Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere. Questo documento vuole fornire le indicazioni generali e le azioni di mitigazione necessarie ad accompagnare la ripresa dello sport, a seguito del lockdown per l’emergenza Covid-19, alle quali devono attenersi tutti i soggetti che gestiscono, a qualsiasi titolo, siti sportivi, o che comunque ne abbiano la responsabilità e costituiscono il quadro di riferimento anche per le ulteriori indicazioni fornite in materia a livello regionale.
L’obiettivo è quello di costituire un indirizzo generale e unitario e ha carattere temporaneo e strettamente legato all’emergenza. È declinato per le singole discipline sportive dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, dalle Discipline sportive associate e dagli Enti di promozione sportiva, riconosciuti dal CONI e dal CIP, tramite appositi protocolli applicativi.
Le Linee-Guida si basano sul contributo tecnico e scientifico del Rapporto denominato “Lo sport riparte in sicurezza” trasmesso dal CONI e dal CIP al Ministro per le politiche giovanili e lo Sport in data 26 aprile 2020, redatto con la collaborazione del Politecnico di Torino, sentita la Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI), le Federazioni Sportive Nazionali, le Discipline Sportive Associate e gli Enti di Promozione Sportiva.
Così come la FIV ha già regolamentato la fase 2 fino al 17 maggio, che riguardava principalmente le attività di allenamento consentite dal 4 maggio, ora dovrà inviare ai circoli nuove precisazioni per la ripartenza delle attività (dal 25 maggio) e per l’avvio delle scuole di vela.
— LINK Aggiornato il Protocollo di sicurezza Federazione Italiana Vela per la Fase 2. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere
(pubblicato da Ufficio per lo Sport – Presidenza del Consiglio dei Ministri)