sviluppo sociale del territorio

    Il Centro Velico Lampetia in piazza per lo sviluppo sociale del territorio

    Sabato 26 maggio 2018, dalle ore 16.00 in poi, si svolgerà a Cosenza la quarta edizione della “TREMENDA DAY”, il più importante evento nazionale, organizzato dalla Fondazione Exodus, “riservato a chi ha una tremenda voglia di vivere”. Presente all’evento il fondatore di Exodus, Don Antonio Mazzi.

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    Verranno coinvolti numerosi giovani calabresi attraverso attività organizzate, momenti di aggregazione, socializzazione e spirito di iniziativa collaborativo quale forma di prevenzione del disagio Giovanile e crescita all’educazione Sociale. Cosenza è l’unica città calabrese scelta per l’evento. La Manifestazione si svolgerà lungo corso Mazzini (Via Arabia e Piazza XI Settembre, Piazza Kennedy e Piazza Bilotti).

    Le principali piazze cosentine saranno animate dalle famose “Quattro Ruote” educative del pensiero di Don Mazzi: Sport, Musica, Volontariato e Arte/Teatro. Nella manifestazione verranno coinvolte tutte le associazioni, gli enti di promozione, le Federazioni del territorio, da quelle sportive a quelle di volontariato, da quelle culturali a quelle ambientali. L’intenzione è creare una rete collaborativa utile, non solo alla crescita individuale, ma allo sviluppo sociale dell’intero territorio. Il punto vincente della manifestazione è la collaborazione di tutti i partecipanti che desidero ringraziare calorosamente.

    I veri protagonisti dell’evento saranno gli sportivi con numerose discipline, i gruppi musicali emergenti del territorio, gli artisti con l’esposizione delle loro opere, gli artisti di strada e cabarettisti con attività di intrattenimento per bambini e i volontari del Terzo Settore.

  • Seminario attività giovanile e formazione allenatori

    Seminario attività giovanile e formazione allenatori

    Il Seminario offrirà una panoramica delle più recenti ricerche nel campo dell’allenamento dei giovani atleti. In modo particolare verranno illustrati due modelli utilizzati per favorire un maggiore coinvolgimento e assicurare il massimo impegno dei giovani nelle attività sportive: il Personal Assets Framework (PAF) e il Developmental Model of Sport Participation (DMSP). 

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    Proprio quest’ultimo Modello, che mira allo sviluppo dei tre obiettivi tipici dei programmi per le attività giovanili, ossia Prestazione, Partecipazione e Sviluppo Personale, sarà protagonista del 
    prossimo numero della Rivista della Scuola dello Sport con un approfondito Articolo.
    Durante la giornata, si analizzeranno le tre componenti fondamentali di questi Modelli: le caratteristiche delle attività da svolgere, le competenze gli allenatori ed il contesto operativo.

    Riguardo la formazione degli allenatori, verrà indicata come utile una prospettiva che metta al centro le relazioni interpersonali come strumento necessario per sostenere una partecipazione a lungo termine da parte degli allievi.

    Il Relatore principale del Seminario è il Prof. Jean Cotè della Queen’s University di Kingston (Canada), il quale, per mezzo dello “Sport Psychology PLAYS Research Group”, da lui fondato e finanziato tra gli altri anche dalla English Football Association, svolge costante attività di ricerca sui fattori psicosociali che influenzano la performance e la partecipazione nell’attività sportiva, con particolare attenzione al contesto giovanile.
    Il Docente rappresenta sicuramente un punto di riferimento in campo Internazionale per tutti gli studiosi ed i tecnici che si occupano di allenamento giovanile e della formazione degli allenatori.

    CONTENUTI
    • Youth Sport Engagement: Personal Assets Framework (PAF) and Developmental Model of Sport Participation
    • Le attività da svolgere a favore della pratica sportiva in età giovanile
    • L’importanza del contesto operativo nello sviluppo di un talento
    • La formazione dei tecnici in funzione di un’ottimale gestione dei giovani
    • Individuazione delle possibili cause alla base dell’abbandono sportivo precoce
    • Le relazioni interpersonali come strumento per prevenire il fenomeno del drop out in età giovanile

    A corredare la grande giornata di aggiornamento Tecnico ci saranno gli interventi del Professor Claudio Robazza e della Prof.ssa Laura Bortoli, entrambi dell’Università degli Studi “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara, nonché una Tavola Rotonda coordinata dal Professor Claudio Mantovani nella quale si potranno approfondire i temi del Seminario tramite un’interazione costante, e durante la quale si avrà la possibilità di ascoltare gli interventi dei seguenti illustri Relatori:

    • Daniela Isetti, Vice Presidente Vicario della Federazione Ciclistica Italiana e membro del Consiglio Nazionale del CONI in quota Tecnici;
     Michelangelo Dell’Edera, Direttore dell’Istituto Superiore di Formazione “Roberto Lombardi” della Federazione Italiana Tennis;
    • Stefano Bellotti, Responsabile Area Sviluppo e Formazione della Federazione Italiana Pallavolo;
    • Andrea Capobianco, Responsabile della Formazione Federazione Italiana Pallacanestro;
    • Francesco Ascione, Responsabile Area Tecnica della Federazione Italiana Rugby.

    Visualizza il Programma

    DESTINATARI
    Il Seminario è particolarmente rivolto a Tecnici di interesse federale, Direttori Sportivi, Allenatori e Preparatori Fisici impegnati nei settori giovanili, sia nell’attività agonistica che nella promozione e avviamento alla pratica sportiva, Docenti delle Scuole Regionali dello Sport, laureati e studenti in Scienze Motorie e specializzandi in Medicina dello Sport.

    QUANDO

    10 Aprile 2018

    DOVE
    Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”, Largo G. Onesti 1, ROMA

    QUOTA

    € 300 + € 2 (bollo amministrativo)

    SCONTI E CONVENZIONI
    € 270 + € 2 (bollo amministrativo):Società Sportive iscritte al Registro CONI, Community SdS.
    € 150 + € 2 (bollo amministrativo): tecnici presentati da FSN/DSA/EPS, Sport in uniforme, laureati e studenti in Scienze Motorie o diplomati ISEF.
    € 99 + € 2 (bollo amministrativo): Solo per aggiornamento Tecnici FISI

    Potranno essere previste gratuità per FSN, DSA, EPS, Sport in uniforme e docenti delle Scuole Regionali dello Sport.

    CREDITI FORMATIVI
    Al termine del Seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Secondo quanto previsto dalle linee guida dello SNaQ in merito alla Formazione Permanente, la Scuola dello Sport riconosce al Seminario dei Crediti Formativi che saranno quantificati da ciascuna Federazione di appartenenza. Attività formativa inserita nella piattaforma SOFIA del MIUR valida per l’aggiornamento degli insegnanti ai sensi della direttiva MIUR 170/2016.

    MODALITÀ DI ISCRIZIONE

    Le domande di iscrizione dovranno pervenire entro lunedì 9 Aprile. Dopo aver effettuato la registrazione sul sito della Scuola dello Sport, compilare il modulo online presente all’interno della scheda del Seminario. Compilato il modulo si riceve una e-mail di conferma con i dati per effettuare il bonifico. L’iscrizione si riterrà completata con l’invio a sds_catalogo@coni.it della copia del bonifico e, per usufruire delle agevolazioni previste, della segnalazione da parte delle organizzazioni sportive di appartenenza (FSN, DSA, EPS, Sport in uniforme, Scuole Regionali dello Sport) o copia del certificato di iscrizione o di Laurea in Scienze Motorie.

    Il seminario si terrà al raggiungimento di un numero congruo di partecipanti.

    INFORMAZIONI
    Tel: 06/3272.9114/9171
    E-mail: 
    sds_catalogo@coni.it

    CODICE SEMINARIO
    B1-11-18

     

  • Australia, Capodanno da (vela)scialamento per gli atleti del Club Velico Crotone

    Australia, Capodanno da (vela)scialamento per gli atleti del Club Velico Crotone

    I velisti di Crotone impegnati nelle regate di Miami e Fremantle, rappresentano la vela calabrese (e non solo) nel mondo. Ecco i momenti più emozionanti dell’ultimo mese di regate svolte nel 2017, raccontati direttamente dai piccoli campioni calabresi. Tappe anche a Malta e a Crotone, per festeggiare medaglie d’argento vinte a Natale e per accogliere il nuovo anno a vele spiegate.

    420compleanno-crotoneIl 16 dicembre il Club Velico di Crotone festeggiava il suo quinto compleanno nella sua nuova sede che, “dopo migliaia di ore di lavoro di centinaia di persone, investimenti e tredici grandi eventi dal 2013 ad oggi”, è diventato un nuovo e vivibile angolo della città di Crotone. Uno spazio aperto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo della vela e praticare, quindi, uno degli sport più affascinanti, a diretto contatto con la natura. Prima di Natale, invece, un’altra medaglia si aggiunge nella bacheca di una delle atlete del Velico di Crotone. All’Euromed di Malta, Beatrice Sposato è argento femminile e ottava assoluta!

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    Malta, Beatrice Sposato in regata
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    Crotone, un momento del Training internazionale

    Il 27 dicembre a Crotone si svolge il Training internazionale con gli atleti della Lettonia, primi ospiti del neonato Winner Training Center, inaugurato col sole, 18 gradi e il “solito” vento. Nel Frattempo Alessandro Cortese vola a Miami per partecipare alla Coral Reef Yacht Club. La regata internazionale dell’orange bowl. Il piccolo velista, campione italiano nel 2017, è pronto per sulla linea di partenza per una nuova sfida. Nello stesso giorno, dall’altro capo del mondo, in Australia, Demetrio Sposato è alla vigilia del Campionato del Mondo della classe 420. Fremantle, in Western Australia, è la destinazione più lontana raggiunta da un atleta del Club Velico Crotone (oggi in forza al circolo 3V del Lago di Bracciano in coppia con il prodiere Gabriele Centrone). Ed è la regata più importante.

    A Miami, intanto, ottimo inizio di Cortese, che ottiene un quinto, un sesto e un 29 posto, mentre nelle acque di Crotone si svolge l’ultimo giorno di regate-allenamento con gli atleti lettoni, che torneranno a Crotone a gennaio e a febbraio per disputare la BPER Banca Crotone International Carnival Race.
    Il Day 2° a Miami, Cortese del CVC comincia con un terzo posto, e il piccolo campione continua la sua cavalcata nel giorno successivo con uno splendido ottavo posto nella gold fleet, in mezzo ad atleti tutti più grandi di lui, e ‘vede’ la top ten assoluta.

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    Australia, cerimonia di apertura dei campionati del mondo della classe 420

    A Fremantle nel frattempo si svolge la cerimonia di apertura dei campionati del mondo della classe 420, e Demetrio Sposato, insieme agli atleti che rappresentano l’Italia, sventola il Tricolore.
    Solo 16 ore fa arriva la notizia da Miami del quarto posto nella penultima regata della Gold Fleet per Alessandro Cortese, impegnato a Miami nella Orange Bowl International Youth Regatta. Alle 11:45 (ora della Florida) è in corso l’ultima prova. L’Italia fa il tipo per il giovane velista calabrese.

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    Miami, Alessandro Cortese vince la medaglia di Bronzo

    10 ore fa Alessandro Cortese, campione italiano in carica della sua categoria, riceve dal commodoro del Coral Reef Yacht Club la coppa e la medaglia di bronzo per il prestigiosissimo podio under 12 appena conquistato a Miami. Ottimo anche il dodicesimo piazzamento assoluto conquistato davanti a 270 concorrenti. Subito dopo, al Coral Reef Yacht Club, avviene lo scambio dei guidoni fra il presidente del Club Velico Crotone, Francesco Verri, e il commodoro del circolo ospitante la Orange Bowl International Youth Regatta.

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    Miami, Coral Reef Yacht Club: lo scambio dei guidoni fra il presidente del Club Velico Crotone e il commodoro del circolo ospitante

    Da Fremantle, Western Australia, arrivano le ultime notizie. Demetrio Sposato scrive che “Ieri è stato il primo giorno del campionato del mondo 420. Molto vento tra i 20 e i 25 nodi ha messo tutti a dura prova, ma noi siamo stati tosti e abbiamo piazzato un 8-4. Oggi invece c’era meno vento intorno ai 15 nodi. Non abbiamo mai mollato e tra errori e grandi recuperi, volando sull’acqua abbiamo fatto 1-4. Per adesso siamo terzi pari con i tedeschi e a due punti dai nostri amici Bruno Mantero e Tommaso Cilli! Ancora quattro giorni di regata tutti da Scialarsi!”.

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    L’atleta di Crotone Demetrio Spostato al timone del 420
  • Reggio Calabria capitale della vela

    Reggio Calabria capitale della vela

    Macchina organizzativa a pieno ritmo: nove nazioni in gara, tra cui la Tunisia, per una tre giorni di regate e tante novità a terra per una kermesse all’insegna dello sport e della cultura

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    Ogni anno è una scommessa. Questa edizione della Mediterranean Cup  sarà la più importante tra tutte quelle disputate in riva allo Stretto? Comunque, equipaggi giovanili provenienti da tutta Europa e Africa, animano l’arenile del Lido comunale facendo divenire Reggio, per tre giorni, la capitale della vela. Dopo la presentazione ufficiale nella sede del Circolo alla presenza dell’assessore regionale on. Gianni Nucera, la macchina organizzativa ha preso a funzionare a pieni giri.
    Tutte le novità sono state presentate ed hanno fatto notizia, ma lo spettacolo che si presentava oggi è stato superiore a tutte le aspettative. Il tempo con un venticello sui sei metri proveniente da Nord e un sole cocente hanno fatto presentare il migliore  volto  di Reggio e chi, entrando in città provenendo dalla autostrada, scorgeva uno spettacolo unico con tutte le vele in mare, un “arredo” del mare cittadino. L’occasione è ghiotta. Il palcoscenico c’è ed è di assoluto prestigio. L’intento è quello di prolungare la stagione estiva destagionalizzando il turismo per dimostrare che economia e sport possono andare a braccetto.
    Oggi si sono disputate tre prove, quante erano in calendario, e in una regata che prevede tre giorni di prove è prematuro fare pronostici. Bene comunque gli italiani nella classe cadetti mentre gli stranieri in evidenza nella categoria juniores.
    Tutte le altre presenze hanno fatto da corollario allo spettacolo come la mostra “I fari della Calabria” allestita nella torre Nervi. Un episodio tra tutti:  la  visita di un “farista” da ben tre generazioni che oltre alla storia rappresenta uno squarcio di vita vissuta all’ombra di uno dei dodici fari della nostra regione.
    Oggi altre tre prove e stasera sarà delineata la classifica generale in attesa della giornata finale del 5 Novembre. Incrociando le  dita e Eolo premettendo.
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  • Reggio Calabria: lo sport della vela per favorire lo sviluppo turistico

    Reggio Calabria: lo sport della vela per favorire lo sviluppo turistico

    Tra Passato e Presente, un grande evento sportivo: la “Mediterranean Cup” nel quadro generale dello sport reggino. Un appello al Presidente del Coni avv. Condipodero.

    Carlo-Colella1Lo Sport della Vela, con il suo meccanismo cardine, è il mezzo ideale per favorire lo sviluppo turistico, le bellezze paesaggistiche e l’immagine della città. Lo ha approfondito chi organizza la 33° edizione della Mediterranean Cup e che ha reso la città di Reggio nota in tutto il mondo. Merito, sì del vento che spira nello Stretto, ma anche dalla volontà e capacità di chi ha creduto e continua a credere nella città di Reggio e nella vela. Questo, lo spirito di chi trentacinque anni fa ha fondato il Circolo Velico e questa l’anima che lega la città al mare.
    In questi giorni fervono i preparativi per accogliere al meglio chi verrà nella nostra città e devono essere risolti i problemi così come è avvenuto negli anni trascorsi. In primo luogo la sicurezza. Infatti, avere una regata con oltre cento imbarcazioni, una folla di piccoli regatanti, significa mettere in acqua almeno dieci gommoni per consentire un livello di assistenza che deve lasciare sicuri i tecnici e chi ha la responsabilità come il comitato di regata.
    Ancora oggi dopo una richiesta motivata ed urgente non vi è alcuna risposta da parte della Capitaneria di Porto, anche se non siamo, ancora, in zona “cesarini”. Il Porto, in queste circostanze dimostra che, anche se è gestito in maniera burocraticamente impeccabile, è solo una struttura che cura il profitto dei privati ed è, invece, il grave handicap per gli sport nautici. Non altrettanto è avvenuto a Crotone dove i pontili di ormeggio sono stati affidati ai Circoli sportivi dall’Autorità Portuale, che è tra gli Enti partner di tutte le manifestazioni ed eventi culturali e sportivi. Ma a Crotone è la “politica” che sostiene lo sviluppo. E’ il Sindaco che indice le conferenze dei servizi e risolve i problemi, non finanziari, mettendo attorno ad un tavolo una burocrazia che spesso non riesce a colloquiare.
    Ospitare una grande manifestazione, che nel corso degli anni è diventata una delle più importanti nel mondo della vela, veder partecipare assieme ragazzi tunisini, austriaci, sloveni, italiani, lituani, tedeschi e ungheresi, è una festa dello Sport perché unire e non dividere è la missione del Circolo Velico. Purtroppo, in tutti questi anni nonostante gli sforzi del Velico, Reggio non è divenuta il cuore nevralgico della vela italiana anche per degli amministratori che non danno un futuro al movimento sportivo generale e nautico in particolare.
    Gli organizzatori, spinti dall’ardore di pionieri, sono sempre fiduciosi e chiedono un riconoscimento per il lavoro svolto, da parte degli Amministratori Comunali o Metropolitani: riunire in una conferenza dei servizi tutti gli Enti interessati per continuare ad operare nell’obbiettivo di rafforzare il legame della città con il mare.
    I soci fondatori del Velico sono datati, ma chi organizza, oggi, sono giovani che si impegnano in un’epoca destinata a far finire tutto nel disincanto, nella rassegnazione, nella noia o, come si usa oggi, nel disimpegno. Assistiamo al grande sforzo di un città che con lo Sport non ha avuto sempre dei buoni rapporti.

    coni-condipoderoIl Coni Regionale è un esempio di collaborazione e di disponibilità per i grandi eventi. A Presiederlo è l’avv. Condipodero che è disposto a farlo sia per chi lo ha votato come per quelli che non lo hanno fatto. E in una città complicata come Reggio è un miracolo. Nel passato, la città ha vissuto momenti di enfasi con il Calcio, il Basket, la Palla a Volo, il Rugby. In quelle epoche favolose, i politici facevano a gara per stare dietro alla città sportiva e ai primati che questa conseguiva. Poi le cose sono andate come sono andate. Tutto si è frantumato, lo Sport vive, oggi, di una vita magra, anche se si continua a considerarlo un valore.
    Lo Sport, quello praticato, come la Vela, tanto per sottolineare l’attualità, oggi è migliore della società “civile”. È migliore della burocrazia del “bollo tondo”. Delle assurdità create da una legge Bassanini che ha creato una dicotomia tra politica e responsabilità amministrative. Lo Sport ha seguito il destino di una città che ha la testa da una altra parte e, ipocritamente, vede tutto in misura dell’interesse, che fa i conti con la congiuntura internazionale e che non si dedica ad una cosa così pulita, così innocente, così bella per cui tanti ragazzi da tutto il mondo sono felici di venire a Reggio Calabria per regatare.
    Ma questo “amarcord” tra passato glorioso e presente complicato, merita anche una proposta disperata che passa attraverso la valorizzazione di quello che c’è. Il CONI e il suo Presidente potrebbero fare gioco di squadra e metter attorno ad un tavolo tutti gli interessi, tutte le intelligenze, tutte le esperienze, tutte le responsabilità ed offrire un futuro, senza paure inespresse, né risentimenti.

    Carlo Colella, Presidente del Circolo Velico Reggio

  • Coni Cosenza per Sport d’aMare: a Cetraro si naviga a gonfie vele

    Coni Cosenza per Sport d’aMare: a Cetraro si naviga a gonfie vele

    Complice un weekend con temperature estive, la prima edizione di “Sport d’Amare” ha raccolto i consensi entusiastici di ragazzi, tecnici e dirigenti che hanno preso parte alla manifestazione organizzata dal CONI Point di Cosenza in collaborazione con le associazioni sportive Golf Club S. Michele, Centro Velico Lampetia, Gruppo Subacqueo Paolano e SSUP Sirio Stand up Paddle.

    In barca con il Centro velico Lampetia nelle acque di Cetraro
    In barca con il Centro velico Lampetia nelle acque di Cetraro

    Cetraro, località nota del Tirreno cosentino, ha accolto il 16 e 17 settembre scorsi il gruppo festoso di giovani atleti praticanti differenti discipline sportive, che si sono dapprima cimentati nella pratica del golf nella splendida cornice del Golf Club S. Michele, grazie all’impegno del Presidente regionale della Fig Mario Marra e del presidente provinciale Albino Domanico, accolti dal responsabile del circolo Giorgio Petracca.
    Domenica mattina, invece, spazio alle discipline acquatiche, con le nozioni pratiche su vela, immersioni subacquee e stand up paddle.

    L'imbarco nel porto di Cetraro
    L’imbarco nel porto di Cetraro

    La presidente del Centro Velico Lampetia Cristina Leporini ha coordinato le attività sulle imbarcazioni messe a disposizione dal centro, dopo l’alzabandiera che ha visto il simbolo del Comitato Olimpico ondeggiare alla brezza alzatasi sul porto cetrarese.
    Successivamente i giovani e i loro accompagnatori si sono alternati, sulla spiaggia antistante il porto, per ascoltare i primi insegnamenti e fare pratica nelle attività del sup (stand up su tavola con pagaia) seguiti dalla presidente dell’associazione sportiva Sirio Pierfausta Portella e dai suoi collaboratori, così come avvenuto per le immersioni subacque coordinate da Piero Greco, direttore didattico del Gruppo Subacqueo Paolano presieduto da Maria Teresa Rizzo Nervo.
    Nel tardo pomeriggio di sabato, al termine della prima parte delle attività sportive e nell’ambito della manifestazione, la sala congressi dell’hotel S. Michele ha ospitato l’incontro con i campioni cosentini di tuffi Giovanni Tocci e Francesco Porco alla presenza del Presidente del CONI Calabria Maurizio Condipodero, del Vice Presidente vicario regionale Alfredo Porcaro e della Delegata provinciale Francesca Stancati, che si è detta felice della realizzazione di questo nuovo progetto del CONI cosentino prima di cedere la parola al Sindaco di Cetraro Angelo Aita e all’Assessore comunale allo Sport Tommaso Cesareo. Entrambi hanno accolto con favore l’iniziativa per la duplice valenza di promozione della pratica sportiva e di valorizzazione del territorio.
    Il Presidente Condipodero e il Vice Presidente Porcaro hanno elogiato il lavoro svolto dalla Delegata e dallo Staff Tecnico guidato da Elena Cocca, ringraziando i due giovani campioni presenti per i risultati conseguiti.
    Tocci, medaglia di bronzo ai Campionati mondiali di Budapest, e Porco, medaglia di bronzo agli Europei giovanili di Bergen, hanno raccontato al pubblico presente le emozioni e l’impegno necessari per arrivare sul podio delle manifestazioni più importanti, ma senza rimpianti perché, ha affermato Giovanni, “i sacrifici vengono ripagati” e perché, secondo Francesco, “fare sport è la cosa più bella”.

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    Centro Velico di Cetraro – In attesa dell’alzabandiera
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    L’alzabandiera al Centro Velico Lampetia
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    Cesareo – Aita – Condipodero – Stancati – Porcaro
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    Gruppo al Golf Club San Michele
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    Gruppo in spiaggia a Cetraro
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    Il porto di Cetraro – Sullo sfondo le bandiere issate di fronte la sede del Centro Velico Lampetia
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    Il Presidente premia i campioni
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    Tutti a bordo! Si mollano gli ormeggi per lasciare il porto e navigare a vela.

     

  • Lo sport in Calabria: parla Maurizio Condipodero, presidente del Coni

    Lo sport in Calabria: parla Maurizio Condipodero, presidente del Coni

    Mi rende particolarmente felice l’ampia investitura che ha portato alla mia ricandidatura alla presidenza del Comitato regionale Calabria del Coni.

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    Mi riempie d’orgoglio il fatto che tanti Presidenti e Delegati, ben 37, abbiano inteso sottoscrivere il documento che mi ripropone all’Assemblea chiamata ad eleggere il nuovo rappresentante dello Sport calabrese.
    Meno di due anni fa sono salito su un treno in corsa, venendo eletto con un solo voto di scarto ed ereditando la gravosa eredità del mio amico e, oggi, Presidente onorario Mimmo Praticò. Oggi, quelle 37 firme dimostrano che il mio impegno è stato apprezzato dal Territorio e le considero un’incitazione ad andare avanti. Mi sento inoltre rinfrancato e sostenuto dal Presidente Malagò, la cui recente visita in Calabria è stata motivo di conforto e sostegno istituzionale e umano.
    Tanto è stato fatto in questi anni, ma tanto resta ancora da fare per lo Sport calabrese – continua il presidente nella nota pubblicata nella sua pagina Facebook. Oggi più che mai il mio “grazie” va agli amici che mi hanno sostenuto e a quelli che continueranno a farlo, ma più di ogni altra cosa voglio rivolgere un pensiero grato al presidente Mimmo Praticò, che sta continuando a onorare lo sport calabrese nel difficilissimo ruolo di presidente della Reggina.
    Sono certo che continuerà a fornire il suo prezioso e irrinunciabile contributo alle sorti del Coni Calabria nella sua carica di “padre nobile” del Comitato. Per il resto, non amo i proclami, per cui l’unica cosa che posso garantire per il futuro è la prosecuzione del mio impegno pieno, incondizionato e quanto più possibile generoso. Darò il massimo di me stesso per lo Sport calabrese: per ogni federazione, ogni disciplina, ogni dirigente, ogni tecnico, ogni atleta, ogni squadra.
    Non so se basterà, ma non mi tirerò mai indietro. Questo è certo. 
    Viva lo Sport, viva il Coni Calabria.
  • Dal Sudafrica a Crotone

    Dal Sudafrica a Crotone

    ANCHE DAL SUDAFRICA A CROTONE PER LA CARNIVAL RACE. È  IL ‘FEBRUARY’ DELLA CALABRIA

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    Stanno per arrivare anche dal Sud Africa per partecipare alla Bper Banca International Carnival Race, la regata giovanile del Club Velico Crotone riservata alla classe Optimist che si svolgerà a Crotone dal 25 al 28 febbraio. E poi dalla Russia, dall’Ungheria, dall’Austria, dalla Lettonia, dalla Germania, da Israele, dalla Croazia e da Malta, oltre che da tutt’Italia. L’anno scorso la prima edizione fu un successo – 244 atleti da 11 nazioni – anche grazie all’ ‘effetto Campionati Europei’ e all’esigenza dei team stranieri di ‘provare’ il campo di regata, ormai famoso per le sue caratteristiche di ventosità e onda tutte da scoprire. Successo che, quest’anno, pare potersi ripetere proprio grazie al buon lavoro fatto a luglio dal Club Velico Crotone, dalla città intera e dal vento, che, soffiando ininterrottamente per cinque giorni, ha consentito lo svolgimento di 50 regate, un record.
    Ma non è tutto: quest’anno la Carnival Race ha subito un’importante trasformazione. Grazie al network composto da Comune, Regione, Camera di Commercio, Autorità Portuale e ovviamente da Bper Banca e Club Velico Crotone, nel 2017 la Carnival Race si inserisce in un contenitore, la Bper Banca Carnival Week, fatto di concerti, opere teatrali, mostre di pitture, parate di Carnevale, sia in strada, per favorire il godimento da parte di turisti della città e del centro commerciale naturale, sia in teatro.
    “E il ‘big February’ sportivo e turistico di Crotone: nello stesso mese – commenta il presidente del Club Velico Crotone Francesco Verri – avremo qui due partite straordinarie, Crotone – Juventus e Crotone – Roma, uno stage velico con la medaglia d’argento alle Olimpiadi Tonci Stipanovic, una regata internazionale con atleti che arrivano da mezzo mondo. Questo è turismo vero, per giunta in un periodo in cui in città ci sarebbero solo fantasmi. Se la Carnival Week si storicizzerà e ripeterà, quindi, negli anni, il febbraio crotonese diventerà agevolmente un appuntamento per migliaia di persone, amanti della vela e del mare ma non solo”.
    Nella foto in apertura lo scambio dei guidoni con il team sudafricano in occasione dei BPER Banca Optimist European Championship di luglio.
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  • Tutto il bello (e il meglio) della vela in Calabria: nomine, programmi e obiettivi

    Tutto il bello (e il meglio) della vela in Calabria: nomine, programmi e obiettivi

    DEFINITI TUTTI I RUOLI E COSTITUITI I GRUPPI DI LAVORO PER ORGANIZZARE AL MEGLIO LE ATTIVITÀ, LA VI ZONA FIV È PRONTA A NAVIGARE A GONFIE VELE PER MIGLIORARE I RISULTATI CONSEGUITI NEL QUADRIENNIO PRECEDENTE NEL PANORAMA NAZIONALE E PER RAFFORZARE LA PRESENZA DEL COMITATO SUL TERRITORIO A FIANCO DEI CIRCOLI PER LA PROMOZIONE DELLO SPORT.

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    Si è tenuta a Reggio Calabria sabato 14 gennaio presso il Popilia Resort (Pizzo–VV) la prima assemblea delle società veliche affiliate alla Federazione Italiana Vela del Comitato Calabria e Basilicata per il quadriennio olimpico 2017-2020.
    Al “timone” Valentina Colella presidente, unica donna italiana a ricoprire questo ruolo del quadriennio olimpico 2017-2020. Volto noto della vela nazionale, ha ricoperto tutti i quadri federali e il suo impegno massimo è stato sempre rivolto alla vela giovanile. Ex atleta, istruttore, tecnico e ufficiale di regata nazionale, con grande esperienza di dirigente sportivo, Il comitato della federazione italiana vela della Calabria e Basilicata l’ha eletta per portare alto il nome delle regioni del sud Italia. Docente di scienze motorie da sempre impegnata nel mondo dello sport anche in qualità di coordinatore tecnico regionale del comitato paralimpico.
    Presente all’assemblea anche Fabio Colella presidente uscente e nuovo consigliere federale con delega al KITE e al settore paralimpico, che dopo i saluti di rito ha assicurato la sua vicinanza personale al Comitato della sua Zona.
    Valentina Colella ha illustrato l’organizzazione della struttura del Comitato di Zona.
    Eletti all’unanimità dal Comitato il vicepresidente nella persona di Alfonso Valenti, e il segretario, con funzione di tesoriere, nella persona di Adele Giuffrè cui faranno riferimento i membri di supporto identificati. A Domenico Pugliatti l’incarico per il coordinamento dei calendari con i responsabili di settore (Altura, Attività giovanile, Formazione: e Capo Sezione Udr). La nomina di responsabile del settore Altura è andata a Rosa Ferrone che avrà il compito di armonizzare il calendario del settore con il supporto degli affiliati. A Domenico Pugliatti anche la delega per il coordinamento del Gruppo Lavoro costituito da: Antonio Pilò, Domenico Ferrari, Vanina Puteri, Bonaventura Pugliese, Francesco Cozzolino, Laura Zagari ,Vito Narciso per la promozione e la formazione paralimpica.
    Il coordinamento dell’attività della formazione è affidato a Riccardo Ferrari e per continuità a Domenico Pugliatti, istruttori FIV di II Livello che si avvarranno della collaborazione di un Gruppo di Lavoro.
    I consiglieri Paola Chilà, Alfonso Valenti e Luca Valentini seguiranno il settore agonistico, in linea con le indicazioni federali, coordinando con i responsabili delle classi singoli, doppi, kite e wind surf.
    A Luca Valentini è stato assegnato l’incarico di coordinatore del settore kiteboarding, il settore windsurf è stato affidato a Silvio Morabito.
    Giacinto Tesoriere, seguirà il settore della scuola di vela cui il presidente tiene in particolar modo rivestendo carattere primario tanto nella promozione dello sport quanto nell’immagine della federazione.
    Riconfermato Bonaventura Pugliese, Capo Sezione Ufficiali di Regata. In entrambi questi settori, come in altri, quali il progetto nazionale FIV MIUR denominato “Vela Scuola”, il presidente ha annunciato la creazione di Gruppi di Lavoro che svolgeranno un ruolo di supporto al responsabile dell’attività.
    Medico di Zona è stato nominato Antonio Cutrupi che coordinerà uno staff di medici che cureranno e supporteranno le società veliche al rispetto della normativa e all’approccio agonistico nel rispetto del fair play e del benessere psicofisico del velista.
    Del settore Stazzatori – Certificati di Stazza – Sviluppo tecnico e ricerca – Formazione stazzatori si occuperanno i Consiglieri Riccardo Ferrari e Luca Valentini coadiuvati dallo Stazzatore della VI zona FIV Pino Racco.

    Il Comitato ha quindi coinvolto quali delegati provinciali CONI: Cristina Leporini (Cosenza), Massimo Fontana (Catanzaro), Gianfranco Manfrida (Vibo Valentia),Scagliola Antonello (Reggio Calabria), Anna Petrozziello (Crotone), Antonio Marsano (Delegato Regionale Basilicata).
    Responsabile della Commissione Press Office – Ufficio Stampa, Comunicazione e Redazione News: Fabio Leporini – Foto-reporter: Alessandro Azzarà.
    Infine è stato istituito un gruppo di lavoro che supporterà i circoli nella organizzazione delle regate dal punto di vista organizzativo e logistico al momento composto da Mira Tesser – Rosa Ferrone – Adele Giuffrè – Laura Verri – Lorenza Scaramozzino – Laura Zagari – Paola Passamani – Elisa Brancati – Vincenza Nicolosi – Vanina Puteri ma che certamente troverà ampliamento tra i tanti comitati di circoli che in questi anni sono stati un vanto per la nostra zona.

    Il presidente, Valentina Colella, augurando a tutti un “buon vento” ed auspicando un lavoro di team seppur con le necessarie individualità chiamate a dirigere i singoli settori, ha evidenziato gli obiettivi ambiziosi del comitato di rafforzare l’immagine della nostra Zona come leader nel panorama nazionale migliorando i risultati conseguiti nel quadriennio che si sta concludendo. Altro obiettivo primario è rafforzare la presenza del comitato a fianco ai circoli che lavorano sul territorio per la promozione del nostro sport.
    In quest’ottica è stato annunciato l’intendimento di svolgere le riunioni di comitato al di fuori della sede istituzionale per incontrare i presidenti dei circoli ed auspicando che anche quest’ultimi invitino alle loro assemblee i membri del comitato.

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    Valentina Colella, presidente VI Zona FIV. Foto, Archivio velapratica.it
    Valentina Colella, presidente VI Zona FIV. Foto, Archivio velapratica.it

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  • Cosenza, Verso la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

    Cosenza, Verso la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico

    CIPTutto pronto a Cosenza per la manifestazione dedicata allo sport paralimpico: dibattiti, dimostrazioni pratiche in acqua e simulatori di vela.
    Parla il delegato del Comitato Paralimpico Italiano (CIP) di Cosenza

     

    Nell’attesa della IX edizione della Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico, in programma il 3 ottobre nelle città di Reggio Calabria (dove sarà presente anche la Federvela calabrese del presidente Fabio Colella), Salerno, Pisa e Milano, a Cosenza si svolgerà la manifestazione “Verso la Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico”. Il programma prenderà il via alle ore 15 presso lo Sport Center 2000 – Città 2000 Cosenza con i saluti istituzionali del Consigliere nazionale del CONI Pino Abate e il Vice sindaco di Cosenza Luciano Vigna. A seguire si svolgerà una tavola rotonda che vedrà, tra gli altri, gli interventi del presidente del Centro Velico Lampetia di Cetraro Ferruccio Rizzuti, della professoressa Tina Spizzirri, delegata regionale FISDIR CALABRIA, e il Master Antonio Caira. A coordinare il dibattito sarà il professor Stefano Muraca, Delegato del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Cosenza.
    Alle 17 si svolgerà la dimostrazione pratica in acqua “Trova la differenza”, a cura dello staff ASD Nemo Cosenza e, a seguire, una dimostrazione con simulatore di vela a cura del Centro Velico Lampetia di Cetraro, presente, oltre che con il suo presidente, con gli istruttori dell’associazione sportiva dilettantistica cetrarese.

    Vela Pratica (il blog ufficiale della Federvela di Calabria e Basilicata) a pochi giorni dall’inizio della manifestazione, ha contattato il professor Stefano Muraca per saperne di più. Ecco cosa ci ha raccontato a proposito di questa manifestazione che si svolgerà a Cosenza giovedì 24 settembre.
    “Abbiamo immaginato di far conoscere, e non solo alla popolazione sportiva, la bellezza del movimento paralimpico, fatto sì da campioni come Versace e Zanardi, ma anche da tante piccole realtà associative che nel loro piccolo svolgono un ruolo fantastico per la realizzazione di un bel progetto, chiamato inclusione sociale attraverso lo sport”.
    “La giornata nazionale paralimpica, la prima che si svolge in Calabria, è un chiaro segnale – continua Stefano Muraca – che il vento sta cambiando. Si parte dal Sud e Cosenza ha la possibilità di riscaldare i motori in vista del prossimo 30 ottobre. La manifestazione avrà luogo nel centro sportivo 2000 Sport Center, e avrà l’intento di far conoscere attraverso un dibattito culturale, formato da professionisti del settore, l’importanza dello sport adattato. Subito dopo si svolgerà la lezione pratica, grazie alla società sportiva Nemo Cosenza, fucina di campioni nel nuoto”.
    Importante presenza del Centro Velico Lampetia di Cetraro che, attraverso il simulatore di vela, ci racconterà l’incontro con i ragazzi disabili della “Nemo”. La struttura che ci ospita, ASD 2000 sport center, ha sposato in pieno la nostra causa, favorendo ogni giorno l’inclusione sociale attiva! Subito dopo le dimostrazioni – conclude il delegato Provinciale CIP – ci sposteremo insieme alla delegazione comunale al campo scuola di Cosenza (via degli Stadi, nei pressi dello stadio “Gigi Marulla”) per inaugurare gli attrezzi ginnici per i nostri amici disabili. Che dire, vi aspettiamo numerosi”.