Far riconoscere l’esclusione dall’applicazione della Direttiva Bolkestein, e quindi l’assegnazione attraverso le procedure di gara delle concessioni demaniali afferenti alle ASD affiliate?
Il tema della Direttiva Europea Bolkestein è senza dubbio centrale nella vita delle ASD. Tutto il mondo sportivo, con a capo il CONI, e le Federazioni Sportive Nazionali, società sportive, Lega Navale Italiana, si sono adoperate affinché, il Governo recepisse le differenze peculiari delle ASD, rispetto al mondo delle attività commerciali, che sono interessate dall’applicazione della Direttiva.
Per loro natura (no-profit) le ASD si differenziano e per questo godono di un regime fiscale differente e di esenzioni, che ne rappresentano anche una parte del welfare del nostro paese e ne giustificano di conseguenza anche l’utilità sociale dello sport di base, così come indicato nell’art 33 della Costituzione «La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell’attività sportiva in tutte le sue forme».
Ecco la comunicazione dalla Federvela di oggi, 29/10/2024
La scadenza delle concessioni demaniali in questi anni, e il relativo rinnovo annuale, ha prodotto già una situazione non solo di incertezza e di forte preoccupazione, ma ha concretamente creato problematiche alle ASD nella ricerca del credito per poter effettuare investimenti, in quanto non avendo una concessione demaniale pluriennale è stato quasi impossibile poter accedere a forme di finanziamento del mondo dello sport. (Credito Sportivo). Ma ora il problema più grande è quello per cui, in una situazione di assenza di regolamentazione specifica, diversi Comuni italiani hanno provveduto ad attivare le procedure per indire le gare sulle relative aree demaniali. Questa situazione già da mesi ha destabilizzato tutto il nostro mondo, che chiaramente non potrà mai competere con il mondo delle attività commerciali. Proprio per questo, da anni, la Federazione Demanio e Direttiva Europea Bolkestein segue la questione con attenzione e con attività dirette a mettere in evidenza la necessità di chiarezza sul tema delle ASD/Demanio e soprattutto nel ribadire con forza la distinzione tra il mondo delle ASD che svolgono attività senza fine di lucro ed il mondo commerciale che insediano sul demanio.
Di seguito i vari passaggi della situazione oggi in evoluzione:
DECRETO-LEGGE 16 settembre 2024, n. 131
Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi derivanti da atti dell’Unione Europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano. (24G00149)
(GU n.217 del 16-9-2024) Vigente al: 17-9-2024 e applicazione della Direttiva Europea Bolkestein
Primo passaggio importante è sicuramente il DL 131 del 16\09\2024, chiamato anche “Salva infrazioni”, attualmente in discussione alle Camere e in Commissioni, e in attesa della conversione in legge. Con tale DL il Governo italiano interviene per rispondere alle procedure di infrazioni subite dall’Italia negli anni e anche su differenti materie. Con tale DL si dettano le regole puntuali sulle procedure di affidamento e le modalità di pubblicità, durata delle concessioni (minimo e massimo), indennizzo per il concessionario uscente etc.
A tale DL sono stati proposti, in queste settimane, diversi emendamenti.
Proprio in questa settimana è prevista la discussione in Commissione congiunta Giustizia e Finanza degli Emendamenti presentati e per apportarne le dovute modifiche, affinché possano risultare approvati e condivisi Commissione UE. Certamente quello che potrebbe cambiare realmente la situazione è quello allegato a fine testo.
Con l’emendamento 1.52, al comma 1-bis e 1-ter si vuole <ribadire che le attività tipiche svolte anche attraverso concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali, da federazioni sportive, discipline nazionali associate ed enti di promozione sportiva, anche paralimpici, nonché da associazioni e società sportive dilettantistiche ……..le quali perseguono esclusivamente o prevalentemente finalità sociali, ricreative e di promozione del benessere psicofisico, e comunque non economiche, non costituiscono <servizio> ……… >
Questa fase è pertanto la più importante per far riconoscere l’esclusione dall’applicazione della Direttiva Bolkestein, e quindi l’assegnazione attraverso le procedure di gara delle concessioni demaniali afferenti alle ASD affiliate.
Nelle ultime settimane, proprio in attesa della discussione alle Camere del DL 131, si sono proposte azioni di comunicazione, chiarimenti, dibattiti organizzati da parte del Ministero per lo Sport, nelle giornate del 14 e del 18 Ottobre. Era assolutamente importante far emergere pubblicamente i caratteri peculiari delle nostre ASD, proprio perché facilitasse e sensibilizzasse il Governo, anche nella discussione con la Comunità Europea.
La discussione in Commissione congiunta Giustizia e Finanza, degli Emendamenti presentati, e del testo del DL “Salva Infrazioni” nella giornata di ieri ha trovato la convergenza con la Commissione Europea e di tutte le forze politiche. Un passo fondamentale, si legge nella comunicazione della Federvela, per il quale ringrazio il Ministro Andrea Abodi e tutti gli uffici, per il grande lavoro e sensibilità mostrata, per il raggiungimento del risultato.
Ora attendiamo gli altri passaggi che suggellino tale principio di non applicazione della Direttiva Europea al nostro mondo.