Oracle Team Usa ha completato la rimonta nei confronti di Emirates Team New Zealand vincendo le regate 17 e 18 valide per la finale della 34ma America’s Cup. Solo fino a pochi giorni fa il Defender, sotto 8 a 1, sembrava condannato. Ora, sull’8 a 8, tutto può accadere. I kiwi, in cerca del match point sin dal 18 settembre, hanno avuto una grande occasione nel corso della regata 18, quando Barker ha fatto un ottimo pre-partenza e ha raggiunto la prima boa in vantaggio di 5″. Emirates Team New Zealand ha allungato, doppiando il gate con 7″ di margine, poi, durante la bolina, ha lasciato la sinistra del campo a Oracle. Velocissimi di bolina, gli statunitensi hanno resistito a una leebow e volando sui foil hanno costretto i kiwi contro i limiti del campo, prendendo il comando della regata in via definitiva.
Spithill è stato il più giovane skipper a vincere l’America’s Cup, ma domani sarà chiamato a una sfida ancor più grande. “Sarà il più grande giorno della nostra vita – ha dichiarato il trentacinquenne Spithill – Non vorremmo essere da altra parte. Non vediamo l’ora di scendere tra le boe e scatenare l’inferno”.
La regata 19, decisiva per l’assegnazione del trofeo più antico nella storia dello sport, si disputerà oggi a partire dalle 22.15 italiane.
La diretta della sfida finale e le foto