Nelle finali disputate mercoledì nelle acque antistanti il Club Velico Crotone del presidente Francesco Verri, il team del Liceo Scientifico ‘Filolao’ di Crotone, guidato dalla vicepreside Nadia De Sandro e composto da Sean Cuomo (al timone), Giuseppe Gentile, Rossana Gentile e Valerio Piro, si è imposto sul Liceo Scientifico ‘Alessandro Volta’ di Reggio Calabria capitanato dalla Professoressa Valentina Colella, e composto da Giovanni Giordano (al timone), Rosalba Giordano, Fabio Remo e Fiorenzo Foti, in una regata molto combattuta e impegnativa a causa del forte vento da Nord che ha spazzato il golfo crotonese sin dalle prime ore del mattino.
La professoressa Valentina Colella del Liceo Alessandro Volta di Reggio Calabria, nonché Coordinatore Tecnico Zonale (CTZ) di Calabria e Basilicata, ha dichiarato: “dopo un lungo e faticoso ‘combattimento’, l’equipaggio del Volta ha dovuto cedere il passo alla squadra crotonese, aggiudicandosi così la medaglia d’argento. Grande l’amarezza per il nostro equipaggio ma al tempo stesso fieri di aver dato filo da torcere agli avversari fino all’ultimo metro. La sfida in acqua continua il prossimo anno – continua la Professoressa Colella – e afferma, infine, che non a caso i Licei finalisti sono anche quelli che la regione Calabria ha indicato come licei scientifici a indirizzo sportivi (Filolao di Crotone, Volta di Reggio Calabria, I.I.S Castrolibero di Cosenza).
Medaglia di bronzo per l’I.I.S Castrolibero di Cosenza, accompagnati dal Prof. Malfi e composto dal timoniere del CVL Fabio Sicilia, Leida Paura, Vincenzo Sammarro e Simona Ponissi, assistiti tecnicamente dal Centro Velico Lampetia di Cetraro, sede delle finali provinciali. “Il ‘nostro’ equipaggio – ha dichiarato il Presidente del CVL Ferruccio Rizzuti – si è allenato con altre barche e in condizioni di mare calmo. Durante la fase regionale si è trovato a navigare in un mare con onde formate e con un vento di 20-25 nodi che ha creato condizioni serie di stress, ma l’equipaggio ha affrontato e superato le difficoltà portando a casa una meritata medaglia di bronzo”.
Fra le scuole di primo grado ha vinto la scuola media Vittorino Da Feltre di Reggio Calabria, guidata dalla professoressa Katia Romeo e composta da Angelo Pugliatti, Giulia Galante, Achille Cannizzaro e Elisa Pellicanò cui va in ogni caso il merito di aver superato, così come la Giovanni XXIII – guidata dal professore Giuseppe Elia e composto da Matteo Verri (al timone), Maura Calabretta, Alice Ruggiu e Gaia Verri, ma assenti alla fase regionale per impegni scolastici e per la contemporanea partecipazione di tre componenti dell’equipaggio al Trofeo internazionale a squadre Rizzotti di Venezia – le fasi provinciali conquistando un biglietto per le regionali.
L’Ufficio scolastico provinciale con il suo coordinatore delle attività sportive Santino Mariano e i soci del Club Velico Crotone si sono occupati dell’accoglienza, dell’ospitalità e dell’organizzazione tecnica, rimettendo in funzione, per l’occasione, la macchina rodata dalle regate nazionali disputate a Crotone nell’ultimo anno.
Il comitato di regata composto da Venturino Pugliese, presidente, dall’ufficiale di regata nazionale Domenico Pugliatti, presidente di giuria, Valentina Colella e Saverio Greco ha gestito la regata con la prudenza suggerita dal forte vento, imponendo alle imbarcazioni di far rientro a terra per ben due volte per evitare pericoli e rotture.
“I Giochi sportivi studenteschi sono stati una grande scommessa del Comitato VI zona FIV. Siamo partiti con sole tre province e poche scuole aderenti – ha commentato il Presidente della VI Zona FIV Calabria e Basilicata – l’avvocato Fabio Colella. I Dirigenti scolastici ritenevano lo sport della vela lontano dal soddisfare i bisogni educativi degli studenti e, in alcuni casi, “pericoloso”. Siamo riusciti in questi anni a far comprendere come invece la disciplina della vela sia trasversale ai saperi scientifici e che, pertanto, facilmente si inserisce nel piano dell’offerta formativa collegandosi con discipline quali la fisica, la matematica, la biologia marina, le scienze della terra e le scienze motorie.”
“Il progetto nazionale “Vela Scuola”, nato da un protocollo tra il MIUR e la FIV, ha permesso di far arrivare la vela nella scuola e nella nostra regione e in numerose realtà è divenuto caratterizzante per molte scuole, in particolare per quelle città in cui il rapporto con il mare necessità di una sensibilizzazione di difesa e protezione dell’ecosistema”, continua Colella.
“Da subito il MIUR, nella persona del Prof. Rosario Mercurio, ci ha sostenuto. Abbiamo ricevuto degli ostacoli solo da parte del CONI Calabria che, però, sono stati superati e oggi, grazie alla caparbietà dei presidenti di circolo e dei dirigenti di questa zona, siamo riusciti ad avere la presenza delle cinque provincie”.
Grazie al lavoro svolto sul territorio – conclude il Presidente della VI Zona, l’avvocato Fabio Colella – i nostri ragazzi hanno vissuto un’esperienza di sport e di vita unica.