Proseguono a ritmo serrato sul sito www.tuttovela.it – Sezione Premio Italia per la Vela – le votazioni per scegliere i vincitori del riconoscimento indetto e organizzato da Tuttovela con il patrocinio dell’Accademia Navale di Livorno, della Marina Militare, della Federazione Italiana Vela e della Lega Navale Italiana e, per quanto riguarda l’assegnazione del premio al miglior restauro di barca d’epoca, la collaborazione dell’Aive.
Anche quest’anno, infatti, fra gli appuntamenti divenuti ormai tradizione nell’ambito del Trofeo Accademia Navale & Città di Livorno, spicca il Premio Italia per la Vela (meglio conosciuto con l’acronimo PIV) che premia in base ai risultati conseguiti nella stagione precedente il Miglior Regatante Uomo, la Miglior Regatante Donna, il Miglior Velaio, il Miglior Progetto per la Vela e il Miglior Restauro per la Vela (a cura di AIVE).
Ecco i candidati che sino a venerdì 2 maggio (ore 24) potranno essere votati sul sito www.tuttovela.it – Sezione Premio Italia per la Vela – tutti i giorni ma una sola volta nell’arco delle 24 ore. E in alcune categorie la battaglia è già avvincente…
Miglior Regatante Uomo: riferito ai risultati conseguiti nell’anno precedente all’assegnazione del Premio (ordine alfabetico).
Vincenzo de Blasio: vincitore (gruppo B) del Mondiale di vela Orc ad Ancona.
Simone Ferrarese: vincitore della Congressional Cup.
Alberto Rossi: vincitore del Campionato del Mondo Farr 40.
Marco Serafini: vincitore del Mondiale di vela Orc ad Ancona.
Miglior Regatante Donna: riferito ai risultati conseguiti nell’anno precedente all’assegnazione del Premio (ordine alfabetico).
Marta Maggetti: vincitrice Mondiale Youth, Italiano Youth e Italiano Assoluto RS:X.
Ilaria Paternoster-Benedetta Di Salle: vincitrici Mondiale ISAF Youth a squadre con l’Italia e Europeo 420 Assoluto.
Giorgia Speciale: vincitrice Mondiale Under 15 Techno 293.
Flavia Tartaglini: vincitrice World Cup ISAF, Palma e Eurosaf a Riva del Garda RS:X.
Miglior Progetto per la Vela
Marco Lostuzzi, Studio Lostuzzi: Sly43
Umberto Felci, Felci Yacht Design: Doufur 310
Giovanni Ceccarelli, Ceccarelli Yacht Design & Engineering: Neo400
Claudio Maletto, Studio Fontana Maletto: Saphir 27
Miglior Veleria: riferito alle Velerie che hanno invelato barche prestigiose o che hanno ottenuto ottimi risultati nell’anno precedente all’assegnazione del Premio (ordine alfabetico).
North Sails: per la doppia vittoria al Mondiale di vela Orc.
Bank Sails: per aver creato le vele dalle quali è stato realizzato il progetto di una barca (Neo 400).
One Sail: per il sistema brevettato OneSails Omer & Ori Wing Sail System, ali per barche da crociera che possono essere issate, ammainate, e terzarolate con estrema facilità.
Miglior Restauro di Barca d’Epoca: Come sempre il Premio verrà assegnato a cura di AIVE.
I vincitori 2014 del Premio Italia per la Vela saranno premiati sabato 3 maggio nel corso di una serata di gala dedicata allo sport ed al sociale, ospitata nelle splendide sale dell’Accademia Navale di Livorno alla presenza di numerose autorità militari e civili durante la quale verranno consegnati anche lo speciale Premio “Oltre la vela” e altri importanti riconoscimenti. Per i vincitori del Piv 2014 anche gradite sorprese offerte dalla Corsica Sardinia Ferries e dalla Proraso, partner della serata. “Siamo orgogliosi di sponsorizzare un evento così importante a livello internazionale come quello del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno. Proraso è nato come il barbiere degli italiani, ma in questi ultimi anni sta acquistando una notorietà sempre crescente anche all’estero grazie ai nostri testimonial, i migliori barbieri del mondo, che usano proprio i nostri prodotti nei loro saloni – spiega Giovanni Galeotti. “Sentiamo una grande affinità con la manifestazione. Con il nostro sodalizio vogliamo rafforzare l’immagine positiva di queste due eccellenze toscane ed italiane agli occhi del mondo. Proraso ha già sponsorizzato manifestazioni sportive di grande importanza in passato, infatti il marchio sostiene la cultura sportiva e i valori della competizione positiva, soprattutto se abbinato alla valorizzazione della natura e del territorio, magari bellissimo, come quello italiano”.