Condizioni meteo perfette e atleti agguerriti per la seconda giornata della tappa del Trofeo Optimist Italia Kinder joy of moving allo Yacht club Sanremo. La presenza di corrente ha reso difficile e tecnico il campo di regata e complicate le partenze. In definitiva una giornata di mare e di vela perfetta, come volevano i baby velisti.
Una splendente giornata di sole sulla costa di Sanremo al largo del Marina Aregai, ha fatto da sfondo a una perfetta giornata con le prime regate del Trofeo Optimist Italia Kinder Joy of Moving: ben tre gare completate per tutte le tre batterie (due Juniores Gruppo A e una Cadetti Gruppo B dei quasi 350 giovani velisti in gara) per un totale di 9 prove.
Il vento da Ovest tra 7 e 10 nodi ha soffiato come previsto, e la presenza di una corrente da Est ha reso difficile e tecnico il campo di regata e complicate le partenze. In definitiva una giornata di mare e di vela perfetta, come volevano i baby velisti. Questa mattina, infatti, la consueta carrellata di interviste in banchina ha ruotato intorno alla domanda: “Come è stato l’inverno senza vela?”. Provate a immaginare le risposte… e provate a immaginare quanto fossero impazienti di scendere in acqua.
Alla fine delle prime tre prove, in testa alla classifica provvisoria della Divisione A si trovano Francesco Carreri del Circolo della Vela Bari (3-1-5), Leandro Scialpi del Circolo Nautico Bardolino (1-7-2), Leonardo Grossi della Fraglia Vela Riva (1-6-3) e Anna Chiara Merlo della Lega Navale Mandelio Del Lario, prima in classifica tra le atlete in gara. Nella divisione B, la classifica provvisoria è guidata da Nicolò Lonardi della Fraglia Vela Malcesine (1-3-2), Filippo Nardocci (3-10-1) e Jacopo Vitellaro (5-4-5) della Lega Navale Ostia, seguiti in quarta posizione da Annalie Meoni della Fraglia Vela Malcesine (2-13-4).
“Dopo la prima giornata passata ad aspettare il vento giusto, oggi abbiamo avuto condizioni ideali – ha commentato il tecnico AICO Marcello Meringolo –. La giornata si è conclusa con tre prove disputate per tutte le flotte, le condizioni meteo hanno continuato a migliorare nel corso della giornata, passando da vento leggero a un’ottima intensità che ci ha permesso di completare tutte le prove previste. Nel complesso tutti i migliori atleti si sono messi in evidenza, ma ci sono stati anche diversi BFD, segno che c’è voglia di combattere, ma anche che gli atleti devono togliere la ruggine invernale.”
Nel pomeriggio al villaggio Kinder i giovani atleti hanno incontrato la biologa Sabina Airoldi dell’organizzazione no-profit Tethys, che ha presentato ai ragazzi il Santuario dei Cetacei delle Cinque Terre, e alcuni membri di Ogyre, una startup impegnata nella salvaguardia dei mari e degli oceani con progetti di raccolta della plastica che coinvolgono pescatori di varie zone d’Italia e del mondo. Dopo il momento dedicato alla sostenibilità, è stata la volta della tanto attesa estrazione del vincitore dell’Optimist messo in palio da Kinder in questa tappa del trofeo, che è stato vinto da Mattia Calderoni dello Yacht Club Sanremo.