Vittoria del J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare. Medaglia d’argento per i padroni di casa di Avoltore e terzi i campioni uscenti di Mollicona. Nella Open secondo posto degli americani di Furio e terzo per i tedeschi di Rotoman.
Con la decima e ultima regata in programma, decisiva per delineare la seconda e terza posizione del podio tricolore, si è concluso nelle acque antistanti Cala Galera-Porto Ercole il 35° Campionato Nazionale Open J24 organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario in collaborazione con l’Associazione di Classe J24.
Infatti, se il titolo tricolore 2015 e il Trofeo Challenger della Classe era già stato assegnato (con una prova d’anticipo e per la terza volta dopo il 2011 e il 2012) nella giornata precedente a La Superba, il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare timonato da Ignazio Bonanno (in equipaggio con il tailer Simone Scontrino, il due Francesco Picaro il prodiere Alfredo Branciforte e il centrale/tattico Luigi Ravioli; 19 punti), in quella conclusiva, svoltasi con condizioni meteo ideali, l’equipaggio di casa di Ita 501 Avoltore armato dal Capo Flotta J24 dell’Argentario e Consigliere delegato allo Sport del CNVA Massimo Mariotti ma timonato per l’occasione dal giovane Ettore Botticini (grazie al miglior ultimo piazzamento) è riuscito ad aggiudicarsi l’argento pur chiudendo a pari punti (53) con il campione uscente Ita 215 Mollicona armato da Massimiliano Biagini (CNM Carrara) e timonato dal carrarino Giacomo del Nero che ha chiuso in terza posizione.
Podio sfiorato per Jamaica, armato e timonato dal Presidente della Classe J24 Italiana, Pietro Diamanti (62 punti CNM Carrara) seguito nell’ordine da Magica Fata di Viscardo Brusori (87 punti CNCADV), da Tally, armato da Roberta Banfo (CNM Cararara 99 punti), Jebedee del Capo Flotta J24 della Puglia Nino Soriano (CN Il Maestrale, 104 punti), Ita 443 Aria di Marco Frulio (LNI Olbia, 111 punti), Ita 458 Enjoy 2 di Luca Silvestri (LNI Anzio, 116 punti), e Ita 451 Ottobre Rosso di Francesco Viola (CN Brenzone 120 punti).
“Siamo ovviamente molto soddisfatti di questa affermazione che è stata sicuramente un bel test in vista dell’Europeo – ha commentato Ignazio Bonanno. Appena terminato il Campionato, infatti, partiremo per Le Crouesty (South Brittany) dove lo Yacht Club du Crouesty Arzon organizzerà dal 6 al 13 giugno il J24 European Championship (www.j24euro2015.com). Desideravamo complimentarci con il Comitato di Regata che è stato molto professionale e preciso nella gestione delle prove, specialmente nella rapidità di posizionare il campo di regata e correggerlo ad ogni salto di vento.” Al secondo posto della classifica Open, invece, hanno chiuso gli americani di Usa 5399 Furio con il fuoriclasse Keith Whittemore (vincitore delle ultime due edizioni nella classifica Open; 22 punti) e al terzo i tedeschi di Ger 5420 Rotoman armato dal Presidente della Classe J24 tedesca Jan-Marc Ulrich e timonato da Tobias Feneherdt (37 punti).
“Dopo un breve rinvio della partenza, in attesa della stabilizzazione del vento, il Comitato di Regata presieduto egregiamente dal napoletano Iovino, coadiuvato dagli ufficiali di gara Granato, Proietti, Andreuccetti e Vichi, hanno dato (alle ore 12 .00 circa) la partenza dell’ultima regata in programma, in presenza di un leggero vento di libeccio intorno a 5/8 nodi – ha spiegato Massimo Mariotti – che, con la sua Avoltore, ha preso subito il largo e ha condotto la regata con un distacco lieve su Jamaica e Magica Fata ma più significativo su Rotoman, Furio e La Superba. Nel secondo lato di bolina il vento ha cominciato viavia ad entrare da Maestrale favorendo Furio che è riuscito per primo ad entrare nel nuovo vento. Il Comitato ha accorciato il percorso e ha dato l’arrivo alla seconda boa di bolina decretando così la vittoria di Furio per pochi metri su noi di Avoltore che però, con il secondo posto di giornata, abbiamo conquistato anche il secondo posto nella classifica generale degli equipaggi italiani.”
Positivi i commenti di tutti i partecipanti per l’ospitalità del Circolo Nautico e della Vela Argentario che ha organizzato per la quarta volta questa manifestazione nella splendida cornice di una zona dell’Argentario considerata uno dei più bei campi di regata d’Italia: i 33 equipaggi hanno, infatti, avuto modo di godere della brezza costante e della bellezza del campo di regata maremmano.