Carena fai da te: i consigli pratici e le dritte giuste per prepararla al meglio e dare la pittura in modo semplice, pratico e veloce.
La primavera è ormai alle porte e possiamo iniziare a pensare a tutto ciò che di bello e piacevole potrà riservarci l’estate. Ma per affrontarla nel modo giusto e trascorrere una nuova stagione all’insegna del divertimento e della spensieratezza dobbiamo prenderci cura della barca.
Carena fai da te
Oltre ai tanti lavoretti di bordo, per navigare in lungo e in largo si deve “fare carena”. Un lavoro – va dalla scelta dell’antivegetativa ai lavori di stucco – che deve essere eseguito non solo per motivi estetici, ma soprattutto per preservare l’opera viva dallo sviluppo del fouling. Applicando la pittura a mantenendo la carena pulita si diminuisce l’attrito sull’acqua e si risparmia qualche euro di gasolio, destinandolo magari alla cambusa, soprattutto durante i lunghi spostamenti a motore che consentiranno di raggiungere la meta delle tanto agognate vacanze.
Questo argomento, insieme a tanti altri lavori da fare prima di mettere la barca in acqua, potete approfondirlo su Vela Pratica–Trucchi, idee e suggerimenti. È un manuale che svela le procedure per facilitare la gestione di una barca a vela in porto come in navigazione!